Siamo in mezzo ad una emergenza planetaria di proporzioni inimmaginabili.
Ci sentiamo vulnerabili, in panico, chiusi e lontani, persi senza le nostre certezze, senza sicurezza per domani e senza più tutte le nostre meravigliose abitudini che ci definivano, che erano la nostra delizia ma anche la nostra croce.
La natura si sta risvegliando, il cielo è tornato azzurro, l’aria respirabile e le acque chiare come mai prima d’ora.
I delfini danzano nelle acque di Venezia e i pappagalli sono sugli alberi di Barcellona.
Come se la nostra madre Terra si fosse coalizzata per mettersi un attimo in pausa da noi esseri umani e per riprendere a respirare a pieni polmoni.
L’emergenza è fortissima, stiamo salutando i nostri cari più anziani come non immaginavamo di fare e stiamo assistendo a persone straordinarie che si stanno facendo in quattro per risolvere questa emergenza, uomini e donne semplici ma forti che non si stanno risparmiando.
Ed ovviamente una crisi economica incombe le cui proporzioni si vanno aggravando di giorno in giorno.
Tanti sono i dubbi che sorgono su tutta questa faccenda, a partire da questo virus estremamente misterioso (la questione pipistrelli, che ovviamente non risolve il problema, anzi …), dalla risposta immunitaria così debole e inaspettata, dalle difficoltà sanitarie (incredibili in un’epoca così moderna) alle corse per la spesa, per le mascherine, per io sempre e possibilmente meglio di te.
Risposte che non arrivano, questo 5G che ha tra le conseguenze una debolezza profonda del sistema immunitario, dalle vaccinazioni di massa degli anziani che indeboliscono la risposta ad altri virus, dalle possibili cure naturali che potrebbero essere prese in considerazione ma sono scartate a priori da chi decide.
E ovviamente non è ora che possiamo fare chiarezza, perché ora c’è emergenza, c’è paura e ogni altro dubbio o riflessione diventa automaticamente polemica, i toni diventano esagitati e la verità sempre più lontana.
Ma ci sarà tempo per farlo, senza ombra di dubbio.
Ci sono risposte che DEVONO arrivare e non si può voltare il viso o fare finta di nulla.
Né tacciare, ogni dubbio legittimo, di sciocco complottismo.
Ma veniamo a noi, a questa clausura forzata e a come trasformarla in una occasione di forza ed equilibrio, visto che alternative non ci sono al momento.
Sicuramente c’è ancora un mese di questo stare in casa, probabilmente abbiamo 4 settimane a disposizione, così diamoci una mossa.
Vediamo cosa possiamo realizzare di pratico, in queste 4 settimane.
5 cose + 1 che non ci costano nulla ma possono fare una grandissima differenza.
Come possiamo farle nonostante la spesa più difficile. E come organizzarci anche con questa crisi.
E poi voglio lanciarvi una sfida per la quarta settimana, un Contest a cui potete partecipare tutti.
Partenza domani lunedì e poi via per 4 settimane speciali.
La verità è che in questi giorni ci sentiamo sempre più simili a degli Zombie chiusi in gabbia: stanchi, rallentati, annebbiati, nervosi, impauriti con alti e bassi di energia e umore che non governiamo affatto.
Come se non bastasse anche una dipendenza chimica e psicologica da zucchero e carboidrati che è aumentata esponenzialmente, visto che sono i cibi preferiti nei momenti di stress e di cui è facilissimo fare scorte.
Non stiamo funzionando al nostro meglio e l’immobilità forzata peggiora le cose.
Perché non fare un grande gioco tutti insieme?
Una bella sfida e un vero e proprio ESPERIMENTO di gruppo?
Darci 4 settimane per ritrovare la nostra forma migliore e provare lo stile di vita che può renderci più felici.
Cosa abbiamo da perdere? Siamo in casa, non possiamo uscire. Colazione al bar manco a parlarne, cene con gli amici ormai sembra una vita fa… quale momento migliore?
Ecco 5 cose + 1 che puoi fare già da domani
Sono i “pilastri” del SAUTÓN Approach, ma anche del semplice buon senso, quelle azioni quotidiane irrinunciabili che valgono per tutti, che puoi effettuare senza che questo incida in modo sostanziale sul determinare ciò che mangi, ma lavori più a cambiare la tua prospettiva su “come” mangi e su come puoi rendere questa “necessità” quotidiana la tua speciale “assicurazione” di forza, gioia, vitalità e immunità.
Poche cose sono quelle senza le quali non puoi vivere, applicale almeno 5 giorni su 7 e la tua vita cambierà per sempre:
1) Bevi acqua calda
Con questa semplice abitudine giorno dopo giorno favorisci idratazione, digestione e detox.
Non c’è segreto più potente, millenario e a costo zero che tu possa seguire.
Buona acqua, oligominerale e calda da sorseggiare lungo tutta la giornata lontano dai tuoi pasti.
Esercitati ora e fai scorte di tisane. Tanto sei in casa, puoi preparartele e puoi aiutare i tuo reni ad abituarsi e tonificarsi.
Non c’è nemmeno la scusa di non poter andare in bagno, anche se ti stupirai, bevi caldo e nel giro di un pò di giorni si tonifica anche la tua vescica.
Sull’acqua calda leggi anche l’articolo Bere acqua calda: i benefici di un segreto millenario dimenticato
2) Mangia burro
Cioè assumi regolarmente grassi saturi di qualità: burro, ghi (burro chiarificato) che puoi prepararti anche a casa e purissimo olio di cocco.
Con questa semplice abitudine consenti al tuo corpo di ritrovare il suo perfetto carburante che ti dona forza, purezza e chiarezza mentale oltre che sazietà e soddisfazione.
Abituati piano piano.
Parti dal burro, dal non misurare sempre l’olio evo, aggiungi avocado, olive, il tuorlo dell’uovo.
Perfetto uno zabaione a colazione dolcificato con stevia o un altro dolcificante naturale.
Oppure una bella maionese di avocado che puoi arricchire con il tuorlo se vuoi.
Per saperne di più sul burro e gli altri grassi sani leggi La guida definitiva ai grassi sani nella dieta
3) Inizia il pasto da una proteina
Easy! Inizia il tuo pasto da un piatto proteico perché questo ti nutre, favorisce la sazietà ed evita alti e bassi di energia e di umore.
Si questa è la tua assicurazione, così il pasto è senza dubbio equilibrato e non correrai rischi.
Non è necessaria una grande quantità, ma un piatto sempre per iniziare e poi dai 10-15 minuti per il resto, vedrai la differenza.
Se hai dei figli inizia da lì anche per loro.
Come puoi organizzarti ora? Cerca di fare spesa due volte a settimana e fai scorta di ciò che puoi tenere a casa per qualche giorno in più.
Le proteine se chiuse e confezionate possono sopravvivere nel frigorifero anche più di tre giorni.
Quindi ecco ciò che hai a disposizione, e tra queste, scegli quelle adatte a te a seconda che tu sia onnivoro, pescetariano, vegetariano o vegano.
Quindi:
- carne rossa e bianca
- uova da galline allevate a terra
- pesce se riesci a trovarlo e in mancanza un pò di sgombro o sardine in scatola per variare
- formaggi da latte crudo e stagionati
- qualche legume ben cotto
- proteine vegetali equilibrate come semi di canapa, semi di chia, proteine dei semi di zucca o di girasole.
Puoi aggiungere bresaola o qualche volta la fesa di tacchino ma stai lontano da salumi, soia e seitan.
4) Fai riposare il tuo stomaco per alcune ore
Questo ora è cruciale perché se mangi in continuazione e ceni soprattutto, e di giorno sei in casa e chiuso tra 4 mura, inizi a riempirti di troppo cibo da gestire, gonfiore, nervosismo, mangiucchiare costante e sonno disturbato ti perseguitano.
Quindi dai un ritmo ai tuoi pasti, comprimendo il numero di ore in cui mangi e lasciando il tuo stomaco a riposo per alcune ore (meglio se di notte).
Questa abitudine ti aiuta a diventare “metabolicamente flessibile”, cioè insegna al tuo corpo a bruciare grassi per vivere, favorisce la rigenerazione cellulare e rinnova il tuo sangue.
E’ quindi la migliore assicurazione per rinforzare il sistema immunitario.
Per farlo prova a cenare molto molto presto, tanto ora si può anche alle 19 o prima, e fai soprattutto una cena di vegetali con poco altro (semi oleosi, burro o proteine leggere).
Poi infusi, giochi serali, un buon libro, un bel film e altro ancora ma non cibo.
Poi al mattino se sei bello affamato vai con una colazione salata, con una omelette, del formaggio, una crema vegetale, dei Burger oppure uno shake (frutta, latte di cocco o mandorla, burro o olio di cocco) o uno yogurt (meglio se di cocco o mandorla), un infuso.
E poi invece un bel pranzo salato e sperimentare una merenda piccola di frutta calda con burro o semi oleosi che è favolosa. E poi si ricomincia.
Per una panoramica completa sul digiuno intermittente leggi La guida definitiva al digiuno intermittente
5) Cuoci le verdure
Consuma ogni giorno buone porzioni di verdura cotta in modo leggero, cosi da attingere alle vitamine e ai minerali dei vegetali senza perderli (intrappolati nelle fibre di cellulosa, se li mangi crudi non riesci a farlo) e ogni giorno ti dona liquidi e fibre di eccellente qualità.
Come puoi approvvigionarti? Fai scorte e vedi se c’è un GAS nella zona che ti consegna a casa.
Molti lo stanno facendo ora. Scegli anche verdure come ortaggi che durano più a lungo mescolandole con verdure a foglia.
E divertiti a provare nuove ricette, noi siamo molto generosi e sul blog trovi tanta ispirazione come sui social.
Non sai come cuocere le verdure? Leggi Cuocere le verdure: guida pratica e 12 ricette.
6) Eccoci al +1: balla in casa!
Aggiungi il movimento al tuo menù quotidiano.
Non importa cosa fai, ma muoviti, lascia che la tua energia circoli nel tuo corpo. Questo è il segreto perché tu sia sempre ricco di forza ed energia, se non muovi il corpo non la produci.
Basta mettere una buona musica, una che ti piace e iniziare a muoverti spontaneamente.
È incredibile come può essere divertente, come può far calare la tensione, come può coinvolgere tutti e, se sei solo, come può farti dimenticare la solitudine.
Fai questo come ti dicevo 5 giorni su 7 e vedrai che differenza.
Non dovrai preoccuparti dello zucchero perché se hai queste abitudini giorno dopo giorno spontaneamente non ne senti più il bisogno.
Non devi forzare accade tutto in modo naturale questa è la bellezza.
Ed eccoci arrivati alla tua sfida
Fai tre settimane applicando questi 5 punti + 1, 5 giorni su 7.
E poi allo scadere delle tre settimane, senza se e senza ma, fai la tua prima settimana completamente SUGAR FREE!
Tutta per intero, da lunedì a domenica.
Mandami una foto e un tuo breve racconto dell’esperienza.
E tra tutte estrarremo 5 persone a cui regalare una consulenza individuale via Skype di un’ora.
Cosa mangi nella settimana sugar free?
- Tutte le proteine (anche i legumi se vuoi, cercando di variarle tutte)
- tutte le verdure senza esagerare con patate e pomodori
- come frutta fresca mela verde, kiwi, frutti di bosco, fragole (evita quella secca e le banane o le pere)
- olive, capperi, avocado sono tutti ammessi
- latte di cocco o mandorla ma non di cereali o di soia o di mucca
- semi oleosi sono ammessi
- tanti grassi, quindi burro, ghi, olio evo, olio di cocco, avocado, etc.
- pasti e spuntini a piacere.
- se vuoi dei dolci scegli quelli con la “R” tra le ricette del blog.
Che ne dici? Ci stai?
Elena Federica 5 Aprile 2020
Ciao Francesca qual è il segreto per eliminare cuscinetti sui glutei???? È un problema tremendo di molte ragazze e vorrei trovare il segreto nonostante io mangi bene e riesca a seguire i tuoi 5 punti!!!
Maria Pia Festini 6 Aprile 2020
Ciao Elena,
benvenuta sul blog. Se segui i 5 punti, se riuscirai a fare un bel Restart, se ridurrai farine e carboidrati, con pazienza e costanza riuscirai a risolvere questo problema. Un caro saluto
Maria Vittoria Zaccherini 5 Aprile 2020
Molto interessante grazie
Monica 17 Aprile 2020
interessante…una specie di variante alla keto…
mi incuriosisce l’uso dell’acqua calda…
proviamo!
Maria Pia Festini 19 Aprile 2020
Ottimo approccio Monica, buona sfida!
Roberta 25 Aprile 2020
Ci sto !
Unico punto il riposo dal cibo che nel mio caso è di 10 ore; non riesco a raggiungere le 12 ore tra la cena Della sera e la colazione della mattina.. spero questo non comprometta il risultato della sfida !
Volevo sapere se è
ammesso miso di riso bio nelle zuppe ?
Grazie mille per tutte le informazioni che date.
Maria Pia Festini 26 Aprile 2020
Ciao Roberta,
tranquilla, al digiuno di 12 e più ore ci arriverai piano piano. Nulla è compromesso. Cerca solo di consumare una cena leggera, senza proteine ma a base di verdure e zuppa e lasciare le proteine per il pranzo e la colazione. Il miso è ammesso, è ottimo. Un caro saluto