“Digiuno”.

La sola parola ci mette paura e stress.

Ci toglie l’unica certezza che abbiamo nella nostra vita: il prossimo pasto!

Eppure digiunare per alcune ore al giorno è il più straordinario regalo che puoi farti per mantenerti giovane, in forma e in salute.

E con i giusti accorgimenti, può essere anche facile.

Se sei curioso di provare questa pratica ma non sai come fare, o hai già provato senza successo, in questo video ti svelo alcuni suggerimenti per portarla senza sforzo nella tua vita.

Scopriamo come organizzare la tua giornata di digiuno intermittente keto/SAUTÓN che, provata una volta, sicuramente scoprirai che è una possibilità interessante da ripetere più volte o magari tutti i giorni come faccio io (è insieme all’acqua calda, la mia abitudine più antica e dirompente).

La finestra possibile in cui mangi va dalle 8 del mattino alle 16 del pomeriggio, in questo modo effettuerai nella giornata uno schema 8/16 (8 ore in cui mangi e 16 ore in cui digiuni), cioè digiunerai dalle 16 del pomeriggio alle 8 del mattino seguente.

Puoi saltuariamente estendere questa fascia effettuando uno schema 6/18, cioè 6 ore in cui mangi e 18 ore in cui digiuni, ma non correre e non avere fretta.

Se invece vuoi iniziare ancora più gradualmente, puoi mangiare dalle 8 alle 18 (quindi una finestra possibile di 10 ore in cui distribuire i tuoi pasti) e digiunare dalle 18 al mattino seguente alle 8-9 (per un totale di 14 ore di digiuno).

Ti consiglio di effettuare prima un periodo di dieta equilibrata low carb e con il giusto apporto di vegetali cotti, proteine e grassi, prima di iniziare ad inserire il digiuno nella tua settimana, esattamente come insegno in SAUTÓN.

Questo renderà il digiuno molto molto più facile e meno traumatico.

Come organizzare praticamente la tua giornata di digiuno

Prima nota per tutti: quando facciamo digiuno intermittente, dobbiamo bere la giusta dose di acqua calda nella giornata.

Almeno due litri e mezzo, distribuita così:

  • mezzo litro al risveglio e prima di colazione
  • un litro tra colazione e pranzo
  • un litro nel pomeriggio/sera.

Parte di quest’acqua può essere costituita da infusi, ma interrompono il digiuno bevande più nutrienti come caffè di cicoria, latte di cocco o mandorla, estratti o centrifugati di frutta o verdura.

La colazione puoi farla a partire dalle 8 del mattino o un po’ dopo, dipende dall’organizzazione della tua mattina.

Un must in più è quello di muoverti un pochino prima di mangiare, anche fare solo un po’ di esercizi di scioglimento, una passeggiata veloce di 30 minuti o una breve sessione in palestra.

Muoverti prima di mangiare potenzia il digiuno intermittente e ti consente di svuotare le riserve facendo ripartire il tuo metabolismo. 

Scegli la colazione che più corrisponde alle tue esigenze.

In SAUTÓN te ne proponiamo di quattro tipi: energetica, semi dolce, salata e in due tempi.

Trova la tua, scegliendo fra quelle che ho elencato in questo video.

Se devi uscire di casa molto presto hai due opzioni: fai colazione prima e anticipi il digiuno del pomeriggio oppure porti la colazione con te e la consumi sul posto di lavoro o in viaggio.

Nel corso della mattinata consuma almeno un litro di acqua calda e, se ne senti il bisogno, un piccolo snack leggero a metà mattina come, ad esempio, un frutto con un cucchiaino di olio di cocco o uno snack salato se hai effettuato una colazione dolce.

Ma se puoi evitare, tirare dritto fino al pranzo, dopo la giusta colazione per te, è molto più salutare.

Se lo farai, scoprirai che lo stomaco trae beneficio da queste “pause” e che non hai tutta questa fame grazie alle abitudini sale low carb.

A seconda dei tuoi impegni puoi fissare il tempo del pranzo tra le 13 e le 15.

L’importante è partire sempre da un piatto proteico di 150/200 g, poi vegetali cotti, un bel piatto di circa 300/350 g e due cucchiaini colmi di ghi o olio di cocco o burro.

Sàziati e, se vedi che devi aumentare le quantità fallo, ma soprattutto ricordati di masticare!

E se ti fa piacere aggiungi una piccola porzione di un sostituto del pane keto, una galletta o una micro porzione di amido resistenti.

Poi, a seconda dell’orario in cui hai pranzato, scopri se hai bisogno di un piccolo spuntino prima di iniziare il tuo digiuno intermittente e puoi andare dritto fino al mattino dopo, bevendo soltanto.

Magari una possibilità può essere quella di provare a fare un piccolo spuntino alle 17 che poi piano piano anticipi, alleggerisci o eviti del tutto, a seconda della risposta che ti da il tuo corpo.

In un digiuno che funziona, la scoperta più bella è che non hai nessuna fame, anzi ti senti in pace, leggero ma energetico, dormi meglio la sera e al mattino non ti svegli affatto con i morsi della fame.

Il più semplice spuntino pomeridiano facilissimo e saziante può essere un piccolo bicchiere di un keto shake a scelta (senza cacao) con un cucchiaino di ghi o di olio di cocco.

Facile da portare con te e da bere anche grazie ad un po’ di acqua calda e un semplice “monta latte” a batteria. 

Poi solo acqua calda o infusi fino alla sera.

Al mattino rompi il digiuno con una bella colazione equilibrata e ricominci.

Quanto spesso puoi fare il digiuno intermittente?

Questa giornata puoi ripeterla più volte a settimana, per esempio 3 giorni con digiuno e 4 normali, con cena leggera.

O se ti trovi particolarmente bene e vuoi sentirti al massimo, soprattutto quando lavori, puoi effettuare 4/5 giorni con digiuno e 2/3 liberi.

Nessuna controindicazione a renderla la tua routine ogni giorno come me.

Sarà il tuo corpo a dirti quanto spesso ne ha bisogno.

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