Forse hai a lungo pensato che i dolcificanti artificiali come l’aspartame fossero sicuri e che siano il miglior sostituto dello zucchero bianco per perdere peso.
Bene, niente di tutto questo è vero!
Prima di parlare di cosa fa l’aspartame al tuo corpo, vediamo un po’ che cos’è.
Cos’è, precisamente, l’aspartame?
L’aspartame è un dolcificante artificiale presente in oltre 6000 prodotti commerciali: dalle gomme da masticare agli yogurt, dalle bibite agli sciroppi per la tosse.
Ha 3 componenti:
- Fenilalanina: rappresenta il 50% del peso della sostanza
- Acido aspartico: 40%
- Metanolo: 20%
Cosa succede quando l’aspartame entra nel tuo corpo?
Le due componenti principali dell’aspartame, l’acido aspartico e la fenilalanina, sono amminoacidi combinati in un legame estere.
Normalmente assumiamo questi due amminoacidi tramite gli alimenti che mangiamo, e in questo caso sono innocui perché naturali e parte di alimenti non trasformati.
Quando invece sono chimicamente manipolati possono causare gravi problemi.
Il tuo corpo per prima cosa rompe il legame estere tra i due aminoacidi per trasformarli in amminoacidi liberi.
Gli effetti neurotossici di queste sostanze chimiche nella loro “forma libera” può provocare immediate conseguenze sulla salute come mal di testa, confusione, vertigini e convulsioni.
Il corpo richiede piccole quantità di questi amminoacidi per funzionare correttamente.
Invece l’elevata concentrazione nell’aspartame inonda il sistema nervoso centrale e può bruciare i neuroni cerebrali. E’ possibile anche che le cellule muoiano.
Questa è una condizione chiamata eccitotossicità.
Il tuo corpo non riconosce l’acido aspartico e la fenilalanina nella loro forma libera, ma il tuo sistema cerca comunque di metabolizzarle.
Ogni volta che il corpo cerca di elaborare una sostanza irriconoscibile, è l’anticamera di un problema di salute.
Le sostanze chimiche dell’aspartame vengono assorbito dalle cellule intestinali, dove saranno suddivise in altri aminoacidi e sottoprodotti.
Una grande percentuale di prodotti chimici assorbiti sarà utilizzata immediatamente dall’intestino tenue.
Cosa fa la fenilalanina?
Il corpo converte l’amminoacido fenilalanina in neurotrasmettitori che regolano la chimica del cervello.
Questi neurotrasmettitori sono:
- L-dopa
- Noradrenalina
- Epinefrina
Se il sistema è inondato di fenilalanina, in conseguenza a un consumo smodato di aspartame, l’eccessivo aumento di neurotrasmettitori può compromettere la funzionalità del cervello.
Si può anche essere colpiti da attacchi di ansia, depressione, mal di testa, convulsioni e tremori.
Anche se consumi aspartame per un breve periodo di tempo puoi accorgerti delle reazioni: nervosismo, sudorazione e palpitazioni.
Acido aspartico e morte delle cellule
La seconda grossa componente dell’aspartame è l’acido aspartico, un neurotrasmettitore del cervello con funzione “di eccitazione”.
Si è scoperto che le persone che soffrono di depressione hanno bassi livelli di acido aspartico, mentre le persone che hanno avuto un ictus avevano alti livelli di acido aspartico.
L’effetto che l’eccesso di acido aspartico ha sulle cellule è chiamato eccitotossicità, fenomeno che porta alla morte delle cellule e può essere alla base di molti problemi cerebrali, tra cui l’Alzheimer.
E il metanolo?
Il metanolo si trova naturalmente in molti alimenti che consumi ogni giorno, ma in natura non è mai legato ad amminoacidi, come accade nell’aspartame.
In natura, infatti, il metanolo è legato alla pectina, una fibra che permette il passaggio del metanolo attraverso il corpo senza essere convertito in formaldeide.
Il metanolo dell’aspartame non ha un legante naturale come la pectina quindi viene completamente convertito in formaldeide.
La formaldeide, per intenderci, è una componente di vernici e viene usata per conservare intatti gli animali in laboratorio.
Forse potresti dire che non hai fino ad ora sperimentato alcuna reazione all’aspartame.
In effetti molte persone riescono a tollerare molto bene l’aspartame ma questo non vuol dire che non sia rischioso per la salute.
A lungo termine potrebbe procurarti gravi danni neurologici.
Ecco alcuni dei problemi legati all’eccessivo consumo di aspartame:
- mal di testa
- problemi alla vista: la formaldeide danneggia la retina provocando una vista sfocata
- cancro al cervello
- aumento di peso: i due principali ingredienti dell’aspartame, la fenilalanina e l’acido aspartico stimolano il rilascio di insulina – che induce il cervello a conservare i grassi. Inoltre l’eccesso di fenilalanina abbassa i livelli di serotonina, il neurotrasmettitore che ti dice: “ok, ora sei pieno, smetti di mangiare”.
Come vedi, non solo l’aspartame fa male, ma non è neanche dietetico come ci fanno credere. Quindi evita i prodotti commerciali che contengono aspartame e come dolcificante usa una delle alternative naturali.
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Roberta 6 Settembre 2014
E per chi come me è gomme dipendente come si fa? C’è un prodotto tipo le chizca o quelle all aloe che raramente trovo nei negozi bio?
Grazie
Francesca Forcella Cillo 7 Settembre 2014
Non consumare gomme con aspartame.
Ti fai un male enorme.
Cerca tra farmacia o erboristeria gomme che siano dolcificate in modo naturale.
e poi cerca di capire perchè sei “gomma dipendente”.
Forse dovresti bere più acqua calda, mangiare meglio e usare accorgimenti più naturali per l’alito.
Roberta 7 Settembre 2014
Credo che sia per il nervoso ed anche una sorta di abitudine, legata soprattutto a quando vado in ufficio… Per il resto sono tendenzialmente vegana e mangio alimenti naturali e bio Grazie Francesca
Francesca Forcella Cillo 7 Settembre 2014
Ciao Roberta,
consumare alimenti bio e sani e poi ogni giorno essere aspartame dipendente è molto grave.
Ti indebolisce e ti avvelena in modo sottile e subdolo, procurandoti dei danni a lungo termine assai insidiosi.
Ora la mia sensazione è che valga la pena per te esplorare questo aspetto, comprendere ciò che questo sintomo vuole trasmetterti,
il messaggio che il tuo corpo ti dà e di conseguenza trovare delle soluzioni alternative.
Io ti dico ciò che farei se tu fossi una mia studentessa:
1) comprendere cosa manca e cosa disturba la tua nutrizione e trasformazione. Ci sono sicuramente delle carenze ma soprattutto c’è una stagnazione che stimola in te il bisogno di masticare per sollecitare il nervo vago e in qualche modo aiutare o favorire la digestione e l’eliminazione delle tossine
2) esplorare l’area emozionale, comprendere come lavorare con l’ansia e magari aiutarsi anche con la fitoterapia
3) sbloccare la situazione diaframmatica aiutandosi anche con qualche seduta di una profonda manipolazione viscerale.
Questo è ciò che farei…
Essere vegani e poi avere la “gomma” chimica in bocca è un controsenso totale!
roberta 8 Settembre 2014
Grazie ci rifletterò e ne parlerò anche con la mia omeopata
Barbara 26 Aprile 2016
Mangio 10 gomme al giorno da 5-6 anni e da due soffro di palpitazioni inspiegabili con varie visite e analisi.Comincia a venirmi il dubbio siano le gomme……
Raffaella Scirpoli 9 Maggio 2016
Ciao Barbara,
quella di masticare così tante gomme al giorno è sicuramente un’abitudine malsana. Non so se le palpitazioni siano dovute a questo, ma senz’altro dovresti sospendere del tutto il consumo.
Un caro saluto
Basy 10 Ottobre 2016
Buonasera, cosa ne pensi dell acido D aspartico come integratore nel bodybuilding?
Raffaella Scirpoli 13 Ottobre 2016
Ciao Basy,
piacere di conoscerti e benvenuto sul blog.
E’ un prodotto sintetico e non naturale. Meglio un supplemento di amminoacidi più equilibrato, tipo Energy Ammino o qualcosa di simile.
Un caro saluto
Gioele 4 Maggio 2023
Buongiorno, chiedo gentilmente se fosse possibile sapere le fonti dalle quali lei ha tratto le informazioni riportate poichè seppur a livello liceale sto conducendo alcuni studi sull’aspartame e non posso fare a meno di notare che queste si discostano radicalmente da quello che è il parere della comunità scientifica. L’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) ha condotto numerosi studi e più in generale tutti gli esperti sono concordi nel reputare assolutamente innocuo l’aspartame (Dose Giornaliera Ammissibile di 40 mg per kg di peso corporeo). L’aspartame addolcisce 200 volte più dello zucchero da cucina (saccarosio) pertanto, facendo la proporzione, in media una persona adulta avrebbe bisogno di circa 0,3 grammi di aspartame per sostituire la quantità di saccarosio giornaliera. Ciò significa circa 10 volte sotto la soglia di sicurezza consigliata dall’EFSA considerando che un uomo di 80kg potrebbe assumere circa 3,2 grammi di aspartame al giorno (0,04g*80gk). Invito a spendere qualche minuto consultando un qualsiasi articolo scientifico che parla di questa sostanza (per cercare articoli scientifici attendibili consiglio piattaforme come google scholar oppure invito a fare un giro sul sito dell’EFSA dove vengono pubblicati i risultati di molti studi). Riporto di seguito articoli la cui lettura richiede davvero pochi minuti e rinnovo la richiesta del citare le fonti. Grazie mille.
https://www.efsa.europa.eu/sites/default/files/corporate_publications/files/factsheetaspartame-it.pdf
https://www.tuttosteopatia.it/wp-content/uploads/rischi-cancerogeni-dolcificanti-artificiali-aspartame_aiom_2011.pdf
Maria Pia Festini 8 Maggio 2023
Ciao Gioele,
Visto che sei uno studente e appassionato di ricerca, sarebbe bello che l’articolo sia uno stimolo per approfondire ad esempio tutto ciò che riguarda ogni singola sostanza di cui è composto l’aspartame ed il fatto che se ne consumi in piccole quantità, che senso ha assumere gocce di veleno o di qualcosa che è potenzialmente nocivo? In ogni caso ti segnalo una nostra fonte. Un caro salutohttps://draxe.com/nutrition/aspartame/