Quando mi sono iscritta al programma ormai più di due anni fa, non avevo idea di quanto il cibo che mangiamo possa influenzare ciò che siamo non solo nel fisico ma anche nella mente.
Ho sempre creduto che certi miei modi di essere e di comportarmi fossero semplicemente tratti distintivi del mio carattere che potevo modificare, ma non certo cambiare radicalmente.
Anch’io, come probabilmente la maggior parte delle persone, ero portata a pensare che “in fondo sono fatta così, è il mio carattere” e che c’era ben poco che potessi fare al riguardo.
Ebbene mi sbagliavo.
Come ero ieri
Ero una persona dall’umore molto mutevole, collerica, dispersiva, con pochissima pazienza, soggetta ad attacchi di ansia, paurosa, molto lenta nel prendere decisioni, in genere scarsamente determinata nel fare le cose, mi arrendevo facilmente, potevo passare dalla tristezza ad una falsa euforia nel giro di pochi minuti e soffrivo di insonnia ricorrente.
Insomma, per farla breve, la mia mente viveva sulle montagne russe ed era un modo di vivere tutt’altro che piacevole.
Cosa è cambiato oggi
Ora, dopo due anni di cibo sano e adatto a me, molti di questi aspetti negativi sono spariti o si sono notevolmente attenuati: il mio umore è più stabile, gli attacchi di collera violenta sono molto diminuiti sia in frequenza che in intensità, sono molto meno paurosa ed ansiosa, prendo decisioni e porto a termine i compiti che mi sono prefissata con più determinazione, ho ritrovato una naturale curiosità verso le novità che non provavo fin da quando ero bambina, ho riscoperto il piacere dello studio e dormo con facilità e molta più soddisfazione.
Perché il cibo influenza la mente?
Se non avessi sperimentato personalmente l’incredibile potere che il cibo che mangiamo ha sulla nostra mente farei fatica a crederci eppure è proprio così che funziona.
In genere pensiamo al cibo come ad un insieme di elementi che ci forniscono una non ben definita forma di energia e dimentichiamo completamente che tutto quello che introduciamo nel nostro corpo interagisce chimicamente con il nostro organismo e con ogni altra sostanza che immettiamo.
Tutto ciò che mangiamo, beviamo, respiriamo e assumiamo in una forma o nell’altra genera centinaia di reazioni chimiche che avvengono continuamente dentro di noi senza che ne siamo consapevoli.
Queste reazioni chimiche si riflettono su ogni parte di noi, cervello compreso.
Purtroppo nessuno, prima di SAUTÓN, mi aveva mai spiegato questa semplice quanto importante verità: il cibo dentro di noi diventa carne, sangue, ossa, muscoli, tessuti e anche pensieri.
Il cibo è molto di più di qualcosa da mettere nello stomaco per stare in piedi e tirare fino alla fine della giornata: il cibo può essere la migliore delle terapie di lunga vita o il peggiore dei veleni e siamo noi con le nostre scelte alimentari quotidiane a determinare quale via ci ritroviamo a percorrere.
Io ero soggetta ad attacchi di fame che non riuscivo a controllare, ero completamente dipendente dai carboidrati raffinati e dagli zuccheri ma non disdegnavo nemmeno grandi abbuffate di cibi salati.
Nelle mie giornate peggiori ero capace di mangiare cibo spazzatura sia dolce che salato tutto mescolato insieme e non sapevo che, oltre a farmi vistosamente ingrassare, questo mi rendeva soggetta a repentini e violenti cambi di umore, depressione e collera dovuti alla presenza di grandi quantità di zucchero e sale nel mio organismo e alle reazioni chimiche che ne derivavano.
Anche nei giorni in cui non indulgevo in questi comportamenti auto-distruttivi comunque mangiavo cibi che non erano adatti a me e mi danneggiavano senza che io me ne rendessi conto e soffrivo costantemente delle conseguenze di uno stile di vita così dannoso.
Eliminando cibi come il pane, la pasta, i prodotti da forno di vario genere e i latticini non solo sono dimagrita senza accorgermene ma sono spariti anche il torpore che mi metteva fuori combattimento per diverse ore dopo mangiato, l’apatia e l’annebbiamento mentale che spesso durante la giornata mi rendevano difficile pensare e lavorare.
Quante volte ho sentito dire che questo tipo di sensazioni sono normali, sono semplicemente dovute alle digestione e non ci si può fare niente.
Nulla di più falso! Se mangiamo i cibi che siamo fatti per mangiare, cucinati ed abbinati nel modo giusto non ci sono più né i chili di troppo, né apatia o torpore, nessun annebbiamento mentale e anche subito dopo mangiato siamo in grado di lavorare, studiare, pensare e fare tutto quello che dobbiamo o ci interessa fare senza inutile spreco di tempo e di energia.
I primi passi
Per ottenere questi risultati, e quelli che ti ho elencato sono solo alcuni degli aspetti che sono cambiati nella mia vita, Il primo passo è stato riconoscere ed eliminare i cibi dannosi, il secondo passo è stato introdurre cibi sani adatti alla mia costituzione fisica e al mio stile di vita come ad esempio le proteine sia animali che vegetali che consumo quotidianamente senza esagerare ma senza privazioni dannose e i grassi sani che sono stati una delle più sensazionali scoperte che ho fatto nel mio percorso in Energy Training: consumo regolarmente e ogni giorno generose quantità di grassi sani e ormai non potrei più farne a meno.
Se anche tu nel corso della tua vita ti sei ritrovato a pensare ad aspetti di te che vorresti cambiare ma ti trovi in difficoltà nel farlo, prenditi del tempo ed esamina con attenzione le tue abitudini alimentari: potresti scoprire che molto probabilmente hai bisogno di modificare il cibo che mangi.
E’ un percorso di amore verso sé stessi che richiede impegno e dedizione ma il premio che ricevi ha un valore incalcolabile ed è una conquista che ti accompagna per il resto della vita.
Gadaleta Maria 7 Ottobre 2016
Francesca buongiorno, e da molto che ti seguo e vorrei fare questo corso che proponi di tre mesi, ho provato a inscrivermi ma non ci sono riuscita, se puoi dammi delle indicazioni grazie.
Raffaella Scirpoli 7 Ottobre 2016
Ciao Maria,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog!
Ti sto facendo contattare dal servizio assistenza per darti una mano con l’iscrizione.
Un caro saluto
Patrizia 7 Ottobre 2016
bellissimo articolo,veramente emozionante.Confermo pienamente tutto.è veramente incredibile come il cibo influenzi la nostra vita.Sperimentando su me stessa e seguendo EnergyTraining stò scoprendo tante bellissime cose che stanno cambiando la mia vita.Ho ancora un bel percorso da fare ma sono sicura che con l’aiuto di Francesca raggiungerò il mio obbiettivo.Un grandissimo ringraziamento che viene dal mio cuore….grazie per quello che fate.Non vedo l’ora di essere li con voi all’energy weekend di Novembre.
Raffaella Scirpoli 11 Ottobre 2016
Grazie mille, Patrizia!
Un carissimo saluto e a presto 🙂
Anna Niccolai 11 Ottobre 2016
Grazie a Francesca ed al suo team sto scoprendo un mondo nuovo! Ho iniziato sostituendo la colazione con lo smart cappuccino ed è veramente una bomba di energia! La mia mente mi sta ringraziando regalandomi chiarezza di idee e.. voglia di vivere in consapevolezza.
Grazie grazie grazie!
Raffaella Scirpoli 12 Ottobre 2016
Ciao Anna,
piacere di conoscerti e grazie del tuo meraviglioso feedback!
Un caro saluto
thomas 3 Dicembre 2016
salve
dopo anni passati a predicare nel deserto trovo finalmente qualcuno che la pensa come me in fatto di alimentazione!!
mi spiego:
sono un cuoco professionista (la cui cucina fonda le proprie radici sulla dieta mediterranea) specializzato nella lavorazione delle carni (ho avuto per anni anche una piccola macelleria) e del pesce fresco. ho frequentato l’istituto alberghiero e ho avuto un mostro sacro come professore di alimentazione (una delle poche persone che stimo veramente), mia moglie ha un azienda agricola dove produciamo ortaggi e fagioli seguendo le stagionalità, olio extravergine d’oliva, alleviamo conigli, polli, galline da uova e maiali (quest’anno introdurremo anche i bovini da carne) , senza mangimi ne ogm seguando i ritmi biologici degli animali e senza forzare parti e deposizione delle uova.
io credo che questi siano i veri alimenti salutari per il nostro organismo, alimenti prodotti ancora come una volta senza forzature e nel rispetto dei ritmi biologici della natura, e per questo anche nel ristorante proponiamo (oltre a buona parte dei prodotti dell’azienda agricola) solo carni italiane possibilmente biologiche o nostrane, verdure fresche e piu stagioneli possibili e per qualche anno abbiamo portato avanti una campagna di valorizzazione del pesce povero.
purtroppo l’italiano è molto abitudinario e smodatamente pigro, trova molto piu facile liquidare il discorso dicendo che è vegetariano pur di non uscire dall’ipermarket per comprare una fettina di carne buona, preferisce dire “tanto non c’è piu niente come una volta” piuttosto che uscire dai siti di scarpe e vestiti e andare a cercare l’aziendina come la mia (che magari è dietro casa sua) dove la roba è ancora veramente genuina; gli secca perdere 2 minuti di piu per pulire un pesce povero ma di pescata (e che costa 3 volte meno) e preferisce l’orata d’allevamento che si sfà solo a guardarla… e potrei proseguire per pagine e pagine….
ammiro quindi la vostra costanza nel cercare di spiegare certe cose a un pubblico come quello italiano, sicuramnte avete trovato un sostenitore!
Raffaella Scirpoli 3 Dicembre 2016
Ciao Thomas,
grazie della tua approfondita testimonianza!
Piacere di conoscerti.
Se vuoi puoi segnalare la tua azienda agricola, in modo che possiamo consigliarla ai nostri lettori che vivono nella tua zona. C’è sempre qualcuno alla ricerca di carne e verdure di qualità e purtroppo a volte non sa dove cercarla.
Un caro saluto
Thomas 3 Dicembre 2016
Posso segnalarle direttamente qui?
Raffaella Scirpoli 7 Dicembre 2016
Ciao Thomas,
sì, sì, puoi scriverlo qui. E poi la segnaleremo anche noi a chi ce lo chiederà.
Un caro saluto
roberta 11 Luglio 2017
ottimo e vero articolo……..
Maria Pia Festini 11 Luglio 2017
Ciao Roberta,
grazie, da parte nostra e di Franca, autrice dell’articolo, per il tuo feedback. Un caro saluto