La dieta chetogenica oggi è in assoluto lo stile di vita migliore che possiamo adottare: ci consente di diventare “metabolicamente flessibili”, cioè di raggiungere il peso forma in modo naturale e senza sforzo.

Nutre il nostro cervello e le nostre ossa, ci mantiene giovani e in salute e rinforza il nostro sistema immunitario.

L’importante è solo farla bene, evitando di commettere alcuni errori che possono impedirci di ottenere i risultati che desideriamo.

Andiamo a conoscerli insieme.

Gli errori da evitare

Ecco gli 8 errori da evitare:

  1. Fermarsi prima di aver cambiato carburante. Il processo richiede alcuni giorni e a volte alcune settimane, e deve compiersi completamente. Coinvolge il fegato e la sua completa depurazione. I sintomi che non è ancora completato sono: stanchezza, nausea, bocca amara; sono sintomi passeggeri più o meno forti a seconda di quanto dipendente dai carboidrati eri. Per superarli, ti basta bere di più, assumere i grassi in quantità crescente molto gradualmente, usare maggiori quantità di verdure e poi Nux Vomica 5ch granuli e succo di limone o aceto nell’acqua e nel cibo.
  1. Non assumere abbastanza sale e minerali. Le carenze di minerali esasperano la stanchezza e il desiderio di zuccheri. Quindi ci vogliono giuste dosi di potassio, magnesio e sodio. Non ti dimenticare di usare un buon sale da cucina e non mangiare senza sale. Aggiungi la giusta dose di vegetali cotti con leggerezza e un poco di frutta, e può aiutarti assumere Magnesio o il fantastico Plasma Marino.
  1. Consumare troppe proteine. All’inizio aumentare le proteine aiuta a superare le crisi di fame ma poi bisogna tornare a livelli normali. In totale in un giorno dovremmo assumere circa 70-80 g di proteine: per esempio 100 g a colazione e 200 a pranzo, non di più, ed una proteina alla volta senza strafare. Per calcolare quante proteine dovremmo mangiare dobbiamo moltiplicare il nostro peso per 0,8, se facciamo un normale sforzo fisico, e per 1,2 se siamo sportivi. Se 100 g di carne contengono circa 20 g di proteine, diventa facile sommare tutte le proteine che assumiamo e starci nelle quantità. 
  1. Consumare pochi grassi. Perchè continuiamo ad averne paura, nonostante pensiamo di essere nella chetogenica, ne siamo ancora avari, o li consideriamo tutti uguali e allora iniziamo a consumare più semi oleosi e ci dimentichiamo dei grassi più sani come olio di cocco, ghi, MCT oil, tuorlo, pesce grasso, burro, avocado.
  1. Eccedere in cibi di cattiva qualità. Per esempio molte proteine processate come salumi o prosciutto, carne o pesce in vasetto o in scatola, grassi molto scadenti. La scarsa qualità non ci consente di ricavare energia dal cibo e alla lunga può finire per intossicarci e renderci stanchi.
  1. Consumare poche fibre e poche verdure. Quindi dimenticandosi di assumere la giusta dose di verdure e di bacche e frutta a basso contenuto di fruttosio, finiamo per seguire una chetogenica priva di vita, di minerali e vitamine. Le fibre carenti possono impigrire il nostro intestino. Quindi ricordati che le verdure devono essere sempre il doppio delle proteine e vanno sempre cotte con leggerezza, così che siano più facili da assimilare e non ci diano gonfiore.
  1. Consumare il carico maggiore di proteine alla sera, così da appesantire il fegato e ritrovarci stracolmi di tossine e stanchezza. Il migliore abbinamento che puoi fare è quello tra abitudini chetogeniche e digiuno intermittente notturno. Questa è la strategia che funziona davvero. Per cui, una volta che hai trascorso qualche settimana nella chetogenica, inizia ad alleggerire la cena e addirittura a saltarla ogni tanto e vedrai i benefici.
  1. Dimenticarti di bere. Nelle abitudini chetogeniche l’apporto di acqua è fondamentale. Un litro serve solo al fegato per funzionare bene e un litro e mezzo ai reni. Per cui sicuramente il minimo sindacale di acqua nell’approccio che si fonda sui grassi sani deve essere quello di bere almeno 2 litri, ma meglio ancora due litri e mezzo di meravigliosa acqua calda, oligominerale e a residuo fisso basso, durante il giorno e lontano dai pasti.

Fai questo e lo stile di vita chetogenico ti cambierà la vita.

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Devi Francesca Cillo

Naturopata, Educatrice e Libera Ricercatrice, Devi si occupa di nutrizione da 35 anni. Il suo SAUTÓN Approach, che unisce Medicine Antiche e ricerche moderne, ha aiutato oltre 148.000 persone a bruciare i grassi e ringiovanire corpo e mente in 28 giorni. La sua vocazione è ricercare, sperimentare con mente aperta e spiegare con parole semplici.