Ciao!
In questa puntata preparo un dolcetto crudista nutriente ed energetico, che ricorda un po’ i tartufi al cioccolato, ma è molto più equilibrato e naturale.
Buona visione!
Tartufini alle bacche di acai
Ingredienti
- 8 datteri grandi morbidi
- 1/2 tazza di polvere di acai
- 2 cucchiai di cacao nibs
- 2 cucchiai di polvere di cacao crudo
- 1 cucchiaio di crema di mandorle
- 2 cucchiai di xilitolo
- 1 cucchiaio e 1/2 di olio di cocco
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaino di cannella
- 1 cucchiaino di anice
- 1 cucchiaino di vaniglia
- Pirottini
Procedimento
In un frullatore versa i datteri, l’olio, la crema di mandorle, le pepite di cacao, lo xilitolo, la polvere di acai, il sale, l’anice, la cannella e la vaniglia.
Frulla gli ingredienti fino ad ottenere un composto ben amalgamato.
Lavora l’impasto con le mani in modo da formare delle palline.
Ripassa le palline nel cacao crudo e sistemale nei pirottini.
emanuela 9 Febbraio 2015
Ciao Francesca, grazie per quello che fai,sono felice di averti incontrato perchè mi haid ato conferma di quelloc he ho capito in questi anni che ho “studiato” per avere una migliore qualità della vita! io sono celiaca e anche iperinsulinemica per familiarità, ( tengo a bada da anni qst problema controllando la mia alimentazione, infatti mi sono ritrovata nelle tue convinzioni e suggerimenti… sono qelli che ho adottato io.. da autodidatta prima e poi studiando…) non posso mangiare i datteri perhcè hanno un alto indice glicemico e fanno diventare questo buonissimo dolcetto crudista un problema per me. I crudisti usano datteri e agave sia per dolcificare che per creare il legante, ma io non posso usarli, cosa posso mettere secondo te per creare il legante? per la dolcezza non ho probelmi uso zucchero di cocco o stevia o xilitolo… ma per il legante? potrebbe andare bene il gel di semi di lino o ci vuole altro? grazie e buon lavoro!!!
Francesca Forcella Cillo 9 Febbraio 2015
Ciao Emanuela,
piacere di conoscerti!
Tieni presente che l’impatto glicemico si modera accompagnando gli zuccheri con grassi saturi (cocco, ghee o burro).
in questo modo l’impatto glicemico si dimezza.
Ecco perchè la ricetta è molto più equilibrata di ciò che sembra.
Però puoi diminuire i datteri o sostituirli con uvetta o albicocche ed aggiungere un seme oleoso ammollato e tritato.
Quindi mandorle o semi di lino, pistacchi o semi di zucca.
prima ammollati e poi sciacquati e tritati.
Ma se elimini lo zucchero e consumi carboidrati completi come cereali integrali in chicchi, sempre alla fine del pasto e non all’inizio e sempre accompagnati da almeno 1-2 cucchiai di ghee o burro, sarai completamente libera dal problema insulina.
emanuela 12 Febbraio 2015
Grazie per il suggerimento delle sostituzioni. Per il resto non uso già da tanto lo zucchero raffinato nè dolcificanti dannosi e/o con alto indice glicemico anche se naturali,bio o crudi. Non uso nemmeno più la farina raffinata nè altri prodotti raffinati, nè i prodotti per celiaci pieni di amidi, e nemmeno a dirlo quelli Ogm. Non uso latticini e derivati perchè allergica al Lattosio e proteine del latte. Non uso nemmeno la soia, per diversi motivi probabilmente anche a te noti, se non in casi del tutto eccezionali e solo se bio e non Ogm, nè il latte di riso troppo dolce per i miei gusti, e soprattutto troppo lavorato. Non uso l’olio di oliva perchè allergica. Uso diversi oli spremuti a freddo : di lino, di sesamo, di cocco, di girasole. cerco di abbinare sempre la giusta quantità di grassi buoni, tra oli e semi e frutta oleosa, e carboidrati (integrali ovviamente ) di pseudo cereali e proteine.
Devo sicuramente imparare molto ancora, non si finisce mai… e sono molto curiosa perciò non m i fermo mai a ciò che già so. ma faccio esperienzai su di me e vedo ciò che mi fa male e mi fa bene, il mio corpo subito mi parla, e ho visto anche quanto gli alimenti con IG alto anceh se accompagnati da grassi come il cocco per es,. non bastano a farmi stare bene, non rimango nella zona confort dell’insulina, a meno che non è una tantum, poca quantità, e faccio subito esercizio fisico… oppure mi sono tolta il sangue… in tal caso si può strappare alla regola :))) ma in linea di massima non va bene per me…
Avrei voluto compare alcuni prodotti da voi ma non è certo che siano senza glutine, senza contaminazione… mi dispiace molto… avrei anche voluto comprare degli integratori tipo Flora, Amino… ma non so se sono contaminati dal glutine nella produzione… se no lo forssero fammelo sapere che li acquisto!… Grazie per tutto! buon lavoro!!!!!!!! e a presto!
Sono allergica al lattosio
Francesca Forcella Cillo 12 Febbraio 2015
Ciao Emanuela,
mi raccomando i grassi saturi.
quelli che mi hai nominato tranne l’olio di cocco,
sono tutti polinsaturi e non dimezzano l’impatto glicemico.
Tu invece hai proprio bisogno del ghee.
Che è burro chiarificato e non contiene lattosio.
Nessuno dei nostri prodotti contiene glutine o lattosio.
emanuela 14 Febbraio 2015
Io ho scritto per avere la certezza che non ci siano contaminazioni da glutine nei prodotti, anche in quelli che naturalmente non lo hanno, perchè la contaminazione avviene nella produzione di un alimento/integratore. Mi è stato scritto che poichè non avete certificazione AIC, nè state cercadno di averla, non avete la certezza che non ci sia contaminazione… così mi è stato detto per mail da voi… Se qualcuno può darmi la conferma che almeno in questi 2 integratori non c’è nemmeno la contaminazione li prendo. 🙂 Anke per variare con i probiotici che prendo da sempre!
Per i grassi il problema del Ghee è che ho timore che ci siano cmq le proteine del latte e io non posso mangiare nemmeno quelle. Ti ho nominato alcuni dei vari oli che mangio,( uso anche olio semi di lino, di canapa, di mandorle…) visto che non posso usare l’olio di oliva tanto prezioso,e che cmq uso solo rigorosamente spremuti a freddo e bio e mangiati crudi… grazie per avermi specificato che non avranno impatto sul livello della glicemia! So xò che fanno molto bene in generale…io ho molti problemi di salute, genetici ( non solo celiachia, ma sono anche trombofiliaca) e non genetici ( come allergie es. latte- lattosio e proteine- oliva, zucchine, pomodori; sindrome malassorbimento, alteraz. permeabilità intestinale, sindrome antifosfolipidica, ipotiroidismo, inulinoresistenza…) e la mia alimentazione è essenzialmente curativa… e preventiva ormai da almeno 2 anni ed è l’unico modo per stare bene! la mia iperinsulinemia è rientrata perfettamente ma se smetto di alimentarmi come sto facendo ritorna… Mangio pochi carboidrati in generale, il giusto, il minimo indispensabile, il necessario per un pasto equilibrato, per il mio peso e il mio benessere, li distribuisco ed abbino in modo tale da non avere picchi o altri disturbi, (almeno ci provo… come dicevo cerco sempre di aggiornarmi per saperne sempre di più, anche per questo sono arrivata da te!!!!!! 😀 ) mangio sempre almeno una volta al g. olio di cocco e burro di cocco o per cucinare o a crudo… dipende da quello che sto mangiando, se carboidrati o no. Per es. la mia colazione tipo è un mueslie di frutta oleosa e semi vari e 2 cucchiaini di burro di cocco, thè verde e un poco di fiocchi di grano saraceno opp 10 gr di cioccolata fondente all’80% fatta in casa da me, senza lecitine nè aromi vari solo burro cacao crudo, cacao crudo, e un pò di zucchero di cocco, altre volte ci metto xilitolo… altre 1 cucchiaio di olio id cocco, a volte aggiungo1 cucchiaio di lucuma opp di maca o di Acai…. oppure la faccio con mandorle e sale rosa. che mi aiuta con la pressione molto bassa che ho. Insomma vario… certe volte invece la colazione è salata, dipende da come mi sveglio… una focaccina di acqua sale intergale e olio cocco, senza lievito, grano saraceno e 1 uovo bio in camicia opp 2 fette di prosciutto crudo ( non sono vegetariana… ) e thè verde, altre volte invece mangio un bel frutto non troppo zuccherino ma con tanta vitamina C, tipo Kiwi … a volte bevo latte di manrdorle e un cucchiaino di cacao crudo in polvere… vario… mi annoio se no!
Olio sesamo è l’unico olio, dopo il cocco, che uso per le cotture molto rapide, perchè tiene fino a 170 gradi. ho diversi accorgimenti nel cucinare… I grassi buoni ci sono anche nella frutta secca oleosa e semi, che mangio in tutti a modi, a crudo e con la pellicina lì dove c’è, oppure macinata fino a farla diventare crema “burro di mandorle, di noci, nocciole” e spesso li uso come farina per i “dolci” al posto degli pseudocereali o dei legumi macinati tipo i ceci. Spero di fare bene… immetto una qntità di fibre sempre! sia con carboidrati che con proteine. mangio almeno un paio di frutti e 600 gr di verdure al g, certo quello che posso mang io: cicoria, bieta, verza, cavolo, broccoli, finocchi, sedano, porri, radicchio, indivia, tante spezie, e sale mar.integrale e rosa, quest’ultimo devo dire solo a crudo perchè è meno resistente al calore. D’estate devo ammettere che mangio qualche yogurt di soia bio, no ogm, bianco. ma davvero pochi. lo “sgarro” estivo non mi crea problemi… almeno fin’ora. in più ho scoperto di essere entrata in premenopausa!!!! 🙁 ho 3 figli in cielo… e sarà più difficile provare ad averne ora, ma va bene così! grazie per i tuoi ottimi consigli! davvero… scusa la lunghezza… cmq se avrò la possibilità mi iscriverò al programma delle 8 settimane… s’impara sempre qualcosa di nuovo!!!! grazie!!!! buon lavoro… e fammi sapere se sbaglio qualcosa in ciò che ti ho scritto. Ciao!
Francesca Forcella Cillo 14 Febbraio 2015
Cara Emanuela,
sei troppo timorosa e rigida sul problema delle contaminazioni,
che è molto meno pericoloso di ciò che vogliono farci credere.
L’importante è evitare il glutine ed evitare i derivati del latte se hai problemi,
ma non terrorizzarti per ogni possibile contaminazione,
questo ti impedisce di vivere e non serve a nulla.
Detto questo non abbiamo cerificazione ma non abbiamo contaminazione.
Quindi se vuoi puoi usarli.
Il ghee è completamente privo di lattosio e caseina, ed è fondamentale per te, quindi usalo.
E’ fondamentale che usi grassi saturi, perchè quelli polinsaturi creano infiammazione e facilmente disturbano.
Lino, cansapa, mandorle sono tutti oli polinsaturi.
Devi usare ghee e olio di cocco.
Attenzione al muesli, va sempre cotto, mai mangiato solo ammollato.
e ricordati che l’ideale è avere sempre un grasso (cocco o ghee o tuorlo d’uovo o burro di cacao) + una proteina (per esempio anche semi di canapa o chia) e poi un carboidrato o zucchero (che può essere frutta o porridge o in via eccezionale galletta) questo sarebbe bene che ci fosse nella colazione, più ovviamente sale, spezie. e bere una tisana calda. Ovviamente puoi aggiungere i superfoods.
Attenta ai grassi dei semi oleosi, sono ricchi di omega 6 ed hanno molti effetti collaterali. Inoltre sono ricchi di acido fitico e richiedono sempre ammollo in acqua e aceto. Quindi meglio consumarli in semi e ammollarli prima. Se usi creme o farine non puoi farlo.
Attenta invece allo yogurt di soia è davvero un alimento molto molto dannoso, su questo trovi due articoli sul blog.
Un carissimo saluto!
Elena 4 Dicembre 2015
Ciao Francesca, posso eliminare i due cucchiai di cacao nibs?
Se si devo sostituirli con qualcos’altro?
Un saluto
Raffaella Scirpoli 5 Dicembre 2015
Ciao Elena,
certo, puoi eliminarli. Puoi fare le palline senza, in questo modo saranno più morbide, oppure puoi aggiungere due cucchiai di granella di mandorle o nocciole o altro seme oleoso a tua scelta.
Un caro saluto