I semi di Chia sono piccoli semi neri provenienti dalla pianta Salvia Hispanica, che appartiene alla stessa famiglia della menta.
Questa pianta è originaria del Sud America.
I semi di Chia sono apprezzati soprattutto per la loro capacità di fornire energia.
Infatti “chia” è un’antica parola Maya che significa “forza”.
Nonostante la loro storia così antica, solo di recente i semi di Chia sono stati riconosciuti come moderni superfoods.
Negli ultimi anni sono diventati molto popolari e al giorno d’oggi sono consumati da tantissime persone che hanno a cuore la propria salute in tutto il mondo.
Ecco una lista di 11 benefici dei semi di Chia dimostrati con studi scientifici.
1. I semi di chia forniscono una grande quantità di nutrienti con pochissime calorie
Non farti ingannare dalle dimensioni, questi minuscoli semi sono un concentrato di nutrimento ed energia.
28 grammi di semi di chia (quasi due cucchiai) contengono (Leggi qui gli studi 1, 2):
- Fibre: 11 grammi
- Proteine: 4 grammi
- Grassi: 9 grammi (di cui 5 sono Omega-3)
- Calcio: il 18% della RDA
- Manganese: il 30% della RDA
- Magnesio: il 30% della RDA
- Fosforo: il 27% della RDA
Contengono anche una discreta quantità di zinco, vitamina B3 (niacina), potassio, vitamina B1 (tiamina) e vitamina B2.
Se si sottraggono le fibre, che non diventano calorie utilizzabili per il corpo, i semi di Chia contengono solo 101 calorie per 28 grammi.
Questo li rende una delle migliori fonti di queste sostanze nutritive.
Infine i semi di chia sono un prodotto naturale, di solito sono coltivati biologicamente, sono non-OGM e sono naturalmente privi di glutine.
2. I semi di chia sono ricchi di antiossidanti
Un altro motivo per cui i semi di chia sono speciali è la quantità di antiossidanti (Leggi qui gli studi 1, 2).
Questi antiossidanti impediscono che i grassi presenti nei semi irrancidiscano (Leggi qui lo studio).
I supplementi di antiossidanti non sono molto efficaci, ma se li ricavi dal cibo hanno effetti molto positivi sulla salute (Leggi qui lo studio).
Gli antiossidanti contrastano la produzione di radicali liberi, che possono danneggiare le molecole nelle cellule e contribuire all’invecchiamento precoce e alle malattie come il cancro (Leggi qui lo studio).
Alcuni sostengono che i semi di chia contengano più antiossidanti dei mirtilli, ma non ci sono ancora studi che dimostrano questa affermazione.
3. Quasi tutti i carboidrati presenti nei semi di chia sono fibre
Guardando il profilo nutrizionale dei semi di Chia, si nota che per 28 grammi di semi 12 grammi sono “carboidrati”.
Tuttavia, 11 di questi grammi sono fibre che non vengono digerite dal corpo.
Le fibre non generano zuccheri nel sangue, non richiedono insulina per essere smaltite e quindi non “contano” come carboidrati.
Il vero contenuto di carboidrati è solo 1 grammo ogni 28 grammi, che è una quantità piccolissima.
Questo rende i semi di chia un alimento low-carb.
Proprio per l’alto contenuto di fibre, i semi di chia possono assorbire fino a 10-12 volte il loro peso in acqua, diventando gelatinose ed espandendosi nello stomaco (Leggi qui lo studio).
Teoricamente questo dovrebbe aumentare il senso di pienezza, rallentare l’assorbimento del cibo e aiutare a mangiare di meno.
Le fibre alimentano anche i batteri nell’intestino, che sono importanti per fare in modo che la flora batterica intestinale sia sempre efficiente (Leggi qui lo studio).
I semi di chia contengono il 40% in peso di fibre e questo li rende una delle migliori fonti di fibre al mondo.
4. I semi di chia sono ricchi di proteine di qualità
I semi di chia contengono una discreta quantità di proteine.
In peso, contengono circa il 14% di proteine, che è una quantità molto alta rispetto alla maggior parte delle piante.
Sono anche ricchi di amminoacidi essenziali in un buon equilibrio (Leggi qui gli studi 1).
Le proteine sono molto importanti per la salute e per il controllo del peso.
Un buon apporto di proteine riduce l’appetito e ha dimostrato di ridurre del 60% i pensieri ossessivi legati al cibo e del 50% il desiderio di spuntini durante la notte (Leggi qui gli studi 1, 2).
I semi di chia sono un’ottima fonte di proteine, soprattutto per le persone che mangiano pochi prodotti animali o non ne mangiano affatto.
5. I semi di chia possono aiutare a perdere peso
Molti esperti sanitari ritengono che i semi di chia possano aiutare a perdere peso.
La fibra assorbe grandi quantità di acqua e si espande nello stomaco, e questo dovrebbe aumentare la pienezza e rallentare l’assorbimento del cibo (Leggi qui lo studio).
Ci sono stati diversi studi sul glucomannano, una fibra che funziona in modo simile, e hanno evidenziato che può portare alla perdita di peso (Leggi qui gli studi 1, 2).
Inoltre anche le proteine contenute nei semi di chia potrebbero contribuire a ridurre l’appetito e l’assunzione di cibo.
Purtroppo, quando sono stati studiati gli effetti dei semi di chia sulla perdita di peso, i risultati sono stati piuttosto deludenti.
Anche se uno studio ha dimostrato che i semi di chia possono ridurre l’appetito, non vi è stato alcun effetto significativo sul peso corporeo (Leggi qui lo studio).
In uno studio su 90 persone in sovrappeso, 50 grammi di semi di chia al giorno per 12 settimane non hanno avuto alcun effetto sul peso del corpo o sulla salute (Leggi qui lo studio).
In un altro studio condotto per 10 settimane su 62 donne, i semi di chia non hanno avuto alcun effetto sul peso corporeo, ma hanno fatto aumentare la quantità di Omega-3 nel sangue (Leggi qui lo studio).
Anche se è improbabile che la sola aggiunta di semi di chia nella tua dieta possa influenzare il tuo peso, possono comunque essere un’utile aggiunta.
Una dieta per perdere peso non funziona solo aggiungendo o sottraendo singoli alimenti.
Conta tutto nella dieta, anche lo stile di vita e i comportamenti quotidiani, come il sonno e l’esercizio fisico.
Quando si combinano alimenti e stile di vita sano, si vedono i risultati.
6. I semi di chia sono ricchi di acidi grassi Omega-3
Come i semi di lino, i semi di chia sono ricchi di acidi grassi Omega-3.
In effetti, i semi di Chia contengono più Omega-3 del salmone.
Ma è importante sapere che gli Omega-3 presenti nei semi di chia sono per lo più ALA (acido alfa linolenico), che non è così benefico come si pensa.
L’acido ALA deve essere convertito in forme “attive”, EPA e DHA, prima che possa essere utilizzato dal corpo.
Purtroppo, gli esseri umani sono incapaci di convertire l’ALA in forme attive.
Quindi gli Omega-3 nei vegetali tendono ad essere di qualità inferiore rispetto a quelli presenti nelle fonti animali come il pesce (Leggi qui lo studio).
Alcuni studi hanno dimostrato che i semi di chia (specialmente se sono macinati) possono aumentare i livelli ematici di ALA, EPA e DHA, ma questo non è rilevante (Leggi qui gli studi 1, 2).
Per ottenere il DHA di cui il tuo corpo e il tuo cervello hanno bisogno, devi mangiare comunque pesce grasso.
7. I semi di chia possono ridurre il rischio di malattie cardiache e diabete di tipo 2
Dato che i semi di chia sono ricchi di fibre, proteine e Omega-3, dovrebbero essere in grado di migliorare la salute metabolica.
Questo è stato testato in diversi studi, ma i risultati sono stati inconcludenti.
In due studi, una dieta a base di semi di chia, proteine di soia, avena e nopal, ha dimostrato di abbassare il colesterolo LDL e i trigliceridi e di aumentare il colesterolo HDL e ridurre le infiammazioni (Leggi qui gli studi 1, 2).
In questi studi, però, sono stati utilizzati anche altri prodotti, quindi non si può giungere alla conclusione che siano stati i semi di chia a dare i risultati.
Altri studi condotti sui ratti hanno dimostrato che i semi di chia possono abbassare i trigliceridi, alzare il colesterolo HDL (“buono”) e ridurre le infiammazioni, la resistenza all’insulina e il grasso della pancia (Leggi qui gli studi 1, 2).
Tuttavia, uno studio che ha esaminato solo gli effetti dei semi di chia non ha evidenziato alcun miglioramento (Leggi qui lo studio).
Nel complesso, è possibile che i semi di chia possano migliorare questi fattori di rischio, ma è necessario che ci siano altri cambiamenti nella dieta per avere dei veri risultati.
8. I semi di chia sono ricchi di sostanze nutritive importanti per le ossa
I semi di chia sono ricchi di nutrienti importanti per la salute delle ossa.
Tra questi abbiamo il calcio, il fosforo, il magnesio e le proteine.
Il contenuto di calcio è molto elevato, è pari a circa il 18% della RDA in una singola oncia.
Questa quantità è superiore alla maggior parte dei prodotti lattiero-caseari.
9. I semi di chia possono portare miglioramenti in caso di diabete di tipo 2
L’applicazione di maggior successo dei semi di chia ha riguardato uno studio su pazienti con diabete di tipo 2.
In questo studio, 20 pazienti diabetici hanno consumato 37 grammi di semi di chia o 37 grammi di crusca di frumento, per 12 settimane.
Quelli che avevano consumato i semi di chia, hanno visto dei miglioramenti in alcuni importanti indicatori di salute.
La pressione sanguigna è scesa a 3-6 mm/Hg e un marker infiammatorio denominato hs-CRP è sceso del 40%.
E’ diminuito del 21% anche un fattore di rischio chiamato vWF.
Si è avuto anche un piccolo calo di zuccheri nel sangue ma non statisticamente significativo.
Dato che i semi di chia sono ricchi di fibre, sembra plausibile che possano contribuire a ridurre i picchi di zucchero nel sangue dopo i pasti, ma questo effetto deve ancora essere confermato.
10. I semi di chia possono migliorare le performance fisiche
La leggenda narra che gli Aztechi e i Maya usavano i semi di chia per aumentare le prestazioni fisiche.
Un recente studio suggerisce che può essere efficace.
In questo studio 6 partecipanti hanno preso del Gatorade o un mix composto per metà da Gatorade e per metà da semi di chia (Leggi qui lo studio).
Successivamente i 6 partecipanti hanno fatto una corsa di un’ora su un tapis roulant e successivamente 10 chilometri in sincronizzato.
Non c’è stata differenza tra i due gruppi.
In altre parole, sostituendo metà del Gatorade con semi di Chia non si riducono le prestazioni degli atleti e questo indica che i semi di chia sono qualitativamente utili.
Secondo questo studio i semi di chia possono aiutare gli atleti nelle gare di resistenza, aumentando l’apporto di nutrienti e diminuendo l’assunzione di zucchero.
11. I semi di chia sono facili da introdurre nella tua dieta
Ok, questo non è un beneficio per la salute ma è comunque importante.
I semi di chia sono incredibilmente facili da introdurre nella tua dieta.
I semi hanno un gusto piuttosto neutro, quindi puoi aggiungerli a qualsiasi pietanza.
Puoi consumarli crudi, aggiungerli al porridge e ai budini, o nei prodotti da forno.
Puoi anche cospargerli sui cereali, sullo yogurt, sulle verdure o sui piatti di riso.
Per la loro capacità di assorbire acqua e grassi, possono essere utilizzati per addensare le salse e come sostituti delle uova nelle ricette.
Puoi anche miscelarli con acqua in modo che diventino un gel.
L’aggiunta di semi di Chia alle ricette aumenterà notevolmente il loro valore nutritivo.
I semi sono ben tollerati, ma se non sei abituato a mangiare molte fibre potresti avere effetti gastrointestinali indesiderati mangiandone troppi in una volta.
La dose raccomandata è 20 grammi (circa un cucchiaio e mezzo) di semi di chia, due volte al giorno.
Ecco alcune sfiziose ricette con i semi di chia:
Palline proteiche al cocco, semi di chia e gelsi neri
Budino ai semi di chia e cacao
Pudding di semi di chia con dressing ai mirtilli e mango
Mousse di carote e avocado con cialda croccante ai semi di chia
Mousse di cocco e semi di chia ai lamponi
Smart Cappuccino con semi di chia e bacche di goji
Prodotti di cui abbiamo parlato in questo articolo che trovi in vendita nel nostro shop:
Fonti:
valentina 18 Luglio 2014
per quali costituzione va bene?
Francesca Forcella Cillo 19 Luglio 2014
Vanno bene per tutti.
Magari chi soffre di gonfiore addominale non deve esagerare.
Mentre chi ha stitichezza ne ha un grande vantaggio
Rosanna Civettini 20 Gennaio 2017
Io sono stata operata dai divertivoli posso assumere i semi di kia
Raffaella Scirpoli 25 Gennaio 2017
Ciao Rosanna,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
In genere i semi non aiutano. Puoi usarne piccole dosi e soprattutto non usare farine.
Un caro saluto
loretta 25 Luglio 2014
si possono dare anche ai bambini piccoli sui 3 anni?
Francesca Forcella Cillo 25 Luglio 2014
Ciao Loretta,
forse i piccoli non li masticherebbero completamente.
Quindi per loro puoi inserirli in un frullato.
Non più di un cucchiaio e sempre dopo averli ammollati.
Manuela 14 Ottobre 2014
Buongiorno volevo sapere se i semi fi chia li posso frullare direttamente nel frullato della mattina oppure li devo prima immergere prima per qualche ora in acqua. Grazie
Francesca Forcella Cillo 14 Ottobre 2014
Ciao Manuela,
vanno sempre ammollati in poca acqua per circa un’ora.
E non vanno scolati.
Si usa tutto, anche il gel che si forma naturalmente a contatto con l’acqua.
Carlo 21 Novembre 2014
Ottimo articolo ,e ottime ricerche lavoro fatto con grande professionalità complimenti ,chi scrive a titolo informativo è la persona che ha fatto conoscere tramite l’importazione Italiana di questo fantastico seme del benessere dal marchio original chia.
Francesca Forcella Cillo 21 Novembre 2014
Grazie Carlo, per il tuo feedback prezioso e piacere di conoscerti!
annarita dell ' elice 4 Gennaio 2015
Buon giorno vorrei sapere dopo quanti mesi si osservano i benefici dei semi di chia. , io e mio marito li assumiamo da più mesi.la mattina a colazione 2 cucchiai scarsi nell orzo caldo..ho la fibromialgia e speravo di avere dei benefici a livello di stanchezza muscolare ma sinceramente non so se serve anke per questo..grazie per l ‘attenzione ……….cari saluti
Francesca Forcella Cillo 4 Gennaio 2015
Ciao Annarita,
piacere di conoscerti.
Innanzitutto i semi di chia non possono da soli fare la differenza ma vanno assunti all’interno di una dieta sana dove venga eliminata l’infiammazione che crea il problema della fibromialgia. Inoltre devi inserire minerali e devi inserire grassi sani che ti aiutino ad assorbirli.
Inoltre devi eliminare tutto ciò che crea acidità, quindi glutine, zucchero, lieviti, latte e derivati, pomodoro, spinaci, bietole, semi o cereali integrali che non siano trattati con ammollo con aceto.
Ora se consumi i semi in orzo caldo fai due cose che inibiscono l’efficacia dei semi.
Una è il calore, devono essere sempre consumati a temperatura ambiente e due l’uso dell’orzo che contendo glutine ed essendo torrefatto è estremamente infiammante.
Infine è essenziale consumare i semi di chia all’interno di un pasto o spuntino che preveda anche un grasso saturo sano come per esempio l’olio di cocco.
annarita dell elice 2 Giugno 2021
buongiorno….strano ma dopo 6 anni ho visto la sua gentile risposta per caso…io dopo poco che scrissi questo commento non presi più i semi di chia perché mi dava troppo gonfiore addominale più non vidi risultati al contrario di mio marito che continua a prenderlo tuttora e si trova molto bene….vorrei ricominciare e la ringrazio per le dritte che mi ha dato…..cmq sono diversi mesi che ho tolto glutine latte e cose che mi danno fastidio ora lo prenderò di nuovo mettendolo in ammollo in acqua per un oretta un solo cucchiaio che macinerò leggermente…..grazie ancora
Jacopo 17 Marzo 2015
Salve Francesca,
dopo averli messi in ammollo con acqua e limone posso cuocerli? Pensavo di utilizzarli insieme ad un pesce con patate cotti in forno.
Perdona se è una domanda scontata, ma quindi non è consigliato mangiare i semi (oltre a quelli di chia ogni altra tipologia di seme oleoso) senza averli lasciati in ammollo giusto?
Francesca Forcella Cillo 17 Marzo 2015
Ciao Jacopo,
i semi di chia non vanno mai cotti.
Devono essere consumati crudi.
e prima vanno ammollati solo in poca acqua.
senza limone.
L’acqua li fa gonfiare e formano una specie di gel,
che va usato insieme ai semi.
Così uniscili o ad una verdura a vapore o ad una insalata o
con la frutta a colazione sempre accompagnati da un pò di olio di cocco.
Gli altri semi invece vanno ammollati in acqua e limone prima di consumarli.
Solo canapa e chia richiedono un ammollo più breve, senza limone, con poca acqua che non va scolata.
Jacopo 17 Marzo 2015
Non si mangiano perchè una volta cotti sono tossici o non contengono più nutrienti?
Te lo chiedo perchè ho ricoperto qualche patata di semi e oramai è in forno 🙂
Grazie comunque della risposta!
Francesca Forcella Cillo 17 Marzo 2015
Perdono le proprietà!
Non si usano così…
Non lo fare più 🙂
Buona cena!
Jacopo 17 Marzo 2015
Grazie ancora! Tra qualche settimana, non appena la mia vita frenerà un po’ gli impegni, mi iscriverò sicuramente al programma. Ho davvero tanti dubbi e domande 🙂
Solo un’ultima domanda e mi dileguo. Gli unici cibi che tendo a mangiare quasi ogni giorno sono: the verde (la mattina), bacche di goji (mattina e qualche volta il pomeriggio) e camomilla (la sera). Ci sono controindicazione sull’assunzione così frequente?
Sei davvero una persona gentile e disponibile, grazie!
Francesca Forcella Cillo 17 Marzo 2015
Ciao Iacopo,
le bacche di goji non vanno consumate in quantità esagerate.
Ne basta 1 cucchiaio al dì.
E sempre ammollate e sciacquate.
Per te verde e camomilla nessun problema.
Buona serata
Chiara 11 Ottobre 2016
Ciao Francesca ho acquistato un mix biologico di semi( canapa Lino chia) volevo sapere vanno conservati in modo particolare? E come consumarli? 1 cucchiaino X insalata saltata va bene? Prima devo lasciarli in ammollo in acqua e limone o solo in acqua? Per quanto tempo? Aggiunti a verdura o frutta e olio di cocco vanno bene anche se si vuole mantenere peso?grazie mille e complimenti per il lavoro che stai facendo
Raffaella Scirpoli 12 Ottobre 2016
Ciao Chiara,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
Sono semi interi o macinati? Se sono macinati è meglio evitarli perché potrebbero irrancidire facilmente. Se sono semi interi puoi ammollarli in poca acqua per circa mezz’ora in modo da non doverli completamente scolare perché i semi di chia rilasciano un gel che è bene consumare con il seme. Vanno bene sia con frutta cotta che con verdura e vanno aggiunti rigorosamente a crudo, quindi a fine cottura. Puoi metterne anche un cucchiaio.
Grazie dei complimenti e un caro saluto.
LUCA 28 Luglio 2015
CIAO.. ho scoperto da pochissimo i semi di chia …ho scelto di usarli perche nn mangio ne formaggi ne bevo latte …quindi leggendo l apporto di calcio ho deciso di introdurli ai pasti .. ne consumo circa 15 gr al di solo sulle verdure crude o cotte.. dopo averli ammollati x pochi miniti … ora vorrei chiedere .. posso darli anche a mia figlia di 2 anni magari nello yogurt o nei frullati del pomeriggio?….. grazie ….
Raffaella Scirpoli 2 Agosto 2015
Ciao Luca,
sì, puoi darli anche a tua figlia, ma devono essere molto ammollati e poi frullati in modo che li possa digerire meglio.
Un caro saluto
Bruna 5 Settembre 2015
Ho sempre tritato i semi di chia (e anche quelli di lino) prima di mangiarli perchè tempo fa un erborista mi aveva detto che, essendo molto duri, lo stomaco non riesce a romperli e ad assorbirne le sostanze nutritive e in effetti, quando non li tritavo, li “rifacevo” (scusa il termine) interi.
Ho provato a metterli in ammollo come da tuo consiglio, poi però il macinino non riesce più a triturarli perchè la gelatina che si forma con l’ammollo fa scivolare le lame. Infatti ho ricominciato a … eliminarli interi.
Che beneficio ne trae il mio organismo se vengono eliminati per intero (stesso discorso per i semi di lino)?
Raffaella Scirpoli 6 Settembre 2015
Ciao Bruna,
il nutrimento maggiore è proprio nel gel che si crea, che devi consumare insieme ai semi,
quindi usa poca acqua per l’ammollo.
Una volta ottenuto questo gel con i semi, volendo puoi frullarlo in un piccolo frullatore
(non in un macina caffè), ottenendo una crema omogenea.
L’importante è l’ammollo dei semi (sia di lino che di chia) affinchè si crei il gel.
Se non li mangi con il gel non ne assorbi le proprietà.
Un caro saluto
Francesco 10 Ottobre 2015
Ciao Raffaella, io ho l’abitudine di usare i semi di chia nel porridge la mattina tre volte alla settimana. Quello a cui non riesco a trovare una soluzione sono i tempi di ammollo. Come posso ammollarli due ore prima per usarli di prima mattina? L’unica soluzione che ho trovato è di ammollarli la sera prima? La mattina trovo il famoso e nutriente gel. Può andar bene l’amollo di 6 ore circa?
Grazie ancora.
Raffaella Scirpoli 11 Ottobre 2015
Ciao Francesco,
sì, puoi metterli in ammollo dalla sera prima.
andrea 20 Gennaio 2016
Buonan giorno, io prendo i semi un cucchiaino al di, vorrei sapere se sulla pressione alta hanno benefici comunque brave, informazioni salienti.
Raffaella Scirpoli 20 Gennaio 2016
Ciao Andrea,
i semi di chia hanno dimostrato in alcuni studi di avere effetti sui fattori di rischio delle malattie cardiovascolari, ma ovviamente per risolvere un problema di pressione alta non è sufficiente introdurre i semi di chia. E’ necessario un lavoro di revisione della propria alimentazione
Un caro saluto
sabrina 18 Febbraio 2016
Anch’io ho scoperto i semi di chia da pochi giorni…nessuna confezione, riporta(nemmeno quelle comprate nei negozi Bio) che i semi vanno messi in ammollo. Perchè,visto l’inefficacia nell’assorbire i componenti così preziosi? Pensa che li ho visti per la prima volta in zuppe e pane…tutti prodotti cotti o da scaldare. Grazie per le tante info utili.
Enza 30 Marzo 2016
Salve io prendo i semi di chia mezzo cucchiaio in crudo senza ammollo..prima dei pasti con due bicchieti d acqua…chiedo se ingetiti in questo modo servino a placare un po di appetito..grazie e ciao
Raffaella Scirpoli 9 Aprile 2016
Ciao Enza,
è importantissimo l’ammollo perché i semi di chia con l’acqua creano un gel che va ingerito insieme ai semi, molto utile per digerirli bene.
Un caro saluto
tumiatti gianni 18 Luglio 2016
con un cucchiaino al giorno visti i benefici posso stare tranquilla per ipertensione ho sentito dire che la aumentano
Raffaella Scirpoli 29 Luglio 2016
Ciao Gianni,
benvenuto sul blog!
Non ci risulta che abbiano questo effetto.
Un caro saluto
Luisa 2 Agosto 2016
Ciao, sono Luisa
io metto due cucchiaini di semi di chia direttamente nel latte caldo, la mattina, con l’aggiunta di alcuni biscotti. Sbaglio a non metterli in ammollo prima?
Saluti
Raffaella Scirpoli 3 Agosto 2016
Ciao Luisa,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
Sì, vanno messi sempre in ammollo. Però ti sconsigliamo latte caldo e biscotti.
Usali, piuttosto, per fare un budino come quello che trovi qui: http://www.energytraining.it/puntata-46-budino-ai-semi-di-chia/.
Un caro saluto
Larissa.grom@gmail.com 22 Agosto 2016
Buongiorno,
Grazie per queste informazioni.
Li metto la sera nello yogurt con muesli e frutta o li mangio a secco.
Anche mio
Figlio di 11.
Ho letto di usarli così quindi non va bene ?
Ma non sono un po’ viscidi ammollati?
Grazie.
Si possono dare a ragazzi di 11 e 15?
E ai cani?
Raffaella Scirpoli 26 Agosto 2016
Ciao Larissa,
prego! Piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
Non consigliamo il consumo di yogurt (ne abbiamo parlato in questo articolo: ).
Inoltre il muesli usato crudo non è una buona colazione: è un concentrato di crusca cruda molto indigesta, irritante per l’intestino e stracolma di acido fitico.
Ad ogni modo i semi di chia vanno bene per i ragazzi, ma vanno ammollati, altrimenti li elimini interi.
Un caro saluto
Beatrice 24 Agosto 2016
Che articolo interessante! Ho appena iniziato la mia avventura con la Chia (ma come si pronuncia?) e già mi piace molto! Grazie per le spiegazioni! Linkerò questo tuo articolo al mio blog.
Beatrice – charlieincucina.wordpress.com
Raffaella Scirpoli 4 Settembre 2016
Ciao Beatrice,
piacere di conoscerti! 🙂
Chia si pronuncia “cia”
Un caro saluto
chiara 5 Settembre 2016
Ciao, posso far crescere dei germogli dai semi di chia ammollati? ho visto che nel ricettario non nominate germogli di chia e nemmeno di canapa ma vorrei provare a vedere se crescono.
Raffaella Scirpoli 8 Settembre 2016
Ciao Chiara,
sì, puoi farli con entrambi.
Un caro saluto
Antonio 7 Novembre 2016
Ciao Raffaella. Sono venuto a conoscenza delle proprietà di questi semi, alla tv, e mi ha incuriosito quanto benessere procurino ma avrei una domanda da farti. Vanno ingeriti solamente ammollati, oppure anche secchi come guarnizione vanno bene. Grazie della tua cortese risposta, ciao.
Raffaella Scirpoli 8 Novembre 2016
Ciao Antonio,
piacere di conoscerti e benvenuto sul blog.
Sì, è fondamentale ammollarli in poca acqua e consumarli con l’acqua di ammollo (che diventa un gel). Solo così diventano digeribili. Puoi sfruttare il gel anche per preparare dei gustosi budini ai semi di chia, come questo:
Un caro saluto
Adriana 10 Novembre 2016
Salve.Da un anno che vado avanti con la stitichezza. ..oggi ho comprato i semi di chia vorrei sapere se hanno qualche effetto …..mi possono aiutare??? Grazie
Raffaella Scirpoli 16 Novembre 2016
Ciao Adriana,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
I semi di chia possono aiutarti, ma è bene rivedere tutta l’alimentazione per avere risultati più concreti e duraturi.
Introduci i grassi sani a crudo (ghi, olio evo e olio di cocco), cerca di consumare 5 cucchiaini di ghi durante la giornata e più verdura cotta.
Come rimedio per la stitichezza ostinata ti consiglio Energy Detox per un mese (per i primi 15 giorni 2 capsule al risveglio e 2 capsule prima di andare a dormire in acqua calda, dopo 15 giorni solamente 2 capsule prima di andare a dormire).
Un caro saluto
Paolo 21 Dicembre 2016
E’ vero che i semi di chia non fanno bene a chi soffre di reflusso gastro esofageo?
grazie
Paolo
Raffaella Scirpoli 3 Gennaio 2017
Ciao Paolo,
piacere di conoscerti e benvenuto sul blog.
No, i semi di chia non danno nessun disturbo.
Un caro saluto
Tommaso 9 Gennaio 2017
CIAO FRANCESCA, sono Tommaso di Taranto ti chiedo dei consigli sui semi di chia, da tre mesi che ne faccio uso .La farmacista mi ha consigliato di metterli nello yogurt o nell’insalata però non li metto amm ollo come devo fare e quanti grammi al giorno ne devo prendere.
Raffaella Scirpoli 17 Gennaio 2017
Ciao Tommaso,
piacere di conoscerti e benvenuto sul blog.
Puoi prenderne 20gr due volte al giorno. Vanno ammollati per 20 minuti in sola acqua e consumati con il gel che si forma. Puoi consumarli crudi, aggiungerli al porridge e ai budini, cospargerli sui cereali, sullo yogurt, sulle verdure o sui piatti di riso.
Un caro saluto
lino 29 Gennaio 2017
CIAO francesca SE LI METTO IN AMMOLLO LA SERA E LI PRENDO LA MATTINA HANNO L’EFFETTO PURGATIVO OLTRE CHE FANNO BENE HA TANTE COSE IO INVECE LI VORREI PRENDERE UN CUCCHIAIO AL GIORNO SENZA TRITARLI CON ACQUA OPPURE NELL’INSALATA CON I MINESTRONI O ZUPPE PERCIO TI CHIEDO LI POSSO PRENDERE SENZA TRITARLI O MACINARLI CIAO FAMMI SAPERE GRAZIE
POI SE LI VOGLIO USARE NEI PRIMI PIATTI DI QUALSIASI PIETANZA SI TRATTI COME DEVO FARE E VERO CHE LI DEVO METTERE 10 MINUTI PRIMA IN MEZZO BICCHIERINO DI PLASTICA QUELLO DEL CAFFE E POI LI COSPARGO SUL QUALSIASI CIBO DOPO LA COTTURA GRAZIE FRANCESCA FAMMI SAPERE POI QUALI DEVO COMPRARE I BIOLOGICI O SENZA GLUTINE CONSIGLIAMI TU CIAO
Raffaella Scirpoli 30 Gennaio 2017
Ciao Lino,
piacere di conoscerti e benvenuto sul blog.
Il modo giusto di consumarli è ammollarli in poca acqua per 20 minuti e consumarli con il gel che si forma. Puoi usarli sia nelle insalate, sia nelle minestre e non devi macinarli. Prendili biologici.
Un caro saluto
caterina 30 Gennaio 2017
io li uso nello jogurt e lo mangio subito .invece come li debbo usarli
Raffaella Scirpoli 30 Gennaio 2017
Ciao Caterina,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
Ammollo in poca acqua per 20 minuti e vanno consumati con il gel che si forma. Puoi anche usarli per preparare dolcetti crudisti o budini.
Ad esempio:
Un caro saluto
Vanessa 3 Marzo 2017
Ciao a tutti! Volevo chiedere se io posso usare i semi di chia nelle insalate senza prima averli messi in ammollo. Prima del loro consumo devi metterli sempre e comunque in ammollo?
Inoltre ho letto queste frasi : ” Purtroppo, gli esseri umani sono incapaci di convertire l’ALA in forme attive. Quindi gli Omega-3 nei vegetali tendono ad essere di qualità inferiore rispetto a quelli presenti nelle fonti animali come il pesce .
Alcuni studi hanno dimostrato che i semi di Chia (specialmente se sono macinati) possono aumentare i livelli ematici di ALA, EPA e DHA, ma questo non è rilevante (Leggi qui gli studi 1, 2).
Per ottenere il DHA di cui il tuo corpo e il tuo cervello hanno bisogno, devi mangiare comunque pesce grasso.” Ho pensato dunque un vegano non può assolutamente assumere gli omega 3 dai vegetali come ad esempio le noci?
Grazie per la risposta
Raffaella Scirpoli 6 Marzo 2017
Ciao Vanessa,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
Sì, devi sempre metterli in ammollo, altrimenti non assimili nulla.
I semi di chia li assumiamo anche e soprattutto come fonte proteica. Ovviamente in aggiunta a proteine più importanti. Le affermazioni che hai trascritto sono sostanzialmente vere, ecco perchè oltre al salmone e alla carne rossa, noi consigliamo la crema Budwig con olio di lino da frigo per gli omega 3.
Un caro saluto
Lukas 3 Marzo 2017
Ciao,io li aggiungo alla spremuta la mattina e bevo subito,può andare bene ??
Grazie
Raffaella Scirpoli 6 Marzo 2017
Ciao Lukas,
piacere di conoscerti e benvenuto sul blog.
Noi sconsigliamo la spremuta d’arancia, sia perché è una bevanda troppo “riscaldante” e sia perché è una colazione troppo povera e zuccherina.
I semi di chia vanno sempre ammollati e consumati con il gel che si forma dall’ammollo. Solo così diventano digeribili. Quindi prova piuttosto a farne un budino:
Un caro saluto
Lukas 11 Marzo 2017
Grazie per avermi risposto,ma se li metto dentro la spremuta per qualche minuto non si ammollano lo stesso,forse non capisco.
Raffaella Scirpoli 13 Marzo 2017
Ciao Lukas,
prego.
Sì, se vuoi puoi ammollarli anche in latte o succo. Sono bevande che non consigliamo, però puoi consumarli anche così.
Un caro saluto
Elena 17 Marzo 2017
Salve,cortesemente posso sapere per quanto tempo posso assumere i semi di chia?..grazie!
Raffaella Scirpoli 18 Marzo 2017
Ciao Elena,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
Se li inserisci all’interno della tua dieta come fonte proteica (alternati alle altre proteine: uova, carne, pesce, semi di canapa…) 1-2 volte a settimana e se li tolleri senza problemi non c’è un limite. Nel senso che, senza esagerare con le quantità (1-2 cucchiai 1-2 volte a settimana) puoi mangiarli “idealmente” per sempre se lo desideri.
Un caro saluto
Luciana 22 Aprile 2017
Ciao, io frullo semi di lino e chia, e li tengo in un contenitore, metto in ammollo un cucchiai di tutto in un bicchiere di acqua,la mattina la bevo a digiuno, vanno bene?
Raffaella Scirpoli 23 Aprile 2017
Ciao Luciana,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
No, i semi di lino irrancidiscono molto facilmente e anche la chia si deteriora. I semi rancidi possono essere molto dannosi per il contenuto di grassi polinsaturi, per cui devi macinarli al momento dell’uso e metterli in ammollo per poco tempo.
Un caro saluto
Tommaso 21 Aprile 2017
CIAO Francesca sto assumendo i semi di chia regolarmente tutti i giorni 20 grammi va bene?
Adesso sto provando ad assumere lo zenzero in tisana vorrei sapere se oltre alla tisana quanti grammi ne posso assumere ti ringrazio in anticipo.
Cordiali saluti
Raffaella Scirpoli 23 Aprile 2017
Ciao Tommaso,
mai assumere una cosa tutti i giorni.
La dose di 2 cucchiai va bene, ma alternati a canapa e polvere di proteine di zucca e girasole.
Per quanto riguarda lo zenzero, non c’è bisogno di pesarlo, usane un pezzetto nella verdura saltata.
Un caro saluto
Donatella Lamparelli 13 Maggio 2017
Salve ho comprato i semi di chia , mi è stato detto di metterli in ammollo, però poi eliminare il gel che si forma e metterli con acqua pulita è così?
Raffaella Scirpoli 16 Maggio 2017
Ciao Donatella,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
Al contrario, la cosa migliore è consumarli con il gel che si forma, che è ricchissimo di proteine e utile per la digestione.
Ti consiglio anche una ricetta con i semi di chia, che sfrutta proprio la consistenza gelatinosa dei semi ammollati: http://www.energytraining.it/budino-di-carote-semi-di-chia/
Un caro saluto
Augusta 14 Giugno 2017
Ciao volevo chiederti se lascio in ammollo i semi di chia nel latte di mandorle non caldo ma a temperatura ambiente la sera prima e poi lo bevo la mattina per colazione può andare bene?Se sì.. Quanto latte devo usare ed eventualmente la mattina posso scaldarlo un po’prima di berlo o è meglio lasciarlo a temperatura ambiente.. Se si può fare va anche bene come colazione? Grazie mille ciao
Sonia Vecchiato 16 Giugno 2017
Ciao Augusta! Certo: puoi ammollare i semi di chia nel latte di mandorle. Che consistenza vuoi ottenere? Un budino? Una crema? A seconda di ció che cerchi, puoi aggiungere più o meno latte. Puoi anche tritare i semi a farina prima di mescolarli con un liquido: l’effetto sarà ancora più interessante. Puoi accompagnare questa preparazione con dei frutti rossi (vedi videoricetta “mousse di cocco e chia ai lamponi”, e sostituisci tranquillamente il latte di cocco con la stessa dose di latte di mandorle), oppure puoi grattugiare un pochina di scorza di limone, ed aggiungere delle carote alla julienne cotte per qualche minuto in padella con le spezie. Oppure frulla delle zucchine spadellate ed aggiungile ai semi di chia con un cucchiaino di tahin. Puoi gustare queste ricette a temperatura ambiente. Oppure scaldale poco poco, per non perdere le proprietà proteiche dei semi di chia. Un caro saluto
Augusta 18 Giugno 2017
Ciao.. Scusa se ti chiedo ancora qualche chiarimento ma Quando scrivi ke posso tritare semi di chia prima di metterli nel liquido intendi ke prima di lasciarli in ammollo posso tritare solo i semi e poi li metto in ammollo nel latte di mandorla..e lasciarli tutta la notte o solo 20 minuti e poi consumare il composto ottenuto anche un po’ tiepido..o mettere prima i semi in ammollo nel latte di mandorla o avena e tritare tutto quanto insieme al gel ke si forma e poi consumarlo sempre tiepido.. Sono stata un po’ lunga Spero di essermi spiegata.. Grazie per la pazienza.. Ciao
Sonia Vecchiato 20 Giugno 2017
Ciao cara, è tutto chiarissimo. Allora: il mio consiglio è di tritare i semi di chia a farina prima di metterli a contatto con il latte di mandorla o l’acqua. Per creare l’impasto gelatinoso, bastano 15-20 minuti per cui se scaldi il latte alla mattina e ci metti i semi, dopo 20 minuti la preparazione sarà intiepidita e pronta al consumo. Se invece vuoi preparare dei budini, ti consiglio di ammollare i semi la sera prima perchè la proprietà addensante si accentuerà maggiormente. Fammi sapere se hai bisogno di ulteriori delucidazioni: mi fa piacere poterti aiutare. Un caro saluto
Augusta 15 Giugno 2017
Ciao.. Scusa ma vorrei farti un’altra domanda dopo ke ho lasciato i semi di chia in ammollo posso mettere il liquido o gel ke si è formato insieme ai semi di chia nel latte di mandorla o avena caldo o tiepido con i cereali? Grazie ciao
Sonia Vecchiato 16 Giugno 2017
Sono felice del tuo interesse per questo seme così ricco di virtù. Va benissimo usare i semi di chia ed il gel formatosi per arricchire del latte vegetale scaldato. L’ammollo di 15-20 minuti in questo caso è più che sufficiente, non serve tutta la notte. Un saluto grande
francesco 28 Giugno 2017
salve al mattino sono solito assumere a digiuno una spremuta di limone bio, zenzero tritato finissimo e semi di chia, con 10cc di acqua calda.Il tutto sperando di poter diminuire di peso, ma trascorsi alcuni mesi non vedo nessun risultato, pur mangiando molto meno.
Maria Pia Festini 28 Giugno 2017
Ciao Francesco, benvenuto sul blog!
Nella tua bevanda quotidiana sono presenti alimenti potenzialmente infiammanti (zenzero e semi di chia) se consumati quotidianamente che potrebbero innalzare lo stato infiammatorio del corpo. Per perdere peso occorre implementare una serie di buone abitudini. Nel programma ti guidiamo a farlo in modo semplice, pratico e con gioia. Ti aspettiamo! Un caro saluto
Tommaso 3 Ottobre 2017
Ciao rRaffaella, ormai nella mia dieta sto inserendo tante radici in effetto oltre ai semi di chia e zenzero
vorrei assumere anche il Curcuma visto che anche questa ha proprietà importanti che dici posso utilizarli tutti e tre ogni giorno chiaramente con quantità giusta.
Ti ringrazio in anticipo e ti saluto con simpatia
Maria Pia Festini 4 Ottobre 2017
Ciao Tommaso,
la curcuma puoi usarla tranquillamente tutti i giorni, mentre gli altri due devi fare più attenzione. I semi di chia sono potenzialmente infiammanti e non vanno consumati più di due o tre volte alla settimana. Lo zenzero è anch’esso infiammante e ne va limitato l’uso soprattutto se hai sintomi di infiammazione. Un caro saluto
Tommaso 7 Ottobre 2017
Dott.ssa Maria Pia Festini sto un pò in confusione perchè:
ho chiesto consigli alla dott.ssa Francesca Forcello Cillo e mi ha risposto l dott.ssa Raffaella Scirpoli,
ora mi avete risposto voi e ho avuto delle risposte discordante,provate a leggere l’email precedenti a questa è valutate le come posso assumerli,sopratutto le quantità e le dosi giornalieri o alternate.
Vi ringrazio e vi saluto
Maria Pia Festini 9 Ottobre 2017
Ciao Tommaso,
la quantità si semi di chia varia a seconda dell’apporto di altre proteine assunte durante la giornata. In ogni modo la quantità raccomandata è da 1 a 2 cucchiai due o tre volte la settimana. Prova, osserva se ti creano gonfiore e trova il dosaggio giusto per te. Un caro saluto e perdonaci se ti abbiamo creato un po’ di confusione. Un saluto
nicola 25 Ottobre 2017
Buongiorno, vorrei un’informazione sul consumo dei semi di chia. Io sono circa due anni che ogni mattina consumo 10 grammi di semi di chia al giorno, a volte in 120 ml d’acqua, a volte in 120 ml di succo d’ananas. In entrambi i casi arricchisco il tutto con una spremuta di limone. La domanda che voglio porvi è la seguente: cambia qualcosa in termini di bontà o di efficacia se preparo il tutto la sera precedente? Mi spiego meglio: il trascorrere di tutte queste ore prima dell’assunzione altera la qualità o le proprietà del preparato?
Maria Pia Festini 25 Ottobre 2017
Ciao Nicola,
puoi tranquillamente ammollare i semi la sera precedente e consumarli senza scolarli come preferisci. Fai attenzione però: un consumo quotidiano potrebbero a lungo andare creare un po’ d’infiammazione. Un caro saluto
nicola 26 Ottobre 2017
Che tipo di infiammazione? Grazie per la risposta
Maria Pia Festini 26 Ottobre 2017
Ciao Nicola,
se abusiamo per lungo tempo di certi cibi potenzialmente infiammanti (semi oleosi, legumi, glutine, cioccolato, caffè, spezie troppo piccanti), aumenta il livello d’infiammazione generale nell’organismo che si manifesta in vari modi a seconda degli organi che colpisce: mal di testa, bruciori di stomaco, dolori articolari, pressione alta, sonno disturbato, stitichezza, colite, fino a patologie molto più serie. Un caro saluto
Luciano 9 Novembre 2019
Buongiorno, ho letto con interesse questo articolo e ne approfitterò per prepararmi la ricetta con la zucca. Nel blog viene scritto spesso di non preparare e lasciare in dispensa questi semi ( chia e lino in particolare) per troppo tempo , causa irrancidimento. In realtà io o ho macinato a polvere un pò di tempo fa i semi di lino, chiusi in un barattolo, che utilizzo saltuariamente aggiungendoli al latte di mandorle o cocco o cospargendolo sulla frutta. Francamente non mi sono accorto dell’irrancidimento. Se ci fosse me ne accorgerei dal sapore o dall’odore? grazie delle risposte.
Luciano
Maria Pia Festini 11 Novembre 2019
Ciao Luciano,
non non te ne accorgi. Meglio macinare i semi al momento e consumarli. Sono per la loro struttura chimica, molto sensibili e le polveri comunque sono soggette ad umidità e a muffe se tenute in dispensa per parecchio tempo. Meglio non rischiare. Un caro saluto
Luca 3 Maggio 2020
Ma scusate l’unità di misura dell energia è la caloria. Dire che i semi di chia sono una grande fonte di energia per poi dire che hanno poche calorie è un controsenso.
Maria Pia Festini 6 Maggio 2020
Ciao Luca,
benvenuto sul blog. Il nostro concetto di energia è più ampio e non si ferma solo e necessariamente alle calorie, anzi, nel nostro metodo le calorie non si contano affatto. L’energia è intesa come forza vitale, come qualcosa che ti dona lucidità, forza e allo stesso tempo leggerezza. Un caro saluto