Il beta carotene è un carotenoide che si trova nelle verdure e nella frutta, che conferisce loro il tipico colore giallo-arancio.
Ha molti effetti benefici per l’uomo perché aiuta a rafforzare il sistema immunitario, protegge la pelle e gli occhi e si è visto che possa aiutare a contrastare malattie cardiache e cancro.
In questo articolo scoprirai dove si trova e perché è importante assumerlo ogni giorno.
Cos’è il beta carotene?
Il beta carotene è un pigmento presente nella frutta e nella verdura che conferisce loro il tipico colore giallo-arancione.
Viene convertito nel corpo in vitamina A, un potente antiossidante che aiuta a preservare la salute della vista, della pelle e della funzione neurologica.
Esistono due forme primarie di vitamina A:
- la vitamina A attiva (anche detta retinolo), che deriva da alimenti animali e può essere utilizzata direttamente dall’organismo
- il beta carotene, che deve prima essere convertito in vitamina A attiva per poter essere utilizzato dal corpo
I benefici del beta carotene
Il beta carotene ha tantissime proprietà importanti per l’organismo:
È un potente antiossidante
Ha proprietà antiossidanti e quindi è efficace nel proteggere le cellule dai radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento e della degenerazione.
Molti studi hanno dimostrato che più sono alti i livelli di carotenoidi nel sangue, meno si ha probabilità di ammalarsi di tumore (1)
Tuttavia è importante che i carotenoidi provengano dall’alimentazione e non da integratori che possono essere addirittura dannosi.
Supporta una gravidanza sana
La vitamina A è fondamentale nelle donne durante la gravidanza e l’allattamento, perché permette uno sviluppo sano del feto e del neonato, soprattutto del loro sistema immunitario.
Dunque alle donne in stato interessante o che allattano si consiglia l’assunzione di alimenti ricchi di beta carotene, vale a dire frutta e verdura di colore giallo e arancio.
Protegge la pelle
Diversi studi hanno dimostrato che questo carotenoide aiuta a prevenire la formazione di eritemi indotti dai raggi UV, o irritazioni e arrossamenti della pelle.
Protegge gli occhi
Il beta carotene e gli altri antiossidanti (zinco, vitamina C, vitamina E) possono aiutare a ritardare la progressione o ridurre il rischio di degenerazione maculare legata all’età, che può provocare addirittura cecità (2).
Aiuta a trattare la leucoplachia orale
La leucoplachia orale si caratterizza per delle chiazze bianche e ispessite che si formano sulle gengive e all’interno delle guance.
Anche se il più delle volte sono benigne, queste macchie possono essere il campanello d’allarme di un tumore.
Diversi studi hanno confermato che il carotenoide sia molto efficace proprio nei pazienti affetti da leucoplachia orale e che possa prevenire il cancro del cavo orale (3 e 4).
Migliora la salute respiratoria
Una ricerca pubblicata sull’European Respiratory Journal ha rivelato che mangiare frutta contenente beta carotene possa migliorare la funzione respiratoria e polmonare, riducendo sintomi respiratori come produzione di catarro, mancanza di respiro e respiro sibilante (5).
Aumenta la funzione cerebrale
Abbiamo detto che il beta carotene ha funzioni antiossidanti e che quindi combatte lo stress ossidativo.
Da ciò discende che aiuta a rallentare l’invecchiamento cerebrale e riduce il rischio di declino cognitivo.
Uno studio ha dimostrato che consumare a lungo termine frutta e verdura colorata è il modo migliore per prevenire il declino cognitivo precoce e garantire l’assunzione dei nutrienti necessari per il corretto funzionamento del cervello (6).
Può combattere il cancro ai polmoni
Diversi studi hanno dimostrato che il cancro ai polmoni, in particolare nei fumatori, e le malattie cardiovascolari possano essere migliorati assumendo questo carotenoide (7).
Una meta-analisi pubblicata sull’International Journal of Cancer ha confermato i risultati di un aumento del rischio di cancro ai polmoni e allo stomaco nei fumatori e nei lavoratori a contatto con l’amianto che assumevano da 20 a 30 milligrammi di beta carotene al giorno (8).
Per questo motivo, i ricercatori ritengono che gli integratori di beta carotene non dovrebbero essere raccomandati per la prevenzione primaria del cancro.
Tuttavia, uno studio condotto presso la Yale University School of Medicine nel 2002 ha rilevato che una dieta ricca di carotenoidi riduca il rischio di cancro ai polmoni (9).
Infine, numerosi studi hanno rivelato che le persone che fumano o bevono molto non dovrebbero assumere integratori a base di questo carotenoide, se non sotto controllo medico.
Può combattere le malattie cardiache
Una meta-analisi condotta dai ricercatori della Cleveland Clinic, combinando i risultati di otto studi sugli effetti del beta carotene a dosi comprese tra 15 e 50 milligrammi, ha rivelato che integrarlo possa comportare un piccolo ma significativo aumento della morte cardiovascolare.
Però, anche se gli integratori non si sono rivelati utili nell’evitare problemi cardiaci, gli studi dimostrano che è importante comunque consumare alimenti antiossidanti.
Infatti, molti alimenti antiossidanti contenenti beta carotene possono contenere anche nutrienti come flavonoidi e licopene, che in genere non sono inclusi negli integratori vitaminici standard.
Gli alimenti in cui si trova il beta carotene
Il beta carotene si trova maggiormente nella frutta e nella verdura di colore giallo e arancione, oltre che nelle verdure a foglia verde.
I cibi che ne sono più ricchi sono:
- Succo di carota
- Zucca
- Spinaci
- Carote
- Patata dolce
- Cavolo riccio
- Cavolo
- Cime di rapa
- Zucca invernale
- Tarassaco
- Cantalupo
- Albicocca
- Mango
Si trova anche in superfoods come:
Il beta carotene è liposolubile, quindi è necessario consumare grassi affinché venga assorbito correttamente: per questo si consiglia di cucinare le verdure ad esempio nell’olio di cocco o nell’olio d’oliva.
Il problema degli integratori di beta carotene
Si raccomanda di assumere il beta carotene consumando frutta e verdura piuttosto che gli integratori, che si consiglia di prendere solo sotto stretto consiglio del medico, soprattutto se si stanno assumendo dei farmaci.
Gli integratori di beta carotene, infatti, possono avere effetti collaterali come:
- mal di testa
- eruttazione
- feci molli
- lividi
- dolori articolari
- ingiallimento della pelle
Le persone che fumano o bevono molto dovrebbero evitare di assumerlo, in quanto molti studi hanno dimostrato che possa esporre ad un maggior rischio di cancro.
Allo stesso modo dovrebbero evitare di assumere integratori di beta carotene le persone che hanno lavorato o sono esposte all’amianto, perché potrebbero favorire l’insorgenza di disturbi al fegato o di malattie cardiache.
Conclusione
Il beta carotene è un carotenoide dalle importanti proprietà antiossidanti, capace di inibire i danni dei radicali liberi, proteggere pelle, cervello, occhi ma soprattutto contrastare malattie cardiache e potenzialmente anche il cancro.
Si può assumere consumando la frutta e la verdure di colore giallo-arancio o la verdura a foglia verde, piuttosto che integrare con supplementi che si consiglia di assumere solo sotto stretto controllo medico.
Fonti:
“Beta-Carotene Foods vs. Supplements: How to Safely Get This Carotenoid Into Your Diet” – Draxe.com
1- Beta-carotene and other carotenoids as antioxidants (1)
2- Nutritional supplementation and age-related macular degeneration (2)
3- Beta-carotene produces sustained remissions in patients with oral leukoplakia: results of a multicenter prospective trial (3)
4- Response of oral leukoplakia to beta-carotene (4)
5- Nutrition and respiratory health in adults: findings from the health survey for Scotland (5)
6- A randomized trial of beta carotene supplementation and cognitive function in men: the Physicians’ Health Study II (6)
7- Beta-carotene, carotenoids, and disease prevention in humans (7)
8- Annals of Oncology (8)
9- Dietary carotenoids, serum beta-carotene, and retinol and risk of lung cancer in the alpha-tocopherol, beta-carotene cohort study (9)