Quante volte ti sei detto che non avresti più toccato cibo spazzatura, surgelati, cibi in scatola e dolcetti di ogni sorta e invece ci sei ricascato?

Si ritorna al cibo spazzatura per ogni sorta di ragioni, per semplice voglia o per la fretta (perché ancora una volta sei in ritardo e non hai tempo di preparare uno snack o un pasto sano).

Sia che lo mangi perché sei stanco, annoiato, stressato, sia che tu lo faccia per fare compagnia ai tuoi colleghi di lavoro, il tuo cervello ti porta sempre lì, verso il cibo spazzatura e, nella maggior parte dei casi, verso qualcosa di dolce.

Ecco perché quando rompi con l’abitudine di mangiare cibo spazzatura di solito interrompi anche il dannoso ciclo degli zuccheri.

Una breve lezione di chimica del cervello

Serotonina: E’ il neurotrasmettitore più importante, ed è quello che ti fa sentire bene!

Dopamina: è il “parco-giochi del cervello”. Il suo sistema basato su piacere e ricompensa ti aiuta a non sentire il dolore.

Ossido nitrico: Questa è la tua “meditazione chimica”. Ti calma e rilassa i vasi sanguigni, dalla testa ai piedi.

Ora, cosa hanno a che fare tutte queste cose con la tua voglia e richiesta continua di cibi dolci?

Te lo spiego con un esempio:

Sei stressato, così mangi qualche caramella che provoca un rapido rilascio di insulina, che stimola indirettamente la produzione di serotonina nel cervello, che amplifica il tuo stato d’animo e maschera lo stress, la noia, la rabbia, la frustrazione.

Il problema è che questo stato di benessere dura poco, così hai subito voglia di un’altra caramella o di qualcosa di dolce.

E la serotonina è solo una palla in gioco.

I tuoi obiettivi: mantieni un buon livello di benessere dei tuoi secreti chimici, così sarai in uno stato costante di soddisfazione ed eviterai quegli alti e bassi che ti fanno cercare alimenti super per il tuo cervello ma tossici per la tua vita.

5 trucchi per chiudere con il cibo spazzatura

Utilizza gli alimenti a tuo vantaggio.

Cibi diversi hanno effetti diversi sul tuo stomaco, sul sangue e sul cervello.

Fai più attenzione ai meccanismi che innescano nel tuo corpo e diventa più consapevole.

1. Mangia proteine: pollo, uova, semi di canapa, formaggio da latte crudo, legumi ti aiutano a mettere fine alla voglia. Alcune di queste proteine contengono il triptofano, che aumenta la serotonina e solleva il tuo spirito, quindi ti fa resistere più facilmente al desiderio di alimenti zuccherini.

2. Fai un respiro profondo: se ti accorgi che stai iniziando a mangiare perché ti senti nervoso, fai questo: metti una mano sulla pancia e una sul petto, inspira profondamente contando fino a cinque, e sentirai la pancia espandersi. Espira lentamente contando fino a sette, immaginando la pancia in respirazione, il movimento di ossido di azoto, l’allargamento dei vasi sanguigni e l’invio di ossigeno supplementare e il sangue al cervello. É una tecnica molto calmante.

3. Vai a letto presto: dormire a sufficienza può frenare la voglia di cibo spazzatura. Questo perché quando il tuo corpo, che ogni notte ha bisogno di rinnovare le sue dispense di serotonina e dopamina (e molte altre cose), non riceve dalle 7 alle 8 ore di sonno, cerca di compensare la carenza chiedendo alimenti zuccherati.

4. Comincia a mangiare con consapevolezza: prendi il controllo delle tue abitudini alimentari seguendo i consigli di questo articolo.

5. Quando nient’altro funziona, assapora il sapore: se hai appena mangiato qualcosa di dolce, come un innocente pezzo di cioccolato prova a farlo rotolare in bocca e ad assaporarlo lentamente. Solo allora ti accorgerai di quanto quel sapore sia finto e, chissà, allora non ti sembrerà più così attraente.

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E tu? Mangi con consapevolezza?

Raffaella Scirpoli

Raffaella è Naturopata, Insegnante di yoga e mamma di due bimbi.
Ama ricercare studi internazionali all’avanguardia tanto quanto riscoprire principi di salute senza tempo.
La sua più grande passione è cucinare piatti sani e gustosi per la sua famiglia, quando non è a testa in giù a praticare yoga.