La quinoa è un cereale così speciale che possiamo quasi definirlo un “superfood.”

E’ ricchissimo di proteine, fibre e minerali e non contiene glutine.

In questo articolo trovi un elenco di ben 11 benefici provati della quinoa.

1. La quinoa è estremamente nutriente

La quinoa viene coltivata per i suoi semi.

Tecnicamente non è un vero e proprio cereale, ma uno pseudo-cereale (Leggi qui lo studio). In altre parole è un seme che viene trattato e mangiato come se fosse un cereale.

La quinoa era molto preziosa per il popolo Inca, che la chiamava la “madre di tutti i cereali” e la riteneva sacra. E’ stata consumata per migliaia di anni in Sudamerica, sebbene sia diventata famosa solo negli ultimi anni.

Oggi la quinoa si trova nei negozi di alimenti naturali di tutto il mondo e nei ristoranti di cibo biologico.

Ci sono 3 tipi di quinoa: bianca, rossa e nera.

Ecco il contenuto di nutrienti di una tazza di quinoa (Leggi qui):

  • Proteine: 8 grammi
  • Fibre: 5 grammi
  • Manganese: 58% dell’RDA
  • Magnesio: 30% dell’RDA
  • Fosforo: 28% dell’RDA
  • Folati: 19% dell’RDA
  • Rame: 18% dell’RDA
  • Ferro: 15% dell’RDA
  • Zinco: 13% dell’RDA
  • Potassio: 9% dell’RDA
  • Più del 10% dell’RDA di Vitamine B1, B2 e B6
  • Piccole quantità di calcio, B3 (Niacina) e Vitamin E.

Tutto questo per un totale di 222 calorie, 39 grammi di carboidrati e 4 grammi di grassi. Contiene anche una piccola quantità di Omega 3.

La quinoa è NON OGM, senza glutine e di solito è biologica.

L’anno 2013 è stato chiamato Anno Internazionale della quinoa dalle Nazioni Unite per l’alto contenuto di nutrienti e e il contributo che la quinoa ha dato alla sicurezza del cibo in tutto il mondo (Fao).

2. La quinoa contiene flavonoidi: quercetina e kaempferol

Gli effetti sulla salute del cibo vero e naturale vanno ben oltre il contenuto di vitamine e minerali. Oltre a questo, infatti, ci sono migliaia di tracce di nutrienti, e alcune fanno molto bene.

Tra queste troviamo delle molecole chiamate flavonoidi, antiossidanti che hanno dimostrato di avere interessanti benefici.

Due flavonoidi in particolare sono stati studiati per le loro proprietà: quercetina e Kaempferol, e si è visto che si trovano in grande quantità nella quinoa (Leggi qui lo studio).

Infatti il contenuto di quercetina nella quinoa è più alto del contenuto in cibi come il mirtillo rosso (che è tipicamente considerato ricco di quercetina) (Leggi qui lo studio).

Queste importanti molecole hanno dimostrato di avere effetti antiinfiammatori, antivirali, antitumorali e antidepressivi in studi condotti sugli animali (Leggi qui gli studi 1, 2, 3, 4).

Introducendo la quinoa nella tua dieta, aumenterai quindi l’apporto di queste molecole e di altri importanti nutrienti.

3. La quinoa è ricca di fibre, più degli altri cereali

Un altro importante beneficio della quinoa è che è ricca di fibre.

Uno studio condotto su 4 varietà di quinoa ha scoperto un range tra 10 e 16 grammi di fibre ogni 100 grammi di quinoa (Leggi qui lo studio).

Questo corrisponde a 17-27 grammi per tazza, che è un contenuto molto alto… più del doppio della maggior parte dei cereali.

La quinoa bollita contiene ovviamente meno fibre, grammo per grammo, perché assorbe pià acqua.

Sfortunatamente la maggior parte delle fibre sono insolubili, che non sono benefiche come le fibre solubili.

Il contenuto di fibre solubili è di 2,5 grammi per tazza (o 1,5 grammi per 100 grammi) che è un contenuto comunque accettabile.

Numerosi studi hanno mostrato che le fibre solubili possono aiutare ad abbassare i livelli di zuccheri nel sangue, abbassare il colesterolo, aumentare il senso di pienezza e aiutare a perdere peso (Leggi qui gli studi 1, 2, 3).

4. La quinoa non contiene glutine ed è perfetta per le persone intolleranti al glutine

In accordo con un sondaggio del 2013 circa 1/3 delle persone negli Stati Uniti stanno cercando di limitare o eliminare il glutine.

Una dieta senza glutine fa bene, ma solo se prevede cibi che sono naturalmente senza glutine.

Il problema sorge quando si mangiano alimenti “senza glutine” fatti con amidi raffinati.

Questi alimenti non fanno bene, e non sono migliori della loro controparte contenente glutine, perché il cibo spazzatura senza glutine è sempre cibo spazzatura.

Bene, molti ricercatori hanno visto che la quinoa poteva essere un prodotto interessante in una dieta senza glutine per le persone che non volevano rinunciare a pane e pasta.

Gli studi hanno evidenziato che usare la quinoa al posto dei soliti ingredienti senza glutine come tapioca raffinata, patate e farina di mais e riso, aumenta il contenuto di antiossidanti nella dieta (Leggi qui gli studi 1, 2).

5. La quinoa è ricca di proteine e amminoacidi essenziali

Le proteine sono fatte di amminoacidi. Alcuni di questi sono detti essenziali perché noi non possiamo produrli e dobbiamo attingerli, quindi, dalla dieta.

Se un alimento contiene tutti gli amminoacidi essenziali, è una proteina completa.

Il problema è che la maggior parte dei cibi di origine vegetale è carente di alcuni amminoacidi, come la lisina.

La quinoa è un’eccezione, perché contiene una buona quantità di tutti gli amminoacidi. Per questo motivo è un’ottima fonte di proteine vegetali. Ha più proteine e di una qualità migliore degli altri cereali (Leggi qui il contenuto nutrizionale).

Con 8 grammi di proteine di qualità per tazza di quinoa cotta (o 4,5 grammi per 100 grammi), la quinoa è un’eccellente proteina vegetale per i vegetariani. Ovviamente, però, questo non vuol dire che sia in grado di sostituire le proteine animali.

6. La quinoa ha un basso indice glicemico

L’indice glicemico è la misura di quanto velocemente il cibo innalza i livelli di zuccheri nel sangue.

E’ cosa nota che mangiare cibo che innalza l’indice glicemico può stimolare la fame e contribuire all’obesità (Leggi qui lo studio).

Alcuni alimenti con alto indice glicemico sono anche collegati a malattie croniche come diabete e malattie cardiache (Leggi qui lo studio).

La quinoa ha un indice glicemico di 53, che è considerato basso (Leggi qui lo studio).

Comunque è importante tenere a mente che la quinoa contiene molti carboidrati quindi non va bene per le diete a basso contenuto di carboidrati.

7. La quinoa è ricca di minerali di cui spesso siamo carenti, come il magnesio

Ci sono diversi nutrienti di cui spesso siamo carenti.

Questo è vero in modo particolare per il magnesio, il potassio, lo zinco e (per le donne) il ferro.

La quinoa contiene una buona quantità di tutti e 4 questi minerali, soprattutto magnesio, di cui una tazza contiene il 30% dell’RDA.

Il problema è che la quinoa contiene una sostanza chiamata acido fitico, che può legarsi a questi minerali e ridurne l’assorbimento (Leggi qui lo studio).

Però mettendo a bagno la quinoa in acqua e limone o in acqua e aceto di mele non pastorizzato prima di cuocerla, si può ridurre il contenuto di acido fitico e rendere questi minerali più disponibili.

La quinoa contiene anche ossalati, che riducono l’assorbimento del calcio e possono causare problemi nelle persone con calcoli renali (Leggi qui gli studi 1, 2).

8. La quinoa può avere effetti benefici sul metabolismo

Data l’alta quantità di nutrienti, ne consegue che la quinoa migliora la salute metabolica.

Sebbene questo aspetto debba essere studiato meglio, abbiamo due studi (uno sugli umani, l’altro sui ratti) che hanno esaminato gli effetti della quinoa sulla salute metabolica.

Lo studio sugli uomini ha evidenziato che usare la quinoa invece del comune pane senza glutine e pasta riduce gli zuccheri nel sangue, l’insulina e i trigliceridi (Leggi qui lo studio).

Lo studio sui ratti ha evidenziato che aggiungere la quinoa in una dieta ricca di fruttosio inibisce completamente gli effetti negativi del fruttosio (Leggi qui lo studio).

9. La quinoa è ricca di antiossidanti

La quinoa contiene molti antiossidanti.

Gli antiossidanti sono sostanze che neutralizzano i radicali liberi e si pensa aiutino a combattere l’invecchiamento e altre malattie.

Uno studio ha analizzato il contenuto di antiossidanti in 10 cibi: 5 cereali, 3 pseudo-cereali e 2 legumi.

La quinoa ha il più alto contenuto di antiossidanti di tutti (Leggi qui lo studio).

Sembra che far germogliare i semi di quinoa aumenti ancora di più il contenuto di antiossidanti (Leggi qui lo studio).

10. La quinoa ha delle caratteristiche che la rendono utile per perdere peso

Per perdere peso dobbiamo introdurre meno calorie di quelle che bruciamo.

E’ noto che alcuni cibi possono facilitare questo processo, accelerando il metabolismo (quindi promuovendo il consumo di calorie) o riducendo l’appetito (riducendo quindi l’apporto di calorie).

La quinoa ha delle proprietà che le permettono di fare entrambe le cose (Leggi qui lo studio).

L’alta quantità di fibre aiuta a dare un senso di pienezza, facendoti mangiare di meno (Leggi qui lo studio).

Il fatto che la quinoa ha un basso indice glicemico è un’altra caratteristica importante (Leggi qui lo studio).

Anche se non ci sono studi che mostrano che la quinoa ha effetti sulla perdita di peso, sembra intuitivo che può essere un prodotto utile per perdere peso.

11. E’ facile introdurre la quinoa nella dieta

Ultimo beneficio, ma non per importanza, la quinoa è facile da introdurre nella dieta.

E’ anche molto saporita e versatile, ben si adatta a molti cibi.

E’ importante risciacquarla sempre bene con acqua per ridurre le saponine, che si trovano nello strato esterno e possono avere un sapore amaro.

Alcune marche sono già sciacquate, quindi potrebbe non essere sempre necessario.

Puoi comprare la quinoa nella maggior parte nei negozi di alimenti naturali.

La quinoa si cucina in poco più di 20 minuti.


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