Non sono ancora le nove del mattino e già iniziano, alla spicciolata, ad arrivare le prime persone.

Alcune più esitanti, altre più decise si avvicinano al tavolino che abbiamo collocato all’esterno del locale per fare accoglienza e sbrigare un paio di piccole incombenze burocratiche necessarie per partecipare.

Un sorriso, una stretta di mano e un paio di firme dopo ecco che finalmente entrano nel locale dove trovano Francesca ad accoglierle, come sempre a braccia aperte e con il sorriso sulle labbra.

Così è iniziato il primo Energy Day che domenica 16 Settembre si è tenuto a Torino presso il ristorante “La Cena coi Fiocchi“: padrona di casa la titolare del locale, nonché Energy Trainer, che ha coccolato e viziato i suoi ospiti instancabilmente dall’inizio alla fine della giornata.

9:30 del mattino, inizia il primo Energy Day

Ad affiancare Francesca in questa giornata speciale ben otto trainer che insieme a lei hanno risposto alle domande, parlato con le persone e soprattutto condiviso conoscenze ed esperienza personale.

Dato che quasi tutti i presenti avevano già familiarità con Energy Training abbiamo deciso di dedicare solo un breve ripasso al Metodo Energy, nella sua forma attuale, e concentrarci soprattutto sul racconto e la condivisione delle esperienze dei trainer e a rispondere alle sempre numerose domande dei partecipanti.

Ecco quindi che la mattinata, dopo una breve introduzione di Francesca, ha visto noi trainer protagonisti: uno alla volta abbiamo condiviso con un pubblico attento ed interessato (nonostante, in molti casi, levatacce mattutine e qualche sbadiglio che scappava qua e là) una breve spiegazione di una parte del Metodo e una sintesi del nostro percorso personale che da clienti di Energy Training ci ha portato ad essere oggi Trainer diplomati.

Prima di tutto questo però abbiamo offerto a tutti i presenti alcuni assaggi delle bevande speciali in stile Energy (Energy Golden Milk e Energy Coffee) per dare tono ed energia e non far rimpiangere il classico caffè del mattino.

Inoltre la titolare del ristorante, anche lei si chiama Francesca, ha presentato le ricette del menù previsto per il pranzo dando il via ad un sommesso lavorìo di stomaci che silenziosamente si sono preparati per gustare al meglio le pietanze al momento del pasto.

La mini scuola di cucina

Terminati gli interventi dei Trainer e dopo una breve ma intensa sessione di domande e risposte, con l’avvicinarsi dell’ora di pranzo la padrona di casa è stata protagonista assoluta con il mini corso di cucina in cui ha illustrato come preparare le ricette del menù e ha spiegato alcuni piccoli e facili trucchi da professionista per rendere il cucinare ancora più facile e davvero alla portata di tutti.

I partecipanti hanno infatti potuto constatare di persona che cucinare in stile Energy è semplice e non richiede competenze particolari o strumenti diversi da quelli già presenti in una qualsiasi cucina.

Entrambe le due Francesca sono state molto attente a sottolineare questi aspetti che spesso sono uno dei motivi per cui le persone si scoraggiano quando pensano di dover cucinare soprattutto se non hanno grande familiarità con i fornelli: la cucina Energy è semplice e veloce e pensata apposta per dare il massimo del nutrimento e del gusto con il minimo sforzo ed impegno.

Un pranzo tutti insieme

Il pranzo tutti insieme è certamente uno dei punti di forza di questi eventi.

Non c’è nulla come un buon pasto per stimolare persone estranee tra loro a conoscersi, scambiare impressioni, sensazioni ed idee.

L’atmosfera è stata infatti molto animata e le pietanze che si susseguivano non hanno impedito ai presenti di chiacchierare tra di loro e di fare domande a Francesca che infaticabilmente si adopera per trasmettere conoscenze, sciogliere dubbi amletici, dare incoraggiamento e sostegno e somministrare qualche “bacchettata” qua e là nel suo stile inconfondibile (mano di ferro in guanto di velluto con contorno di sorriso disarmante che si apre sotto un’inconfondibile criniera riccioluta) ai più “vecchi” che, pur seguendola da anni, ancora “ci stanno pensando” e non si decidono a fare il fatidico primo passo.

Il pomeriggio, tra prodotti e dessert

Terminato il pranzo, dopo una breve pausa per sgranchirsi le gambe baciata da un timido sole settembrino, ecco di nuovo tutti presenti e seduti per la seconda parte di questa emozionante giornata.

Questa prima parte del pomeriggio è stata dedicata alla presentazione di alcuni dei prodotti Energy.

In particolare abbiamo parlato dei prodotti storici, i cavalli di battaglia dello shop Energy Foods, che in genere consigliamo a chi si trova nella fase iniziale del programma e ha bisogno di velocizzare ed ottimizzare il più possibile il processo di ripresa dell’organismo.

Abbiamo quindi illustrato le caratteristiche e i benefici di Energy Zym ed Energy Flora, prodotti già noti a molti dei presenti, ai quali si sono aggiunti Energy Collagene ed Osteoflex e Formula Fegato Plus, un prodotto studiato appositamente per la depurazione del fegato.

Terminata la parte dedicata ai prodotti abbiamo lasciato di nuovo spazio alle domande, che non sono certo mancate, alle quali hanno risposto Francesca e i trainer.

Io stessa ho risposto ad alcune delle domande fatte e sono rimasta colpita dalla loro pertinenza all’argomento e soprattutto dall’evidente bisogno che traspariva delle persone di capire meglio, di non sentirsi più in balia dei messaggi urlati, fuorvianti e contraddittori che arrivano continuamente da ogni direzione e che rendono difficile capire veramente come e cosa scegliere per mangiare sano e avere davvero cura della propria salute e del proprio benessere.

E’ evidente che sempre più persone si rendono conto che l’alimentazione standard attuale, basata soprattutto su zuccheri, cibi raffinati e prodotti industriali, non è assolutamente salutare ed anzi è la principale responsabile di molte malattie moderne con le quali ci ritroviamo da alcuni decenni a questa parte a fare i conti.

Una scoperta che è quasi uno shock culturale, difficile da accettare ma necessaria per aprire gli occhi e cominciare ad agire e a muoversi finalmente nella giusta direzione.

Dopo questa fase così intensa, la padrona di casa è arrivata a risollevare gli animi con due deliziosi dessert che hanno chiuso in bellezza questa giornata intensa, impegnativa ed appagante.

La parola ai partecipanti

Abbiamo chiesto ai presenti di esprimere un loro parere, la loro impressione “a caldo” sulla giornata che hanno vissuto.

Ecco alcune delle loro risposte.

Piera, venuta in compagnia di suo marito Antonio, ci scrive:

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Sono stata molto contenta di partecipare all’Energy Day di Torino e innanzitutto di aver conosciuto di persona Francesca e i trainers che l’hanno coadiuvata e di cui ho apprezzato la serietà e la formazione approfondita nonché la passione con cui svolgono la loro attività.

Fa piacere vedere e conoscere giovani motivati, seri e appassionati a quello che fanno.

A me la giornata è stata utile soprattutto per avere la spinta a riprendere il programma con entusiasmo.

Grazie alla cuoca per la sua bravura sia nel cucinare che nello spiegare e per la sua gentile accoglienza.

Anche mio marito ha partecipato con interesse e ringrazia.

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Queste le parole di Emanuela:

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Che dire…è stato diverso…
è stato come dare vita alle letture di questi anni attraverso le parole di Francesca e dei suoi splendidi trainers.
Grazie di cuore!

P.S. e aspettiamo con ansia il prossimo Energy day torinese 🙂

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Per Tiziana, questa giornata è stata l’occasione di ripartire con nuova determinazione:

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Seguo Francesca da alcuni anni e in passato avevo già introdotto la cucina Energy nella mia vita.

Mi ero trovata molto bene ma vicissitudini familiari e difficoltà varie che ho attraversato mi hanno fatto perdere la strada.

Questa giornata per me è molto importante perché conoscere Francesca e voi trainers e sentire la passione in quello che fate è proprio ciò che mi serviva per riavvicinarmi e per ricominciare senza sentirmi sola in questo percorso.

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Anche per Donatella questa giornata ha avuto un valore speciale:

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L’incontro di domenica è stato veramente un momento insostituibile.

Anche se tutto il materiale on line disponibile sul sito è di ottima qualità, chiarissimo e pieno di utilissime informazioni…nulla può sostituire l’emozione di incontrare “dal vivo” le persone che stanno dietro a questo importante progetto.

Grazie di cuore!

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Infine le parole di Edy:

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Prima di tutto GRAZIE tantissimo a tutti a partire da Francesca Devi e Francesca la padrona di casa (che non si è risparmiata nell’organizzare i pasti gli spuntini e nel mettere a disposizione il locale), GRAZIE agli splendidi trainer che erano presenti con le loro storie, testimonianze e il loro sorriso stampato sul volto.

Il fatto di trovarci, non in fila come ad un corso, ma intorno a tavoli, ha fatto sì che prendessimo subito conoscenza con i nostri vicini con i quali ci scambiavamo impressioni, suggerimenti, pareri, come se fossimo già amici da sempre. Si sa, la convivialità aiuta la comunicazione e la vicinanza.

Inoltre, oltre a tutto ciò che avevo già ascoltato nei coaching, ho potuto sentire spunti nuovi, informazioni e suggerimenti che non sapevo o che mi ero dimenticata.

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Cosa dicono i trainer

Per i trainer giornate come questa sono una sfida, un momento in cui dare il massimo.

Perché prima di ogni altra cosa noi siamo presenti per testimoniare che cambiare è possibile nonostante tutte le resistenze, i dubbi e le paure.

E grazie a tutto questo alla fine della giornata, stanchi ma appagati, sappiamo che tra i partecipanti ci sarà chi torna a casa con rinnovata fiducia e una ritrovata voglia di fare che credeva di aver perduto.

Cosa dice Stefano Caligiuri:

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Gli incontri dal vivo in genere permettono di far entrare “in contatto” i partecipanti e i relatori, creando l’esclusiva opportunità di vivere l’esperienza direttamente in prima persona.

Non esiste a mio avviso altro modo per ricevere e fare proprio qualsiasi forma di informazione.

L’EnergyDay di Torino è stato una speciale occasione di confronto diretto con chi ha già percorso un certo cammino di crescita in ambito nutrizionale ed è forte in me la consapevolezza che ciò che è stato illustrato sia in termini teorici che pratici sia entrato nella forma della CONOSCENZA TRASFORMATRICE che ha reso i partecipanti più sicuri, fiduciosi e pronti al cambiamento

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Queste le parole di Maria Pia Festini su questa esperienza:

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Mi sono resa conto ancora di più di quanta confusione regna nel campo dell’alimentazione sana, dovuta alla scarsissima conoscenza di come funziona il nostro organismo e di come avviene la digestione.

Una confusione ed ignoranza che portano a suggerimenti che vanno dal magiare cereali in chicchi crudi, al digiuno a base di sciroppo d’acero.

Suggerimenti che sortiscono l’effetto opposto e creano più danni che benefici.

Questa giornata è stata però anche una conferma della validità del nostro metodo e di come l’essere super partes, al di fuori di ogni ideologia, sia apprezzato dal pubblico che ha mostrato interesse e affetto per Devi e tutti noi

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Infine la testimonianza di Francesca, la padrona di casa:

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Per quanto mi riguarda si è concretizzato un sogno che mai avrei immaginato.

Oltre il mio stress personale, la fatica mentale di diversi giorni affinché tutto quadrasse, che gli ospiti potessero trovare posto comodamente (date le ristrette dimensioni del ristorante), la mia paura di non riuscire ad esprimere e trasmettere al meglio quanto di buono invece c’è nella cucina di Devi il tutto accompagnato dalla gioia di avere tutti voi qui vicino, chi con la sicurezza culturale, chi con la gaiezza di essere lì, chi con lo spirito da camerata….beh io mi sentivo a casa.

Ringrazio di cuore tutti, i miei colleghi trainer e coloro che hanno partecipato a questa giornata.
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Al prossimo Energy Day!

Franca Branda

Dopo aver trasformato la propria salute e forma fisica con il SAUTÓN Approach, Franca è diventata Operatrice Olistica in Educazione Alimentare e Coach del metodo.
Oggi, grazie alla conoscenza dell'inglese e alla sua naturale curiosità, ama studiare libri e ricerche internazionali e scrivere articoli per il blog SAUTÓN.