Il periodo delle malattie stagionali è iniziato e quest’anno, con l’epidemia di COVID-19 in corso, rinforzare le tue difese immunitarie è ancora più importante.

Ma quando si parla di sistema immunitario, non si può non parlare anche di infiammazione, termine ormai di uso comune fra biologi, virologi e medici.

In questa guida, ti spiego il nesso che c’è fra infiammazione e sistema immunitario e come puoi potenziare le tue difese immunitarie contro virus e malanni di stagione con l’alimentazione e i rimedi naturali.

Ecco l’indice della guida:

Sistema immunitario e infiammazione

Quando entriamo in contatto con un virus, questo attacca le nostre cellule, desidera utilizzare i loro sistemi di funzionamento per sopravvivere e moltiplicarsi, quindi cerca di entrare e di parassitare la cellula.

Il nostro sistema immunitario è pronto a mettersi in azione, sollecitato dalle sue sentinelle che reagiscono alla presenza del virus, arma il suo esercito contro l’invasore, scatenando una serie di processi concatenati di difesa per bloccarlo, scacciarlo o distruggerlo. 

L’insieme di questi processi è rappresentato dall’infiammazione.

In caso di attacco, il nostro corpo attiva una modalità di funzionamento alternativa, detta “modalità di emergenza o di sopravvivenza o ridotta”, che blocca tutti i sistemi ritenuti non indispensabili alla vita.

In questo modo il corpo risparmia forze, energia e nutrimento, per dirottarli tutti alla sopravvivenza e a risolvere la situazione problematica, in attesa che il corpo esca dall’emergenza e possa riattivare tutti i sistemi.

L’infiammazione non è altro che l’ingresso in questa modalità di emergenza, uno dei meccanismi più sofisticati in nostro possesso, che ci ha consentito di sopravvivere per migliaia di anni e nelle condizioni più difficili.

Quando si attiva la modalità di emergenza?

Questa modalità di funzionamento si attiva quando ci troviamo di fronte a:

  • un forte trauma fisico o psichico
  • un importante intervento chirurgico
  • un grave incidente
  • un trauma emotivo molto profondo (per esempio un grave lutto)
  • un’emergenza di natura ambientale e sociale  (guerre, carestie, inondazioni, terremoti, contaminazioni del territorio )
  • una malattia virale grave

Situazioni brevi ma molto impegnative che possono durare da qualche settimana a qualche mese.

Il corpo sa che, in questo lasso di tempo, può sopravvivere anche sospendendo tutti questi importanti sistemi: si tratta di un breve periodo di tempo e non corre pericolo, poi riattiverà tutto.

Purtroppo oggi attivare la modalità di emergenza è diventato molto più frequente di prima, e spesso nemmeno ce ne accorgiamo.

Questa situazione è diventata così comune e così grave da motivare tantissime ricerche scientifiche per studiarla, una vera e propria emergenza globale silenziosa e pericolosa (molto più pericolosa dei virus stessi), di cui si parla per lo più tra gli addetti ai lavori.

Quali conseguenze comporta per il corpo vivere per anni nella modalità di funzionamento di emergenza, con tutti i sistemi bloccati, soprattutto metabolismo, sistema ormonale, sistema immunitario e sistema nervoso?

Succede qualcosa che non era assolutamente previsto in natura…

Questo stop lungo e totale ci porta a vivere a regime ridotto, ci priva di energia, nutrimento, difese ed equilibrio mentale, emotivo e soprattutto ci fa cadere nella difficoltà di fronteggiare virus o batteri, reagendo in modo anomalo, più debole o con diversi effetti collaterali.

Perché siamo continuamente in emergenza?

Siamo continuamente in emergenza a causa di abitudini alimentari non adatte a noi, protratte nel tempo, che implicano:

  • il consumo massiccio di carboidrati (a tutte le ore e di pessima qualità)
  • l’aver soppiantato i grassi sani con olio di semi industriale
  • il dilagare di dolcificanti artificiali ricchi anche di fruttosio
  • il consumo di cibo spazzatura
  • la cronica carenza di vegetali freschi, grassi sani e proteine qualità

Oppure a causa di pratiche mediche che, se protratte nel tempo, possono indebolire la nostra immunità naturale come l’uso massiccio e spesso indiscriminato di antibiotici, antivirali, antiacidi, antinfiammatori, medicinali per tenere sotto controllo il colesterolo, etc.

Tutti farmaci che cercano di curare i problemi derivanti dall’attivazione del sistema di emergenza senza però preoccuparsi di disattivarlo. 

Infine, tutte le diverse dipendenze che ci concediamo: fumo, alcool e poi cellulare sempre attaccato all’orecchio o sul cuore o in tasca, bluetooth all’orecchio, sonno sempre più tardi.

Questi sono tutti fattori che ostacolano la vita normale e che il corpo interpreta come emergenze, reagendo di conseguenza.

Intestino e sistema immunitario

L’intestino è straordinariamente connesso al sistema immunitario, grazie a due meccanismi delicatissimi.

Da una parte è una delle sedi principali dei recettori-sentinella, che sono distribuiti lungo tutte le sue pareti interne, e che hanno lo scopo di captare rapidamente ospiti indesiderati, attivando poi il protocollo di difesa più idoneo.

Questo è un gran bene per il nostro corpo ma rende l’equilibrio intestinale cruciale per le difese.

Se mangiamo costantemente alimenti che sollecitano la risposta immunitaria come glutine, caseina, lectine dei legumi (tra gli altri), creeremo una condizione di costante allarme con produzione esagerata di anticorpi, come se il nostro corpo fosse in perenne “guerra”.

Questo, nel tempo, porta ad un assottigliamento della delicata mucosa intestinale che protegge i villi intestinali, creando un intestino che gli scienziati chiamano “bucato” o permeabile, cioè che ha porzioni di mucosa assente e parti di tessuto dove il contenuto intestinale entra in contatto diretto con il sangue.

Quando accade, dall’intestino possono entrare direttamente nel nostro sangue, sostanze indesiderate e potenzialmente tossiche per le cellule e per il sistema immunitario stesso. 

Così, la guerra dall’intestino (non più protetto) si sparge a macchia di leopardo, in tutti i diversi sistemi, senza più nessuna protezione.

Quindi sia sostanze irritanti (come proteine indigeste) che cibi molto chimici ed artefatti (come i cibi spazzatura), possono nel tempo portare ad una forte irritazione del sistema immunitario che è costretto a fronteggiare costanti attacchi, diventando sempre più irritabile ed esausto.

E alla comparsa di reazioni avverse ed esagerate anche verso alimenti normali che però contengono tracce di istamina e che vengono scambiati per nemici con reazioni di intolleranza sempre crescenti.

E se siamo in presenza di questo, l’arrivo di un virus può generare una reazione di difesa più debole e quindi produrre danni maggiori.

La disbiosi intestinale

Altro punto importantissimo che lega l’intestino al sistema immunitario è l’eventuale presenza di disbiosi, cioè di squilibrio della flora batterica intestinale con crescita esagerata di batteri antagonisti e dannosi che portano ad un indebolimento del nostro microbiota intestinale sano, cioè di quella popolazione intestinale fondamentale che ci consente di vivere e di assorbire tutti i nutrienti necessari.

In presenza di disbiosi, la salute del nostro sistema immunitario viene fortemente compromessa e si aprono le porte della malattia nel corpo.

La disbiosi viene prodotta a partire da:

  • alimenti zuccherini
  • farine
  • frutta
  • alimenti che contengono lieviti (come birra e vino)

Questi favoriscono la fermentazione intestinale e accrescono e nutrono i batteri patogeni, i lieviti ed i parassiti.

Se nel nostro intestino c’è una costante condizione di fermentazione, gonfiore e disbiosi, non siamo in grado di schierare una difesa importante verso l’invasore e avremo anche importanti carenze di vitamine e minerali preziosi e fondamentali per le difese stesse.

Spegni l’infiammazione con il Restart

Il periodo di Restart che proponiamo nel SAUTÓN Approach permette di spegnere l’infiammazione nel tuo corpo, mediante l’eliminazione tutti quei cibi che stimolano negativamente il sistema immunitario, come:

  • cibi che contengono glutine
  • latte e derivati
  • soia
  • cibi ricchi di zuccheri e amidi (zucchero, dolci, carboidrati in genere, frutta)
  • legumi
  • cibi potenzialmente infiammanti (pomodoro, arancia, peperoncino, cacao e cioccolata, caffè, alcol in genere)
  • cibi lievitati e fermentati
  • carne di maiale compresi tutti i salumi
  • miele

Durante il Restart prediligi invece il consumo di proteine di buona qualità, verdure biologiche cotte leggermente e grassi sani a crudo.

Con un’alimentazione di questo tipo, il tuo sistema immunitario ritroverà stabilità, smetterà di aggredire organi del tuo corpo, concentrandosi nella difesa dalle aggressioni dannose.

Quando avrai ritrovato il tuo equilibrio (generalmente è sufficiente un mese), potrai cominciare a reintrodurre i cibi uno alla volta, per poter testare quelli che ti sono amici e quelli che invece sono dannosi e pertanto dovranno essere eliminati o ridotti al minimo.

I 4 consigli per rinforzare il tuo sistema immunitario

Oltre ad una sana e corretta alimentazione, ecco altri consigli per rinforzare il tuo sistema immunitario, anche contro le malattie stagionali.

1. Riduci il cibo crudo e dai calore al corpo con acqua calda

Riduci drasticamente il consumo di insalate e frutta.

Se le vuoi mangiare, le insalate devono essere consumate alla fine del pasto e devono essere non più di una ciotolina e la frutta deve costituire un piccolo spuntino.

Se esageri e continui a consumare tutti i cibi freddi e crudi (come probabilmente hai fatto in estate) o continui a tenere tanta frutta nella tua quotidianità, giorno dopo giorno sarai sempre più vulnerabile, stanco e gonfio.

Introduci l’acqua calda, prima una tazza al mattino, poi infusi durante il giorno e via via che ti sarai abituato ti accorgerai che sarà un grande alleato contro il freddo invernale.

2. Smetti con la colazione dolce

Iniziare la giornata con una colazione dolce ti mette fame, ti gonfia e aumenta la tua dipendenza da zucchero.

Trovi tante gustose alternative alla classica colazione dolce, qui.

Infatti, se la colazione è sbagliata, mina subito la salute del tuo sistema immunitario e delle tue difese.

E ricordati che in assoluto la migliore colazione in inverno 5 giorni su 7 è la colazione salata che, se vuoi, puoi posticipare un pochino, consumando uno spuntino salato a metà mattina (cosa che in genere è gradita a tutti) e al risveglio ti farai solo una bevanda energetica.

In alternativa, uno shake proteico è l’ideale per una colazione leggera ma molto nutriente, soprattutto se la mattina hai un lavoro che richiede attenzione e un dispendio energetico più del cervello che del corpo.

3. Alleggerisci la cena

5 giorni su 7 fai una cena frugale, prevalentemente vegetale e a base di grassi, e una volta a settimana prova a saltarla del tutto, il mattino renderai il doppio e il tuo focus sarà alle stelle.

Non solo ma il tuo sistema immunitario, grazie ad una cena leggera e presto, sarà in grado di effettuare il ricambio cellulare e la produzione di cellule staminali, due attività fondamentali per la tua salute presente e futura.

Cruciali per le difese.

Quindi non sottovalutare questo punto.

Trova un modo per trascorrere il tempo in famiglia senza doversi per forza ingozzare a tavola, ci sono mille soluzioni ma non ti arrendere, i benefici in settimana sono grandiosi.

4. Cura la salute del tuo microbiota intestinale

Le mucose intestinali sono il più grande organo linfoide del corpo.

Inoltre, un microbiota intestinale equilibrato regola l’integrità della mucosa, rafforzandone la funzione di barriera nei confronti dei patogeni e stimolando un’equilibrata risposta immunitaria.

Tutto bene finché c’è equilibrio, ma quest’ultimo può essere compromesso da una serie di fattori come:

  • terapie antimicrobiche (per esempio, terapie antibiotiche prolungate)
  • immunodeficienze, anche transitorie
  • interventi chirurgici che rompono le naturali barriere anatomiche
  • malnutrizione
  • stress fisici o psichici di vario tipo.

Per mantenere in salute i tuoi batteri amici, oltre a seguire un’alimentazione equilibrata e salutare, puoi fare affidamento ai probiotici e prebiotici.

Ecco due speciali azioni che puoi mettere in pratica per mantenere in salute il tuo intestino:

  1. Fai un ciclo di un antiparassitario naturale che puoi ordinare in farmacia. Scegli fra Ossipur della OTI o Rimedio 32 di Villa Labor. Per entrambi la posologia è di 20 gocce due volte al dì subito prima dei pasti.
  2. Fai un ciclo di tre mesi di fila di buoni probiotici, in modo da rigenerare e nutrire la flora batterica.

Ricorda che anche la vitamina D3, per tutto l’inverno fino ad aprile, può essere un’ottima prevenzione.

Consigli aggiuntivi per difenderti contro le malattie stagionali

Probiotici, alleati contro le malattie stagionali

Per difenderti contro le malattie stagionali, di grande aiuto possono essere questi rimedi naturali.

Probiotici

I probiotici sono i batteri buoni che risiedono nell’intestino e combattono le infezioni causate dai virus, lieviti, funghi e parassiti.

Come i batteri cattivi, anche i batteri buoni vengono distrutti dagli antibiotici, rendendoti più vulnerabile agli altri virus contro cui ti troverai a combattere.

Il problema cruciale è che oggi si “abusa” di antibiotici che vengono prescritti sempre più spesso e con molta facilità.

Uno degli studi più recenti su questo problema, condotto dall’Università della Pennsylvania, ha evidenziato che i dottori spesso consigliano e prescrivono antibiotici più del dovuto, soprattutto ai pazienti affetti da infezioni delle vie respiratorie.

Lo studio ha mostrato che i dottori usavano gli antibiotici anche per curare pazienti con infezioni virali, che non rispondono affatto a questo tipo di cure.

Facendo un confronto con un altro studio fatto in Cina, possiamo notare che bambini di età compresa tra i 3 e i 5 anni, trattati con due tipi di probiotici avevano mostrato una riduzione dei rischi di febbre del 63%, una riduzione del 54% della tosse e una riduzione del 44% del raffreddore.

Inoltre, l’uso degli antibiotici era stato ridotto dell’80% nei bambini che prendevano probiotici, e in questi i sintomi si erano manifestati per la metà del tempo rispetto a gruppo placebo (– 3,4 giorni rispetto ai 6,5 giorni dell’altro gruppo).

I risultati hanno portato i ricercatori a concludere che usare probiotici regolarmente riduce l’incidenza e la durata dei sintomi delle infezioni respiratorie nei bambini.

Dunque i probiotici, oltre a garantire la salute del tuo intestino, sono fra gli alleati più preziosi contro le malattie stagionali.

Questi, infatti, hanno il compito di stimolare la risposta immunitaria.

Secondo l’HuffPost e altri studi, mangiando cibi che promuovono la salute della flora batterica intestinale, il tuo sistema immunitario si manterrà in salute.

Quali probiotici assumere?

Integra la tua alimentazione con dei buoni integratori come:

  • Flora, essenziale per rigenerare la flora batterica intestinale con nuovi batteri simbiotici. Ne contiene un’elevatissima concentrazione: 100 miliardi di UFC (Unità formanti colonia), tra cui il ceppo DDS-1, uno dei migliori per supportare la microflora intestinale. È antibiotico resistente e migliora le infiammazioni e gli squilibri intestinali e dello stomaco (gonfiore, reflusso gastro-esofageo, disbiosi e candida intestinale, diverticoli, coliti, coliche, IBS ecc.), favorendo la digestione e l’assorbimento dei nutrienti.
  • Zinco, è un minerale presente nel nostro organismo in piccolissime quantità, ma è coinvolto in centinaia di processi biochimici: dalla sintesi proteica al funzionamento di alcuni ormoni, passando per la sintesi del DNA. È utile nel rinforzare le cellule del sistema immunitario e a diminuire la potenza dei batteri/virus di raffreddori e altre malattie stagionali.

Evita gli yogurt, che contengono solo zuccheri e latte pastorizzato e non hanno nulla a che fare con i veri probiotici.

Vitamina D

La vitamina D3 è un fondamentale presidio antinfiammatorio, sia preventivo che curativo.

Purtroppo errori alimentari (cronica carenza di grassi, alimentazione povera e squilibrata), l’uso di farmaci, la scarsa esposizione al sole naturale, ci predispone ad una sua costante carenza. 

In inverno, proprio perché ne siamo più carenti rispetto all’estate, ci ammaliamo di più. 

Ecco che prenderla quotidianamente durante le stagioni più fredde può essere molto utile contro le malattie stagionali.

Nel nostro shop puoi trovare la vitamina D3 sia in capsule che liquida in gocce (disciolta in olio extravergine). 

Due capsule al dì o 5 gocce, sono un dosaggio medio che puoi tollerare per tempi lunghi (tutto l’inverno, quando scarseggia il sole naturale).

Accompagnala con grassi sani poiché, essendo una vitamina liposolubile, è trasportata alle cellule attraverso i grassi.

Immunity mix

Immunity mix è una polvere finissima che stimola e rinforza il sistema immunitario.

Infatti, contiene tre speciali bacche con spiccate proprietà immunitarie:

  • Bacche di Goji, ricche di antiossidanti che stimolano il sistema immunitario e proteggono il corpo da alti livelli d’infiammazione
  • Seaberry (Olivello spinoso), un’autentica bomba di vitamina C (contengono 20 volte più vitamina C di un’arancia) e sono un importante stimolante per il sistema immunitario, soprattutto per l’apparato respiratorio, grazie alla presenza di flavonoidi
  • Acerola, hanno anch’esse un altissimo contenuto di vitamina C (venti/trenta volte più di un’arancia), un’alta presenza di polifenoli e carotenoidi e un buon contenuto di proteine, vitamina A e gruppo B e minerali, soprattutto manganese, magnesio e potassio.

Nella formulazione è presente anche una piccola quantità di zenzero che rinforza l’azione antibatterica e antivirale.

Antinfiammatori

Formula Fegato Plus è un antinfiammatorio e depuratore che elimina il muco e potenzia le difese.

Zym, un insieme bilanciato di enzimi che purifica il corpo dai gusci di virus e batteri morti oltre a ripristinare una corretta digestione e migliorare l’assorbimento dei nutrienti.

Neti Lota

Neti Lota è un accessorio per effettuare i lavaggi nasali.

Disinfetta le vie respiratorie, le pulisce dall’inquinamento atmosferico e scioglie il muco per respirare meglio.

Contribuisce a prevenire il raffreddore e le malattie stagionali e ne cura i primi sintomi, velocizzando la guarigione.

È utile anche in caso di riniti allergiche e stagionali.

Ashwagandha contro le malattie stagionali

L’Ashwagandha (conosciuto anche come Ginseng indiano) è una delle più potenti piante curative utilizzate nella medicina Ayurvedica e nelle culture orientali da migliaia di anni.

È una pianta adattogena comunemente usata per rinforzare il sistema immunitario dopo una malattia.

L’Ashwagandha contiene i witanolidi, le sostanze più attive, ma anche flavonoidi, antiossidanti come il superossido dismutasi e il glutatione.

Contiene inoltre alcaloidi e aminoacidi, tra cui il triptofano.

È una buona fonte di ferro, calcio, carotene e vitamina C.

Può migliorare il sistema immunitario, aumentando la produzione di immunoglobuline.

È utile nei cambi di stagione (in particolare con l’arrivo del freddo) per supportare il sistema immunitario e darti maggiore energia

Se soffri di problemi di salute, consulta il tuo medico prima di assumerlo.

È sconsigliato l’uso in gravidanza e durante l’allattamento.

La dolcezza della Propoli contro le malattie stagionali

Propoli contro le malattie stagionali

La propoli è, come miele, polline e pappa reale, un prodotto delle api.

Fra i benefici che questa apporta ci sono:

  • protezione e potenziamento del sistema immunitario
  • prevenzione e trattamento ai primi sintomi di raffreddore e mal di gola
  • riduzione delle infiammazioni
  • riduzione delle reazioni allergiche

L’estratto di propoli può prevenire e ridurre naturalmente la durata del comune raffreddore, che spesso include la tosse.

In uno studio è stato somministrato un estratto di propoli acquoso a un gruppo di bambini piccoli per l’intera durata della stagione fredda dell’anno. 

Non si conosce la dose esatta somministrata nello studio, ma i bambini trattati con la propoli avevano meno raffreddori con sintomi acuti o cronici. 

In un altro studio scientifico sugli effetti della propoli sul raffreddore comune, il gruppo trattato con estratto di propoli (anche in questo caso la quantità non è indicata) superava i sintomi più velocemente rispetto al gruppo placebo. 

In particolare, i sintomi del raffreddore, in coloro che avevano preso la propoli, erano andati via due volte e mezzo più velocemente rispetto ai soggetti che avevano preso un placebo (1).

Per stroncare il raffreddore ai primi sintomi puoi procurarti un estratto idroalcolico di propoli in farmacia o erboristeria e prenderne 25 gocce con un bicchiere d’acqua 2-3 volte al giorno lontano dai pasti.

Anche per potenziare le difese immunitarie dei bambini, puoi chiedere in farmacia o erboristeria un prodotto naturale a base di miele, pappa reale e propoli.

Avvertenze

Anche se i benefici della propoli sono sensazionali, in passato sono stati riportati alcuni effetti collaterali.

Pare che possa essere problematica per chi soffre di asma (2).

La propoli può aumentare i rischi di emorragie in chi prende medicinali che fluidificano il sangue o in chi ha disturbi emorragici.

Dal momento che la propoli può rallentare la coagulazione del sangue, è bene smettere di prendere la propoli almeno due settimane prima di qualsiasi intervento chirurgico.

Inoltre, se sei allergico al miele, ai prodotti delle api o ad alcuni tipi di alberi o fiori, non usare la propoli.

In gravidanza, allattamento, in caso di malattie gravi o se stai assumendo medicinali, consulta il tuo medico prima di prendere la propoli.

Baobab, l’albero medicina contro le malattie stagionali

L’albero maestoso del baobab è venerato dalle popolazioni africane per la ricchezza dei suoi valori nutrizionali e medicinali. 

Lo chiamano albero farmacista e albero della vita e, non a caso, l’Africa lo ha adottato come proprio simbolo.

Nulla del baobab viene sprecato: le foglie contengono vitamina C, zuccheri, tannini, tartrato di potassio e catechine dalle proprietà antiossidanti.

Sono utilizzate per curare le infezioni delle vie urinarie, diarrea e infiammazioni varie.

Sono inoltre presenti minerali come calcio, potassio, fosforo, ferro e acidi grassi essenziali Omega 3, Omega 6 e Omega 9.

La polvere deriva dalla polpa che ha la particolare caratteristica di disidratarsi naturalmente una volta che il frutto è giunto a maturazione.

Dai semi, infine, si ricava un olio dalle proprietà emollienti e antinfiammatorie, ottimo per la cura della pelle.

Il frutto del baobab è ricco di nutrienti e contiene:

  • vitamina C (300 mg in 100 gr di polpa, 6 volte più dell’arancia)
  • vitamine del gruppo B: B2 (riboflavina), B3 (niacina)
  • amminoacidi essenziali tra cui lisina e prolina
  • calcio, fosforo, potassio
  • aminoacidi
  • antiossidanti tra cui flavonoidi e fitosteroli.

Benefici della polvere di baobab contro le malattie stagionali

Fra gli altri benefici, la polvere di baobab:

  • rinforza il sistema immunitario per l’alto contenuto di vitamina C e di antiossidanti
  • è antipiretica e analgesica, utile per combattere febbri e dolori
  • ha funzione antivirale e antibatterica
  • è antidiarroica per il suo effetto astringente
  • dona benessere ed energia

La polvere di baobab si può consumare sciogliendone mezzo cucchiaino nella bevanda o nel frullato preferito, inizialmente per due volte a settimana per poi aumentare gradualmente, fino ad assumerla per sei giorni consecutivi.

Può essere anche impiegata anche nella preparazione di dolcetti crudisti o per personalizzare lo Smart Cappuccino.

Altri rimedi naturali contro le malattie stagionali

Ecco altri rimedi naturali che puoi trovare in farmacia e che sono ottimi sia per prevenire che trattare le malattie stagionali.

Oscillococcinum

È un rimedio omeopatico che trovi venduto in pratici tubetti monodose.

Ne prendi due al giorno (se vuoi velocizzare l’effetto puoi anche arrivare a tre ma due sono già sufficienti), fai sciogliere il contenuto di ogni tubetto sotto la lingua, lontano dai pasti.

Batteril ESI

È un integratore a base di estratto di semi di Pompelmo e olio essenziale di Tea Tree.

Migliora la naturale resistenza fisiologica dell’organismo contro gli agenti patogeni ed è un valido sostegno per il sistema immunitario. 

Puoi prendere 1 compressa alla mattina e 1 alla sera.

Estratto idroalcolico di propoli, Batteril, Oscillococcinum, Neti Lota: questo è il protocollo da seguire per le malattie da raffreddamento.

Questi consigli sono in grado di aiutarti immediatamente a ripartire al meglio piantando i pilastri importanti fondamentali per reggere l’urto dell’inverno e dei suoi ritmi.

I 4 consigli per il benessere dei polmoni e del respiro

Quando si parla di malattie stagionali, si fa riferimento in particolare a raffreddore, congestione nasale, mal di gola e difficoltà nella respirazione.

Gli organi che maggiormente sono coinvolti nella respirazione e che dobbiamo preservare affinché questa sia sempre efficiente, sono i polmoni.

I polmoni occupano gran parte della cavità toracica e sono il sito di scambio tra organismo interno e mondo esterno.

Infatti, nella Medicina Tradizionale Cinese si dice che i polmoni siano il luogo in cui il “Qi fuori dal corpo incontra il Qi interiore”.

Nella Medicina Tradizionale Cinese la salute della tua pelle e la potenza del tuo sistema immunitario dipendono largamente dalla salute dei polmoni.

I tessuti dei polmoni sono molto delicati e suscettibili alle irritazioni, soprattutto nelle stagioni fredde.

Le persone con polmoni in salute hanno un rivestimento leggero e umido che protegge tutte le membrane mucose.

In unione con una pelle ben nutrita ed energizzata, questa difesa tiene alla larga gli attacchi da parte del clima freddo, virus e altri patogeni.

Questo fornisce una buona protezione da influenza e raffreddore e una buona immunità generale.

Al contrario, troppo muco nelle membrane provoca congestione nasale, problemi ai polmoni e ai bronchi e raffreddori frequenti.

Molti dei problemi ai polmoni sono dovuti ad una vita sedentaria.

Un’attività fisica insufficiente può essere motivo di una respirazione difficoltosa.

I problemi ai polmoni sono aggravati anche da una dieta scorretta, troppo cibo, troppi derivati del latte, medicinali, sigarette e cibo raffinato in eccesso.

Ecco alcune strategie per mantenere i polmoni e il respiro in buona salute.

1. Riduci l’esposizione al cloro e agli agenti inquinanti

Cerca di bere solo acqua depurata e non acqua del rubinetto, che può contenere alte quantità di cloro. 

E ricorda che l’esposizione al cloro non viene solo dall’acqua che bevi, ma si può anche assorbire e inalare (l’acqua delle piscine e della doccia ti espongono ad alte quantità di cloro) (3).

Limita anche l’esposizione agli agenti inquinanti come i fumi di scarico.

Gli agenti irritanti nell’atmosfera possono influenzare la naturale capacità dei polmoni di guarirsi aumentando la produzione di muco, tosse e fastidi.

Cerca quindi di fare passeggiate il più lontano possibile dallo smog.

2. Respira profondamente dal naso e non con la bocca

Il passaggio della cavità nasale aiuta a riscaldare, umidificare e purificare l’aria che entra.

Respirando dal naso, l’aria che eventualmente raggiunge i polmoni contiene meno agenti irritanti (come batteri e corpi estranei), ed è calda e umida.

Prova adesso: fai una bella inspirazione con il naso e senti la tua gabbia toracica espandersi davanti e dietro. 

Espira e ripeti.

3. Evita i cibi che producono muco in eccesso

Avere più muco nei tuoi polmoni significa minore efficienza dei polmoni.

È importante fare una dieta pulita ed evitare i seguenti cibi che producono muco

  • zucchero raffinato
  • farinacei
  • glutine
  • derivati del latte
  • ingredienti chimici nel cibo.

4. Evita cibi e bevande freddi

I tessuti dei polmoni sono particolarmente sensibili e i cibi e le bevande fredde li sottopongono a costrizione.

Quindi preparati pietanze calde e ben cotte durante la stagione fredda, come tisane calde, zuppe e vegetali cotti. 

Anche la cottura in forno è adatta a questo scopo e a questo periodo dell’anno.

Rimedi per il muco e per il benessere del respiro

Le bacche di Goji fanno bene alla respirazione e aiutano a sciogliere il muco e a potenziare il respiro.

Puoi prenderle a colazione, ad esempio con la frutta.

Puoi preparare un ottimo lenitivo delle vie aeree, con questi ingredienti:

  • 5 g di foglie di menta
  • 100 ml di acqua
  • 10 g di radice di zenzero fresco

Bisognerà mettere in infusione in acqua calda lo zenzero tritato con la menta, preparando un infuso. 

Puoi utilizzarlo caldo come tisana o freddo per fare i gargarismi. 

Mentre lo prepari, respirane i vapori ad occhi chiusi (per non irritarli).

Questo lenitivo dà sollievo alle vie respiratorie infiammate dalle malattie stagionali come raffreddore e tosse.

8 deliziose tisane contro le malattie stagionali

Tisane per difenderti dalle malattie stagionali

Le tisane sono state usate per millenni per trattare piccoli disturbi.

Ecco una lista di tisane utili se stai cercando un rimedio naturale per alleviare i sintomi del raffreddore, per il mal di gola, per migliorare la tua digestione e il transito intestinale o semplicemente per il tuo benessere generale.

Ricorda di berle al naturale, senza aggiungere dolcificanti.

1. Tisana di finocchio

La tisana per eccellenza è la quella di finocchio, la più versatile e benefica.

È perfetta per migliorare la digestione. 

Puoi prenderla lontano dai pasti o mezz’ora dopo il pasto per smorzare il desiderio di dolce.

È ottima anche come rimedio in caso di indigestione e dolori addominali.

2. Tè alla menta

Il delizioso tè alla menta non ha solo un odore e un sapore molto invitanti, ma anche interessanti proprietà medicinali.

Facile da coltivare (puoi tenere una piantina di menta in giardino o in casa in un vasetto), la menta è ottima per trattare congestione, gas intestinale, crampi e febbre.

Puoi anche arricchirlo con qualche goccia di limone.

3. Tè allo zenzero

Lo zenzero ha proprietà antinfiammatorie e antiossidanti (4).

La radice di zenzero è perfetta in cucina, ma anche per preparare un tè da usare per migliorare la digestione.

È molto indicato per chi ha una digestione lenta, gonfiore addominale, per sbloccare le vie respiratorie intasate dal muco e in caso di raffreddore e febbre.

Il tè allo zenzero è un po’ piccante e riscaldante, quindi non va consumato quotidianamente.

4. Tisana a base di cannella

Ricca di antiossidanti, la cannella ha anche proprietà antibatteriche, antivirali e antifungine

È benefica per la circolazione, la digestione e in caso di raffreddore e tosse.

5. Tisana a base di echinacea

Uno dei più potenti infusi medicinali è l’echinacea, che potenzia il sistema immunitario e ha proprietà antibatteriche. 

Utile anche in caso di infiammazioni. 

Per la sua azione, può essere considerata quasi un antibiotico.

6. Tisana alla rosa canina

Ottima fonte di vitamina C, importante per la salute del sistema immunitario, della pelle e dei tessuti.

Dona energia e arricchisce di minerali.

7. Tisana al mirtillo

Il tè al mirtillo è ottimo per i dolori addominali.

Nutriente, diuretico, lievemente astringente, svolge un’azione benefica su fegato e reni.

Ricco di vitamina C, tannini e antiossidanti, è un rimedio perfetto per l’equilibrio delle donne, durante il ciclo e in caso di anemia.

8. Tè di melograno

Il tè di melograno promuove la salute cardiovascolare ed è ricco di antiossidanti. 

Rinforza le gengive e dà sollievo alla gola.

Conclusione

Contro le malattie stagionali, è fondamentale avere delle difese immunitarie efficaci.

Un’alimentazione sana che prediliga il consumo di proteine, grassi sani e verdure cotte leggermente, come quella che insegniamo a praticare con il SAUTÓN Approach, è l’ideale per spegnere l’infiammazione e per avere un sistema immunitario capace di reagire alle aggressioni dannose.

Fare uso di probiotici e prebiotici per mantenere in salute il tuo microbiota intestinale e usare rimedi naturali, ti aiuta a prevenire e difenderti contro febbre, raffreddore, congestione nasale e altre malattie stagionali.


Fonti:

Mind Body Green

Drmercola.com

Organicfacts


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