Tornare dalle ferie è sempre un’esperienza in salita.
Abbiamo un intero nuovo anno davanti a noi. Il ritmo riprende subito intenso, le incombenze incalzano, i primi freddi si annunciano e noi ci ritroviamo ad arrancare perché siamo di fatto fuori allenamento.
In estate ci siamo un po’ lasciati andare e, senza accorgercene, insieme al divertimento abbiamo preso nuove abitudini che rischiano oggi, nel momento di riprendere lavoro e incombenze quotidiane, di mandarci a gambe all’aria molto presto.
Come recuperare energia, ritmi circadiani, focus e concentrazione per una ripresa a buon livello e per non cedere allo stress?
Come riportare il corpo al suo equilibrio così da prepararci al meglio ai primi freddi e ai primi virus?
Come dare il meglio di noi in palestra o nella vita?
Ecco alcuni consigli pratici che puoi applicare subito per una ripresa da campioni.
Come al solito procediamo per step, così da avere tutto chiaro. Lo facciamo con una sequenza che potrai seguire con una mini serie a puntate.
Ecco dove puoi recuperare quelle precedenti:
Puntata 1: Trattieni il relax delle ferie
Puntata 2: Cavalca il nuovo ritmo per evitare lo stress
La dipendenza da zuccheri e carboidrati: un errore comune in estate
Oggi entriamo nello specifico dei principali errori che commettiamo più di frequente in estate, delle loro conseguenze sul nostro corpo e sulla nostra mente e di come uscirne in modo brillante, con semplici ed efficaci strategie!
Ma partiamo dagli errori e mettiamoli nero su bianco.
Innanzitutto, la dipendenza da zuccheri e carboidrati e l’eventuale metabolismo zuccherino. Anche se prima dell’estate avevamo fatto dei passi avanti, è facile che, in estate, lo zucchero e i carboidrati siano tornati a farci compagnia e a tormentarci.
Il problema degli zuccheri è che iniziamo a usarli in sordina, magari un gelatino, una pizza, un’insalata di riso, un aperitivo con gli amici, un po’ di anguria o melone e poi, giorno dopo giorno, diventano una consuetudine così radicata che è difficilissimo uscirne.
Li desideriamo tutti i giorni, ormai sono presenti anche più volte al giorno e, se proviamo a smettere, non duriamo più di un giorno o due.
Come uscire da questo “sugar blues”, che ci tormenta tutto il giorno e soprattutto di sera?
Come riprendere noi il controllo e avere il coltello dalla parte del manico?
Per farlo, dobbiamo usare una strategia precisa, perché la dipendenza da zucchero è come ogni altra dipendenza: se non metti in campo una strategia in step non ne esci.
Ma la notizia bellissima è che, se la metti in campo, uscire non è difficile!
Come superare gli errori commessi in estate? La strategia vincente
Quindi ecco i passi da compiere:
1. Cambia la tua colazione
Se usi lo zucchero al mattino, lo userai tutto il giorno.
Quindi alternative a cornetto, fette biscottate, biscotti e cereali possono essere yogurt + frutti di bosco e semi oleosi, shake proteico, barrette proteiche, pancake fatto da te.
Trovi ricette a cui ispirarti qui.
2. Anziché eliminare di colpo i carboidrati a pranzo, inizia il pasto con almeno 100 g di proteine di qualsiasi tipo
Se lo fai senza se e senza ma, ti fa riprendere il controllo del pasto e da solo, senza sforzo, ti sentirai più sazio e diminuirai gradualmente il tuo consumo di cereali, pane, pasta, etc.
Quali sono le proteine e come usarle?
Trovi una guida qui.
3. Aggiungi un piatto di verdura
Almeno in uno dei pasti della giornata, meglio non pomodoro o patate.
Trovi una guida qui su come usare e trasformare le verdure in un cibo delizioso.
4. Aggiungi un pochino di grassi nei tuoi pasti
Parti da un cucchiaino a pasto e scegli tra burro, olio di cocco e ghi.
Oppure ogni tanto avocado.
Sono nuovi ma ti stupiranno.
Trovi una guida al loro uso qui.
Parti da qui e inizia a farlo almeno 5 giorni su 7. In capo a 2 settimane ti sentirai molto più energico, lucido, libero dagli zuccheri e sazio durante la giornata!