Il Risveglio spirituale è l’esperienza diretta di ciò che sei veramente, ovvero la realtà ultima di tutte le cose.
È simile a ciò che sperimenti nei momenti più belli della tua vita. Quando ammiri un tramonto, fai l’amore, ricevi una scarica di adrenalina.
In quei momenti sei completamente nell’esperienza. Non ci sono idee limitanti, giudizi, calcoli, aspettative.
Ci sei solo Tu, tutt’uno con ciò che vivi. Libero di esprimerti fluido, presente, forte, completo. Felice.
Un puro spazio di possibilità. Senza limiti, tratti rigidi, condizionamenti, etichette.
Un foglio bianco, su cui qualunque cosa può essere scritta.
Questo è il tuo pieno potenziale. Questo sei Tu.
È uno stato di Coscienza straordinario al quale puoi accedere: l’Università di Sidney afferma che aumenta la creatività del 430%, Mckinsey & Co afferma che accresce la produttività del 500%, l’esercito americano afferma che velocizza l’apprendimento del 490%.
La piena Realizzazione di questo stato, è ciò che le tradizioni spirituali hanno chiamato Illuminazione, Gnosi o Incontro col Divino.
L’esperienza diretta del Risveglio
Come si realizza questa esperienza?
È un processo che dura per sempre e allo stesso tempo può durare anche un solo istante, come un battito di ciglia.
Solitamente segue 3 fasi ben precise, che ti sintetizzo:
- Per prima cosa devi riuscire a fare questa esperienza la prima volta, così da poterla riconoscere. È un momento fuliminante in cui sperimenti la vera natura di tutte le cose, che puoi realizzare dopo anni di pratica o per puro caso in un momento di contemplazione.
- Poi devi stabilizzare questa esperienza, ovvero farla sempre più spesso e riconoscerla sempre meglio, così da poter entrare in questo stato in ogni momento. Questa è la piena stabilizzazione del Risveglio spirituale.
- Infine devi integrare questa esperienza in tutti gli aspetti della tua quotidianità e in tutte le aree della tua vita, così da poter esprimere il tuo pieno potenziale in ogni momento.
Questa è una super sintesi per farti comprendere i passaggi fondamentali, ma in realtà è un processo complesso che viene descritto nel dettaglio ed esistono mappe molto sofisticate per orientarsi in questo viaggio.
Io stesso ho composto una mappa molto dettagliata che descrive il processo del Risveglio Spirituale e che riunisce tutte le mappe delle principali tradizioni spirituali: i Chakra del Kundalini Vidya, i 10 punti del Toro Zen, i 10 livelli del Bodhisattva, gli Arcani Maggiori dei Tarocchi, i 7 livelli della Tradizione Andina, le 7 valli del Sufismo, le Sefirot della Kabbalah, i livelli di coscienza di Hawkins.
È una mappa che si compone di 100 fasi diverse, che ti permettono di comprendere nel dettaglio tutto ciò che accade dall’inizio del percorso spirituale fino alla piena Illuminazione, e ti aiuta a comprendere la natura della vita stessa.
Però in essenza, le 3 fasi che ti ho descritto prima riescono a sintetizzare bene, in modo semplice, questo processo e ti aiutano a capire che non c’è mai una fine al percorso.
Questo perché se il percorso spirituale avesse una fine, questo significherebbe che il nostro potenziale di evoluzione in quanto esseri umani sarebbe limitato.
Ovvero oltre un certo limite non potremmo più crescere, perché faremmo l’esperienza del Risveglio una volta e poi non ci sarebbe più altro da realizzare.
Ma questo non è vero, perché il nostro potenziale di evolvere è illimitato e il percorso non ha mai fine. Questa è l’essenza stessa della vita: cosa è l’universo se non una realtà in continua evoluzione!
Questo è molto importante ed è un errore che fanno la maggior parte dei maestri spirituali, che spesso hanno una profonda esperienza di Risveglio un momento e, a quel punto, pensano di essere arrivati e che non c’è più nient’altro da realizzare.
In questo modo si fermano alla prima delle 3 fasi che ho descritto prima, ed entrano in quello che io chiamo loop non duale, cristallizzando la loro esperienza e bloccando il loro percorso perché sono convinti che non ci sia altro da ricercare e non possano più continuare ad evolvere.
Per questo un consiglio fondamentale è mantenere sempre una mente da principiante, ovvero non illuderti mai di essere arrivato e non mettere mai limiti alla tua evoluzione.
Nei commenti fammi sapere cosa ne pensi.
Un caro saluto e sii felice!
COMMENTI
Simona 11 Marzo 2022
Salve, ho letto il suo articolo sui livelli del risveglio spirituale e vorrei sapere se puoi approfondire l’argomento che riguarda le Sefirot della Kabbalah. Grazie per la tua cortesia e professionalità.