Quark magro e olio di semi di lino: la ricetta è semplicissima, ma è in grado prevenire e trattare il tumore e altre malattie croniche.
Il mix di questi due ingredienti è una delle componenti del protocollo Budwig, una terapia alternativa per curare il tumore grazie alla quale si possono evitare trattamenti convenzionali e invasivi come chemioterapia e radiazioni.
Ma chi è la dottoressa Budwig e cosa sosteneva?
La dottoressa Budwig è stata una grande farmacista, biochimica e autrice tedesca.
Nata in Germania nel 1908 e morta nel 2003 all’età di 95 anni, è stata candidata per 7 volte al Premio Nobel.
È considerata una delle scienziate più autorevoli al mondo nel campo di grassi e oli.
La sua ricerca ha evidenziato i tremendi effetti che grassi e oli processati hanno nel distruggere le membrane cellulari e abbassare il voltaggio delle cellule del corpo, cosa che risulta in malattie croniche e terminali.
Quello che abbiamo dimenticato è che siamo “corpi elettrici”.
Le cellule del nostro corpo “bruciano” elettricamente.
Hanno un nucleo centrale caricato positivamente e una membrana cellulare, che è il rivestimento esterno della cellula, caricata negativamente.
Siamo tutti consapevoli del fatto che i grassi possono ostruire le nostre vene e arterie, e che questa è una delle principali cause di infarto, ma non sempre ci spingiamo a guardare oltre e a vedere che grassi e oli di cattiva qualità affliggono anche la salute generale, la mente e il corpo a livello cellulare.
La dottoressa Budwig scoprì che quando i grassi insaturi vengono trattati chimicamente le loro qualità insature si perdono.
Questo processo distrugge il campo di elettroni di cui le membrane cellulari dei nostri corpi hanno bisogno per funzionare correttamente.
I pericoli dei grassi idrogenati
Quando parliamo di grassi idrogenati ci riferiamo ai comuni oli da cucina, quelli che si vendono nei supermercati.
La maggior parte dei metodi per estrarre olio di mais, di girasole e gli altri oli vegetali coinvolge l’uso di calore estremo e prodotti chimici.
Questi oli entrano nelle membrane cellulari e ne distruggono la carica elettrica.
Senza la carica, le cellule iniziano a soffocare.
La dottoressa Budwig scoprì che i malati di tumore in genere avevano una sostanza giallo-verde nel sangue, invece di una normale quantità di emoglobina.
Questa scoperta senza dubbio spiegava il motivo per cui i suoi pazienti fossero spesso deboli e soffrissero di anemia.
La Budwig scoprì anche che, in generale, il sangue di una persona sana contiene livelli maggiori di acidi grassi essenziali Omega 3 rispetto a quelli contenuti nei campioni di sangue prelevati da un malato.
Quindi quello che serviva era fornire questi preziosi nutrienti e riattivare e ossigenare le cellule, così indebolite dai grassi di pessima qualità.
La crema Budwig cosa fa?
L’olio di semi di lino e il formaggio magro (quark magro o cottage cheese) sono cibi molto nutrienti singolarmente, ma ciò che è davvero potente è la sinergia che si crea quando vengono mescolati.
La dottoressa Budwig si accorse che una formula composta da quark magro e olio di semi di lino riduceva la crescita dei tumori e aveva un forte impatto sulla salute generale.
La Budwig inserì questa crema nel suo protocollo per trattare cancro e malattie croniche come psoriasi, eczema, artrite, sclerosi multipla, diabete, malattie cardiache e altre.
Benefici dell’olio di semi di lino
L’olio di semi di lino viene estratto attraverso la premitura dei semi della piana del lino.
L’olio contiene pochissimo colesterolo ed è ricco di acidi grassi Omega 3.
L’olio di semi di lino contiene acidi grassi Omega 3 nella forma di acido alfa linolenico, alcuni dei quali si convertono in acido eicosapentaenoico, o EPA, e docosaesaenoico, conosciuto anche come DHA.
Secondo la University of Maryland Medical Center, DHA e EPA possono aiutare a prevenire malattie cardiache e infarto e riducono leggermente la pressione sanguigna.
La ricerca della dottoressa Budwig l’ha condotta alla conclusione che, dal momento che l’olio di semi di lino contiene una così alta quantità di acidi grassi linoleico e linolenico – entrambi acidi grassi che aiutano le cellule a riossigenarsi – dovrebbe essere consumato quotidianamente per creare un’atmosfera ricca di ossigeno che bloccherebbe lo sviluppo delle cellule tumorali.
Quark magro, una proteina completa
Perché l’olio di semi di lino funzioni appropriatamente, però, la dottoressa Budwig sosteneva che ci fosse bisogno di unirlo a una proteina ad alto contenuto di zolfo.
Le proteine di questo tipo, soprattutto le proteine contenute nel formaggio magro tipo quark, si legano con l’olio di semi di lino e rendono gli acidi grassi solubili in acqua.
Il quark magro contiene la maggior parte degli amminoacidi di cui il tuo corpo ha bisogno, e questo lo rende una proteina completa.
È benefico per la crescita dei muscoli e per la riparazione e per prevenire la carenza di amminoacidi.
Una tazza di quark magro fornisce circa la metà dell’apporto giornaliero raccomandato di proteine.
Fornisce anche il 30% del valore giornaliero raccomandato di fosforo e il 14% di calcio; questi minerali lavorano insieme per costruire ossa e denti forti.
Anche la Vitamina B12, che supporta le funzioni cardiache e il metabolismo energetico, si trova in questo formaggio.
Una tazza fornisce circa il 25% del valore giornaliero raccomandato.
Mangiare una formula di quantità precise di formaggio quark magro e olio di semi di lino aiuta a risolvere il problema delle cellule stagnanti.
Questo è dovuto ai grassi insaturi ricchi di oli essenziali dell’olio di semi di lino e alle proteine contenenti zolfo del formaggio.
La reazione chimica che avviene tra questi due ingredienti rende l’olio solubile in acqua e capace di attraversare le membrane cellulari e produrre effetti curativi.
Alcune ricerche
I semi di lino e l’olio di semi di lino sono stati usati come trattamento alternativo per il cancro fin dal 1950, secondo la American Cancer Society, o ACS.
Un team di scienziati dello Duke University Medical Center ha scoperto che il formaggio potrebbe prevenire il cancro alla prostata.
Queste scoperte sono state pubblicate nel Luglio 2001 sul journal “Urology.”
I ricercatori coinvolti nello studio hanno concluso che il formaggio potrebbe far sì che i tumori alla prostata si restringano o rallentino la crescita abbassando i livelli di testosterone che predispone al cancro alla prostata.
Cancro dipendente da estrogeni
Secondo un articolo pubblicato sul “Comprehensive Reviews in Food and Science and Food Safety” nel Maggio 2010, l’olio di semi di lino potrebbe proteggere dal cancro al seno dipendente da estrogeni.
L’olio di semi di lino contiene molecole che agiscono contro gli estrogeni prodotti dal corpo.
Dal momento che gli estrogeni stimolano la crescita del tumore al seno, è ragionevole teorizzare che l’olio di semi di lino potrebbe prevenire il cancro al seno dallo svilupparsi e dal crescere (1)
Come si prepara la Crema Budwig?
Per preparare la crema Budwig procurati olio di semi di lino “da frigo” di buona qualità, biologico e premuto a freddo.
Questo olio conserva tutte le proprietà complete, perché è stato tenuto sempre al freddo (rispettando la catena del freddo).
Questo evita il rischio di irrancidimento, molto alto per i semi di lino e l’olio.
Mescola 2 o 4 cucchiai di formaggio quark magro biologico con 1 o 2 cucchiai di olio (2 parti di formaggio per una parte di olio di semi di lino).
Prepara la crema fresca di volta in volta. Frulla con un frullatore a immersione a bassa velocità fino a quando non c’è più olio in superficie.
Puoi cominciare a introdurre questa crema una o due volte a settimana come ricetta nutriente e proteica.
È anche un ottimo modo per i vegetariani di introdurre proteine di buona qualità.
Fonti:
http://www.budwigcenter.com/johanna-budwig-biography/#.VgjTOLTDaHo
http://www.cancertutor.com/budwig/
http://www.livestrong.com/article/519996-cottage-cheese-flax-seed-oil-as-a-preventive-for-cancer/
Ricetta:
Crema Budwig con capperi e olive
Stefano 28 Settembre 2015
con il frullatore faccio fatica ad amalgamare piccole quantità di crema (per me soltanto faccio 2 cucchiai, max 3 di quark). Va bene lo stesso se sbatto con la forchetta e smetto quando non vedo più tracce di olio?Se ho solo l’olio non da frigo va proprio male o è preferibile quello da frigo? (sto cercando)
Raffaella Scirpoli 28 Settembre 2015
Ciao Stefano,
puoi farlo a mano, ma devi mescolarli molto bene e devi usare quello da frigo. Lo trovi in tutti i negozi di alimenti biologici nel reparto frigo. Questo è molto importante perché l’olio di lino tende ad irrancidire rapidamente.
Un caro saluto
carlo 1 Ottobre 2015
Ciao, purtroppo sto cercando da giorni il quark magro a bologna, ma non lo trovo, ho trovato solo il milbona al 20%, qualcuno sa se si trova a bologna?
Vincenxo 2 Ottobre 2015
Ciao, lo trovi da Naturasì nel banco frigo. Chiedi ad un addetto, perchè non è facile da individuare, tra i vari prodotti.
Silvia 8 Marzo 2017
Carlo, il quark magro Milbona si trova a Bologna al Lidl in via Larga
Raffaella Scirpoli 8 Marzo 2017
Grazie della segnalazione, Silvia.
Nicoletta Fredianelli 13 Gennaio 2016
Buona sera Raffaella, ti posso fare e mail per spiegarti le mie problematiche ed avere qualche tuo consiglio su alimentazione. Grazie mille. Cordiali saluti.
Raffaella Scirpoli 14 Gennaio 2016
Ciao Nicoletta,
piacere di conoscerti!
Purtroppo no, io non faccio consulenze via email.
Però ci sono due modi per avere un servizio di consulenza:
1. Iscriverti al programma di Trasformazione ed essere seguita direttamente da Francesca nel coaching mensile (da qui:http://www.energytraining.it/presentazione/)
2. Prenotare una consulenza individuale con Francesca e uno dei suoi Energy Tutor (puoi farlo da qui: http://www.energytraining.it/tutor/)
Un caro saluto
valentina 28 Settembre 2015
ciao,essendo un formaggio non crudo,e quindi pastorizzato,non crea tutti i problemi che insegnate nel programma? grazie
Raffaella Scirpoli 28 Settembre 2015
Ciao Valentina,
in questo caso serve che il formaggio sia magrissimo, è la scusa per assorbire i benefici dell’olio di lino. Potrebbe essere usato anche un formaggio crudo freschissimo, purchè i grassi non superino il 2%.
Per questa miscela è più importante che sia magro che crudo. Solo in questo caso l’unione dei due rende la miscela benefica e curativa.
Un caro saluto
Roberta 28 Settembre 2015
Scusa Raffaella quindi potrebbe essere una soluzione proteica per la cena?
Olio di lino + formaggio quark (si trova sempre nei negozi bio??).. L’unico formaggio che mangio è il formaggio da latte crudo ( 1 o 2 volte a settimana !!).. La mia costituzione è fredda.. Grazie
Raffaella Scirpoli 29 Settembre 2015
Ciao Roberta,
sì, è un’alternativa. Il formaggio lo trovi sempre nei negozi bio.
Un caro saluto
Luciano 9 Maggio 2019
Salve Raffaella, ho letto con interesse questo articolo. Normalmente a colazione uso 2 uova, 1 frutto, noci e una bevanda a base di latte di mandorle o di cocco, con un cucchiaio di cacao amaro+ 1 cucchiaino di polvere di semi di zucca + un cucchiaino di GHI bio. Se elimino le uova con la C.B., posso mantenere il resto ?
Maria Pia Festini 13 Maggio 2019
Ciao Luciano,
le uova meglio consumarle da sole con una porzione di verdura in un’unica colazione. La frutta lasciala per gli spuntini, lontano dai pasti altrimenti crea fermentazione e gonfiore. La bevanda a base di latte di cocco o mandorle con cacao amaro e proteine dei semi di zucca e ghi, può essere un’altro esempio di colazione ed infine la crema Budwig, magari aggiungendo qualche bacca, cannella e al limite un pizzico di cacao, può essere un’ulteriore alternativa per la colazione. In pratica stai facendo decisamente troppo! Tre colazioni in una! Un caro saluto
Roberta 29 Settembre 2015
Grazie Raffaella ..
La quantità è di 4 cucchiai di formaggio quark magro biologico con 2 cucchiai di olio di semi di lino??
Nn farà ingrassare vero??..
Magari potrei introdurre una volta a settimana 100 gr formaggio da latte crudo e una volta a settimana formaggio quark con olio di semi??
Grazie
Raffaella Scirpoli 29 Settembre 2015
Ciao Roberta,
sì, esatto. Mi raccomando, il quark deve essere magrissimo.
Non preoccuparti, non fa ingrassare. Va bene una volta a settimana.
Un caro saluto
antonio 30 Settembre 2015
Salve gentile raffaella, non conosco il formaggio quark, però penso che le caseine ( proteine)che i formaggi contengono, vengano poi trasformato in peptidi (macro molecole), .
Che si attacano alla mucosa del intestino crasso e la infiammano , perché poco digeribili.
E a lungo andare, ci si può ammalare di colite e colon irritabile..
Grazie … E Saluti..
Raffaella Scirpoli 1 Ottobre 2015
Ciao Antonio,
no, questa è la meravigliosa scoperta.
La combinazione con i liberi elettroni dell’olio di lino le rende assolutamente e meravigliosamente curative.
Fai le tue ricerche sulla Dott.ssa Budwig e sulle sue straordinarie guarigioni.
Un caro saluto
Silvia 30 Settembre 2015
Al posto dell’olio di lino posso usare olio di canapa? Naturalmente biologico, premuto a freddo e conservato in frigo. In casa ho quello, che ho già pagato abbastanza…..Acquistare anche l’olio di lino, con quello che costa, diventa eccessivo per le mie tasche.
Il naturasì vicino casa mia non ha il quark…… 🙁 C’è qualche alternativa altrettanto valida? Come posso valutare se un formaggio è realmente molto magro?
Raffaella Scirpoli 1 Ottobre 2015
Ciao Silvia,
l’olio deve essere di lino, la canapa non ha le stesse qualità.
Quello di lino e da frigo non ha un prezzo proibitivo.
La combinazione è questa, non ha senso modificarla. Il formaggio quark puoi ordinarlo, se vuoi prenderne un altro deve essere un formaggio freschissimo biologico che riporti sulla confezione il quantitativo di grassi, che non deve superare il 2%. Per assurdo potrebbe essere anche una ricotta, ma è essenziale che abbia il quantitativo di grassi scritto sull’etichetta. Non c’è altro modo di conteggiarli.
Un caro saluto
Francesco 1 Ottobre 2015
Ciao Raffaella,
articolo interessantissimo. Vorrei chiederti alcuni chiarimenti:
può essere usato in alternativa al formaggio lo yogurt bianco greco Fage con 0% di grassi? O è un prodotto industriale di scarsa qualità?
Per mescolarli si deve usare un frullatore ad immersione a bassa velocità. Questo piccolo elettrodomestico mi manca, sai indicarmi uno che abbia queste caratteristiche? ho il timore che l’olio di lino possa riscaldarsi troppo e perdere le proprietà.
Questa crema va mangiata fredda per non far perdere le proprietà all’olio di lino?
Io ho una costituzione fredda
Un caloroso abbraccio
Francesco
Raffaella Scirpoli 2 Ottobre 2015
Ciao Francesco,
grazie!
Puoi usarlo, ma il quark biologico è migliore!
Va bene un semplice frullino a immersione, oppure un mortaio a mano. Assicurati solo di fare una miscela omogenea e che l’olio non resti in superficie.
Puoi tirare fuori dal frigo il formaggio un po’ prima di utilizzarlo e mangiare la miscela subito dopo averla fatta.
Un caro saluto
Carmen 3 Ottobre 2015
Ciao, Raffaella,
può essere consumata quante volte a settimana e in che quantitativo? Posso introdurla anche nell’alimentazione della mia bimba di 5 anni? Grazie.
Raffaella Scirpoli 3 Ottobre 2015
Ciao Carmen,
benvenuta sul blog!
Puoi consumarla 1-2 volte a settimana (ma anche più volte, soprattutto se hai qualche problema da risolvere).
2 o 4 cucchiai di formaggio per 1 o 2 cucchiai di semi di lino (2 parti di formaggio e 1 parte di olio).
Puoi darla anche alla tua bimba di 5 anni.
Un caro saluto
marialucia 2 Ottobre 2015
Ciao Raffaella, ho ordinato il quark al negozio bio della mia città ma mi hanno chiesto quale preferisco, se di mucca o di capra..ma esistono entrambi i tipi? Quale preferire?
Raffaella Scirpoli 3 Ottobre 2015
Ciao Maria Lucia,
va bene sia di mucca che di capra, l’importante è che sia magro.
Un caro saluto
Pina 3 Ottobre 2015
Ciao questa crema va mangiata a colazione? ?? Non riesco a trovare questo formaggio come alternativa posso usare yogurt magro fage e quanti cucchiaini. ..ti ringrazio
Raffaella Scirpoli 3 Ottobre 2015
Ciao Pina,
sì, puoi usarlo. Le quantità sono le stesse: 2 o 4 cucchiai di yogurt e 1 o 2 di olio (2 parti di formaggio/yogurt e una parte di olio).
Un caro saluto
Silvana 3 Ottobre 2015
Grazie grazie ..per tutti questi articoli belli e utili che mi mandate Silvana
Raffaella Scirpoli 3 Ottobre 2015
Ciao Silvana,
prego! 🙂
Grazie a te e un caro saluto
Vincenxo 3 Ottobre 2015
Ciao Raffaella, volevo chiederti se è una buona idea usarla ogni tanto a colazione, visto che sembra uno yogurt greco. Aggiungendo per esempio le bacche di goji. Se si cosa mi consiglieresti di aggiungerci?
In generale invece ho qualche dubbio sul fatto che si tratta di un alimento freddo (entrambi gli ingredienti sono da frigo). Posso aggiungere un po’ d’acqua tiepida nella miscela per riscaldarlo, visto che raffredda le pietanze con cui lo mangio?
Grazie sempre per le preziose info!
Un abbraccio
Raffaella Scirpoli 3 Ottobre 2015
Ciao Vincenzo,
sì, puoi usarla a colazione e le bacche di goji vanno bene. Puoi anche combinarla con frutta o con verdura cotta, come se fosse un secondo.
Non puoi aggiungere l’acqua tiepida. L’unica cosa che puoi fare per non mangiarla fredda è tirare fuori dal frigo il formaggio un po’ prima di prepararla.
Un abbraccio anche a te!
silvia 3 Ottobre 2015
Ciao, e per chi come me è intollerante al latte vaccino e derivati c’è un’alternativa al formaggio quark?
Raffaella Scirpoli 3 Ottobre 2015
Ciao Silvia,
piacere di conoscerti!
Se sei intollerante al lattosio puoi usare del quark o altro formaggio magro simile senza lattosio. Se hai un’intolleranza a latte e derivati, non solo al lattosio, allora non puoi farla.
Un caro saluto
pasquale 3 Ottobre 2015
non posso mangiare latticini, ci sarebbe alternative al quark? ad esempio il tofu?
Raffaella Scirpoli 3 Ottobre 2015
Ciao Pasquale,
benvenuto sul blog!
Mi dispiace, il tofu non è un’alternativa. La soia ha tanti problemi, di cui abbiamo parlato in diversi articoli (che trovi qui: http://www.energytraining.it/category/soia/) e inoltre non ha le proprietà del formaggio magro, che rendono così speciale questa preparazione. Il massimo che puoi fare è usare del quark o altro formaggio magro senza lattosio. Se sei intollerante anche ai latticini senza lattosio, purtroppo dovrai rinunciare a questa preparazione.
Un caro saluto
Laura 3 Ottobre 2015
Io sono intollerante al lattosio che cosa posso usare al posto del formaggio quark ? Premetto che tutti i formaggi anche senza lattosio mi danno noia. Grazie
Raffaella Scirpoli 3 Ottobre 2015
Ciao Laura,
piacere di conoscerti!
Puoi usare il quark magro senza lattosio o altro formaggio magro simile senza lattosio.
La preparazione è fatta così, gli ingredienti principali sono solo due e il formaggio non si può sostituire, è essenziale.
Un caro saluto
Giovanna Mazzella 28 Settembre 2017
Allora io ho conosciuto la crea Budwig: e vi assicuro che se vi abbituate il vostro organismo vi ringrazia, vi do la mia ricetta io uso iogurt. di soia, olio di semi di lino biologico, 4 mandorle o semi di zucca, o semi di lino,frutta fresca tipo fragole o banana o mela o pera o chiui un cucchiaio di miele e mezzo limone spremuto mescolate tutto io la mangio a colazione la mattina e un tocca sano per l’organismo
Maria Pia Festini 28 Settembre 2017
Ciao Giovanna,
quella che proponi si discosta molto dalla ricetta originale della Dottoressa Budwig composta solo di due ingredienti: il formaggio Quark e l’olio di semi di lino. Qualche variante è ammessa ma non la soia che è un alimento molto molto squilibrato sia per gli ormoni, sia per la digestione. Probabilmente la tua è una versione rivista e non è quella che consigliamo. Un caro saluto
Pia 3 Ottobre 2015
Nel testo ci sono molte imprecisioni. Innanzitutto la dottoressa si chiamava Kousmine ed era svizzera di origine russa. Il suo metodo fu messo a punto per curare malattie del sistema immunitario. L’olio di semi di lino si può sostituire con i semi di lino che vanno tritati in un macinino elettrico da caffè. Meno rischi di irrancidimento e quindi maggiore conservabilità. La crema Budwig prevede anche altri ingredienti. La lista completa e la preparazione si possono trovare sul sito Kousmine
Raffaella Scirpoli 3 Ottobre 2015
Ciao Pia,
benvenuta sul blog e piacere di conoscerti!
Non sono imprecisioni, la ricetta di cui parliamo nell’articolo non è la Crema Budwig della dottoressa Kousmine, ma la Crema Budwig della dottoressa Johanna Budwig, tedesca, famosa per il suo protocollo anti-cancro, di cui puoi trovare informazioni qui: http://www.budwigcenter.com/budwig-protocol/#.Vg_bddbDaHo.
E’ una ricetta nutriente e curativa con quark magro e olio di lino da frigo.
La Crema Budwig della dottoressa Kousmine è una ricetta completamente diversa. Noi stessi consigliamo una versione rivisitata all’interno del Ricettario del Programma di Trasformazione, e si può fare come colazione rimineralizzante.
Sono due cose diverse.
Un caro saluto
Bianca belli 10 Marzo 2016
Mi trivi d accordo se l olio non si può spremere al momento , adesso esiste un estrattore x fare l olio di semi fresco , x in particolare l olio di lino a contatto con l aria si irrancidisce velocemente , va benissimo ridurre in farina i semi .x i formaggi io ho dovuto eliminarli da tempo dalla mia dieta .
Raffaella Scirpoli 9 Aprile 2016
Ciao Bianca,
la farina di semi non ha le stesse proprietà e ha troppo acido fitico. Meglio olio da frigo oppure un olio fresco.
Un caro saluto
Serena 3 Ottobre 2015
Ciao Raffaella!
Va bene anche per le costituzioni fredde tendenti al gonfiore?
Non ho un negozio bio vicino, c’è un formaggio magro che posso acquistare al supermercato?
La ricotta fresca va bene? Però non è riportato la percentuale di grassi!
Ma il fatto che sia pastorizzato e processato (per farlo diventare magro) non è anti salutare?
Grazie!
Un carissimo saluto,
Serena
Raffaella Scirpoli 4 Ottobre 2015
Ciao Serena,
sì, possono usarlo anche le costituzioni fredde.
Il formaggio è bene che sia di ottima qualità. Ed è importante che possa sapere la quantità di grassi. Se è una ricotta magrissima può andare.
Per quanto riguarda la tua domanda sulla pastorizzazione, i benefici della miscela superano i difetti dei singoli componenti.
Se poi puoi usare un formaggio magrissimo e da latte crudo ben venga.
Un caro saluto anche a te!
Tiziana 4 Ottobre 2015
Ciao Raffaella,
Dal negozio Naturasi posso ordinare questo formaggio quark:
http://it.bergbauernmilch.de/produkte/latte-di-montagna/topfen-e-quark/quark-cremoso/
Secondo te va bene per preparare la crema budwig?
Grazie anticipatamente
Raffaella Scirpoli 5 Ottobre 2015
Ciao Tiziana,
questo quark va benissimo!
Un caro saluto
bruna 24 Novembre 2015
Ho comprato il Bio-Quark venduto nel sito Berchtesgadener Land ma il quantitativo di grassi è 4,5%.
Va bene lo stesso?
Raffaella Scirpoli 24 Novembre 2015
Ciao Bruna,
la stessa azienda fa anche quello con lo 0,2% di grassi, che va meglio:
http://it.bergbauernmilch.de/produkte/latte-biologico/topfen-e-quark/quark-biologico/
Un caro saluto
Barbara 4 Ottobre 2015
Ciao Raffaella,
io e il mio compagno abbiamo provato stasera questa crema e la troviamo deliziosa!!
Vorremmo sapere se possiamo inserire aglio e prezzemolo o basilico, erba cipollina , peperoncino o spezie come coriandolo,cumino,curcuma ecc., senza alterare gli effetti terapeutici.
Grazie 1000!
Un caro saluto
Barbara e Massimo
Raffaella Scirpoli 5 Ottobre 2015
Ciao Barbara,
piacere di conoscervi, sono contenta che vi sia piaciuta! 🙂
Potete insaporirla come volete, va bene tutto tranne il peperoncino (sarebbero meglio zenzero o curry dolce).
Un caro saluto
Roberta 5 Ottobre 2015
Ciao Raffaella anche io ho ordinato il formaggio quark da natura si.. Ho letto che lo consigli anche per colazione insieme ad un frutto e bacche di goji..in questo caso l’olio di cocco va messo comunque ??.. E la polvere di acai, Spirulina e polline??..
Grazie 1000
Raffaella Scirpoli 5 Ottobre 2015
Ciao Roberta,
puoi aggiungere i superfoods, ma l’olio di cocco no, visto che la preparazione contiene già grassi.
Un caro saluto
Lucia 5 Ottobre 2015
Ciao Raffaella, innanzitutto grazie per tutti i preziosi consigli. Volevo chiederti se al posto del quark posso usare il kefir. Grazie per una tua gradita risposta. Lucia
Raffaella Scirpoli 6 Ottobre 2015
Ciao Lucia,
prego! 🙂
Dipende sempre dal contenuto di grassi. L’unico problema del kefir è che è molto acido, per cui potrebbe dare un po’ di sintomi di calore.
Se proprio non riesci a trovare il quark, puoi usare il kefir (a patto che sia magrissimo), ma è sempre meglio il quark.
Un caro saluto
Lucia 7 Ottobre 2015
Grazie mille Raffaella ☺️
Viviana 6 Ottobre 2015
Ciao Raffaella,
la ricetta è interessante e la proverò a colazione.
Però mi sento spesso un po’ disorientata quando leggo consigli sull’alimentazione sana: qui si parla di usare un formaggio di latte vaccino, per quanto magro, ma di solito il latte vaccino è sconsigliatissimo, anche su Energy Training. Molti lo considerano cangerogeno e portatore di altri problemi alla salute, tra cui osteoporosi, infiammazioni, …
Cosa mi consigli, come mi devo orientare? Dipende dalla quantità? o dagli abbinamenti con altri cibi?
Raffaella Scirpoli 6 Ottobre 2015
Ciao Viviana,
come dice sempre Francesca, in questo caso i benefici della miscela superano i difetti dei singoli componenti.
E’ una preparazione meravigliosa e curativa.
La cosa migliore che puoi fare è procurarti un formaggio di ottima qualità e biologico.
Un caro saluto
Luciano Corlazzoli 6 Ottobre 2015
Ciao Raffaella,
innanzitutto grazie per questo articolo.
Ti volevo solo chiedere una cosa anche se mi sembra che hai già parzialmente risposto: in questa preparazione è possibile sostituire il quark con un altro alimento di pari caratteristiche, ma che non contiene derivati del latte?
Ti chiedo questo perchè non potrei, secondo la mia costituzione, mangiare latticini oppure dici che, anche nel mio caso, si può dire che i benefici della miscela superano i difetti dei singoli componenti?
Grazie dell’attenzione e buon lavoro.
Raffaella Scirpoli 7 Ottobre 2015
Ciao Luciano,
questa preparazione è un’eccezione, quindi puoi consumarla anche se hai costituzione fredda. Purtroppo il formaggio non si può sostituire. Quello che puoi fare è tirare fuori dal frigo il formaggio un po’ prima, in modo che la crema non sia troppo fredda e consumarla 1-2 volte a settimana.
Un caro saluto
Marisa 6 Ottobre 2015
Ciao Raffaella, come tutti ho qualche problemino ad acquistare tutti i prodotti al biologico e qualche volta cerco al supermercato. Ho trovato uno spalmabile della Valsoia tutto vegetale, si può usare o non va bene? Grazie carissimi x i vostri consigli. A presto
Raffaella Scirpoli 6 Ottobre 2015
Ciao Marisa!
Purtroppo non è un buon prodotto: contiene soia, olio di palma e zucchero, 3 ingredienti pessimi.
Abbiamo parlato in questi tre articoli dei problemi della soia: http://www.energytraining.it/category/soia/.
Non incoraggiamo l’uso di creme spalmabili di questo tipo, ma la cosa migliore sarebbe prepararla da te con crema di nocciole naturale, cacao crudo, olio o burro di cocco e un dolcificante naturale o miele (ovviamente per un consumo una volta ogni tanto).
Un caro saluto e alla prossima
Roberta 7 Ottobre 2015
Ciao Raffaella devo dire che è molto buona e sazia anche molto..i quattro cucchiai corrispondono all’intero vasetto da 200 gr!??.. Ma non avrò esagerato??..è stato il mio pasto proteico serale insieme ad una buonissima vellutata di zucchine..
Pensi sia il caso di dimezzare la porzione??.. Non voglio prendere peso .. Grazie
Raffaella Scirpoli 8 Ottobre 2015
Ciao Roberta,
no, 4 cucchiai sono 80-100 grammi, non l’intero vasetto da 200.
Se pensi che ti appesantisca puoi fare 2 cucchiai di formaggio e 1 di olio, ma se fai un pasto leggero possono andar bene 4.
Un caro saluto
Vale 9 Ottobre 2015
Ciao, vorrei sapere quanto tempo può rimanere in frigo il formaggio quark una volta aperto, visto che Nn posso mangiare tutta la confezione in una volta. Grazie
Raffaella Scirpoli 10 Ottobre 2015
Ciao Valentina,
puoi conservarlo per 3, massimo 4 giorni.
Un caro saluto
Stefania 20 Ottobre 2015
Cara Raffaella, è possibile preparare la crema e conservarla nel frigo per due/tre giorni, o è preferibile prepararla di volta in volta? Grazie, un saluto
Raffaella Scirpoli 22 Ottobre 2015
Ciao Stefania,
piacere di conoscerti! 🙂
la crema va sempre preparata fresca di volta in volta.
Un caro saluto
Roberta 21 Ottobre 2015
Ciao Raffaella ho letto la ricetta della crema budwig della dott.ssa kousmine .. Prevede, oltre a tutti gli altri ingredienti, la miscela dei chicchi di cereali integrali senza glutine e semi di lino (il tutto macinato a “crudo” e senza ammollo in acqua!!).. È esatto??.. Ma va bene anche per le costituzioni fredde??.. E può essere considerata una colazione da fare più volte durante la settimana??.. Mi sembra abbastanza calorica !!.. Grazie ..
Raffaella Scirpoli 22 Ottobre 2015
Ciao Roberta,
la ricetta della Crema Budwig rivisitata che trovi sul ricettario di Energy Training è adatta a tutte le costituzioni, non è molto calorica e i semi sono ammollati, secondo lo stile Energy Training. Ti invito ad entrare nel Programma per scoprire come si fa.
Un caro saluto
Vale 21 Ottobre 2015
Si deve mangiare subito o si può conservare in frigorifero per un po’?
Raffaella Scirpoli 22 Ottobre 2015
Ciao Valentina,
è meglio mangiarla subito dopo averla preparata.
Un caro saluto
Vale 21 Ottobre 2015
Volevo anche chiedere… In un pasto completo Nn si devono aggiungere altri grassi?
Raffaella Scirpoli 22 Ottobre 2015
Ciao Valentina,
scusami, ma non ho capito la tua domanda…
I grassi saturi sani (ghi, olio di cocco, burro bio) vanno aggiunti a crudo nei piatti. Il modo migliore è aggiungere ghi o burro bio sul piatto di cereali integrali a fine cottura e l’olio di cocco su frutta o porridge (sempre a fine cottura).
Valentina 26 Ottobre 2015
Volevo dire …mangiando la crema descritta sopra in un pasto Completo.. Si può aggiungere altre porzioni con dei grassi? O deve essere l unico grasso nel pasto?
Raffaella Scirpoli 26 Ottobre 2015
Ciao Valentina,
no, non deve essere l’unico grasso del pasto.
Aggiungi anche i grassi nelle altre pietanze del pasto (es. sui cereali e sull’insalata).
Un caro saluto
Roberta 28 Ottobre 2015
Raffaella scusa volevo chiederti se è meglio preferire come cena proteica il quark ( crema Budwig ) 2 volte a settimana e 1 volta formaggio da latte crudo.. Oppure viceversa preferire il formaggio 2 volte e la crema Budwig solo 1 volta??..
La mia costituzione è fredda..
Grazie tante !!..
Raffaella Scirpoli 29 Ottobre 2015
Ciao Roberta,
puoi fare 2 volte la crema Budwig e una volta il formaggio.
Un caro saluto
Vale 10 Novembre 2015
Si può fare la crema aggiungendo della frutta fresca ad esempio cachi? Grazie
Raffaella Scirpoli 10 Novembre 2015
Ciao Valentina,
sì, puoi farlo. Se hai una costituzione fredda è meglio se scaldi leggermente la frutta e la mangi separatamente, cioè senza mescolare il tutto.
Un caro saluto
Francesco 14 Novembre 2015
Ciao Raffaella,
Io ho trovato, da Naturasi, il quark bio della Berchtesgadener Land
Ha queste caratteristiche:
Quark biologico – scremato
con 0,2% di grassi
consistenza solida e asciutta, perfetta per il forno
Importante: produciamo ancora il nostro quark secondo il metodo tradizionale, cioè senza ultrafiltrazione da latte fresco dei masi Naturland certificati bio.
Acidificato con fermenti lattici Biogarde e caglio microbico, è quindi particolarmente adatto anche all’alimentazione vegetariana.
Tutti i gusti sono disponibili in vasetto ecologico da 250 g .
Questo è il sito: http://it.bergbauernmilch.de/produkte/latte-biologico/topfen-e-quark/quark-biologico/
Ritieni che vada bene? E tu quale stai usando?
Grazie
Raffaella Scirpoli 14 Novembre 2015
Ciao Francesco,
perfetto! E’ esattamente quello che uso io 🙂
Un caro saluto
Francesco 14 Novembre 2015
Grazie Raffaella della celere risposta.
Un ultimo chiarimento: io mangio la crema budwig a pranzo come proteina. Il quantitativo che utilizzo è 200g di quark e 4 cucchiai di olio di semi di lino “da frigo”. Pensi che il rapporto formaggio / olio vada bene?
Raffaella Scirpoli 16 Novembre 2015
Ciao Francesco,
la quantità ideale è 4 cucchiai di quark con 2 cucchiai di olio di lino (2 parti di quark e 1 parte di olio).
Un caro saluto
Francesco 16 Novembre 2015
Raffaella scusami,
Per sostituire la proteina in un pasto 4 cucchiai per me sono un pò pochi. Un quantitativo maggiore può essere indigesto? O la crema perde la sua efficacia? E se si perché? Oggi ho ridotto a 150g con 3 cucchiai di olio. Il rapporto lo ricavato da una tua precedente risposta: “80-100g corrispondono a 4 cucchiai”
Raffaella Scirpoli 18 Novembre 2015
Ciao Francesco,
puoi fare massimo 200 grammi, aggiungendo sempre le spezie, con 3-4 cucchiai di olio di lino.
Però assicurati che non ti raffreddi troppo.
L’ideale sarebbe fare una quantità più piccola e accompagnare con un bel piatto verdure cotte e calde, per equilibrare.
E’ il consiglio che Francesca mi ha dato per te.
Un caro saluto
Francesco 21 Novembre 2015
Ciao Raffaella innanzitutto un caloroso ringraziamento per la pazienza e per la precisione che hai nel rispondermi .
Ascolterò il vostro consiglio e accompagnerò la crema con un abbondante piatto di verdura cotta. Mi avete anche consigliato di aggiungere delle spezie alla crema. Ma quali e in che quantitativo?
Raffaella Scirpoli 23 Novembre 2015
Ciao Francesco,
sì, dato che è una preparazione a crudo puoi aggiungere le spezie da viaggio.
La ricetta è qui: http://www.energytraining.it/energytv/puntata-15-spezie-da-viaggio/
Un caro saluto
alessandra 18 Novembre 2015
buonasera, in caso di k mammario conclamato, quante volte , settimanalmente, devo assumere questa crema?
Raffaella Scirpoli 21 Novembre 2015
Ciao Alessandra,
nel tuo caso dovresti seguire il protocollo Gerson completo, quindi oltre alla Crema Budwig anche centrifugati di carota e mela verde e clisteri di caffè. E’ un approccio che abbiamo visto funzionare molto bene. Puoi contattare il centro Gerson di Budapest o chiedere a Francesca di aiutarti a fare il protocollo nel coaching, se sei interessata.
Il metodo Gerson è molto duro e difficile, va seguito nei minimi dettagli, ma da solo è molto potente e può portare alla completa guarigione.
Un caro saluto, fammi sapere se posso fare altro per te
Giada 7 Dicembre 2015
Ciao Raffaella. Ho 22 anni e soffro di infiammazione cronica (ho anche neutropenia e rame alto), autoimmunità (Hashimoto e anticorpi antistomaco positivi) e reflusso gastro-esofageo. È consigliata anche per me la crema Budwig? E i formaggi da latte crudo? Grazie!
Raffaella Scirpoli 8 Dicembre 2015
Ciao Giada,
c’è un bravissimo medico a Milano che cura la tiroide in modo naturale. Se vuoi possiamo darti i suoi contatti. La Crema Budwig potrebbe esserti utile, ma devi anche seguire il Programma scrupolosamente.
Un caro saluto
Giada 8 Dicembre 2015
Sarei lieta di averne il contatto! Grazie!
Raffaella Scirpoli 13 Dicembre 2015
Ciao Giada,
eccolo qui: http://www.drvergini.it
tiziana 10 Gennaio 2016
buonasera Raffaella , sono Tiziana ho letto l’articolo sulla crema boudwing, io sono intollerante al latte volevo sapere se potevo mangiare il formaggio quark o cottage cheese grazie.
Raffaella Scirpoli 11 Gennaio 2016
Ciao Tiziana,
benvenuta sul blog!
Se il tuo problema è l’intolleranza al lattosio puoi prepararla con del quark biologico senza lattosio, assicurandoti che sia magrissimo.
Un caro saluto
Roberta 22 Gennaio 2016
Ciao Raffaella volevo chiederti se posso preparare la crema al mattino per poi mangiarla a pranzo..
Visto che pranzo in ufficio !
Grazie
Raffaella Scirpoli 24 Gennaio 2016
Ciao Roberta,
sì puoi farlo, ma ogni volta che puoi preparala fresca al momento.
Un caro saluto
Alberto Pisana 22 Febbraio 2016
Grazie per l’articolo e per le preziose informazioni contenute nei commenti.
Proverò senz’altro questa crema. 🙂
Alberto
Raffaella Scirpoli 24 Febbraio 2016
Grazie Alberto!
Alberto Pisana 22 Febbraio 2016
Mi è sorto un dubbio: l’olio di lino da acquistare è quello “da frigo”; ma deve essere tenuto necessariamente in frigorifero anche dopo averlo acquistato oppure può anche essere lasciato fuori, a patto che venga consumato in tempi brevi?
Grazie
Raffaella Scirpoli 24 Febbraio 2016
Ciao Alberto,
va tenuto in frigo anche dopo averlo acquistato.
Un caro saluto
Alberto Pisana 25 Febbraio 2016
Grazie per la risposta, un caro saluto a te!
Salvatore 27 Febbraio 2016
Ciao Raffaella, sono Salvatore, ho il cancro alla gola da 4 anni e non ho mai fatto la chemio, solo la tac per avere la conferma della malattia. Dopo aver fatto 3-4 mesi di terapia Gerson a casa, sono passato a fare la terapia Budwig, adesso sono 7-8 mesi. Io vivo in Romania, ci sono I negozi bio ma non sono sicuro se sono veramente bio. il quark o meglio la ricotta la facciamo noi in casa sia col latte di mucca che col latte di capra quando e’ il suo tempo, e poi il latte di capra e’ piu’ indicato. La ricotta la otteniamo togliendo prima tutta la panna che viene a galla, a temperature di max 36-49 gradi centigrade otteniamo la ricotta. Le quantita’ le rispetto. 1 a 2. Spero di essere stato choaro fino qui. Adesso che sono passati circa 8 mesi, il mio tumore non e’ peggiorato di molto ma adesso comincio ad avere problem di inghiottire il mangiare, a proposoto sono diventato vegetarian e ho perso 20 kg in due anni, ho un gonfiore sotto l’orecchio sx che mi fa male e a volte molto male che non mi fa dormire. Cara Raffaella, dove sbaglio, c’e’ qualcosa che non faccio o la faccio sbagliata? Puoi aiutarmi per favore, pero’ preferirei che ci scrivessimo per email e non nel blog, e’ possibile? Grazie di cuore per il tuo tempo.
Raffaella Scirpoli 1 Aprile 2016
Ciao Salvatore,
piacere di conoscerti.
Purtroppo il tuo è un caso molto delicato e la cosa migliore è farti seguire da vicino da Francesca nel coaching mensile di Energy Training o con una consulenza individuale. Puoi prenotare una consulenza da qui: http://www.energytraining.it/tutor/. In questo modo potrai sentire Francesca direttamente su Skype.
Un caro saluto
marzia 15 Marzo 2016
Se i potenti effetti di questa combinazione sta nel l’esatta proporzione bisognerebbe specificare i grammi dell’uno e dell’altro componente perché se è facile dosare a cucchiai l olio, non lo è per il quark che essendo compatto si rischia di metterne molto più del cucchiaio. Quindi è possibile avere quantità più precise espresse in grammi?
Raffaella Scirpoli 15 Marzo 2016
Ciao Marzia,
puoi farla con 200 grammi di quark e 3 cucchiai di olio. Non c’è bisogno di essere precisissimi.
Sono due parti di quark e una parte di olio.
Un caro saluto
Michele 27 Agosto 2016
Ciao Raffaella posso mangiarla o alla mattina a colazione o per cena pur avendo una costituzione calda ? Come è meglio fare ?
Raffaella Scirpoli 29 Agosto 2016
Ciao Michele,
piacere di conoscerti e benvenuto sul blog!
Il momento migliore è al mattino, accompagnata da un po’ di verdura. Va bene per le costituzioni calde. E’ buonissima con della zucca a pezzetti, ad esempio.
Un caro saluto
silvia guido 2 Settembre 2016
salve, sono silvia. Piacevolmente sorpresa dopo la lettura di questo articolo, mi chiedo se la crema budwig si può preparare con i semi di lino tritati finemente al posto dell’olio che non oso più usare e prelevare dal frigo dove è rimasto per parecchi mesi. Per evitare che ricomprandolo faccia la stessa fine delle confezioni precedenti, mi chiedo appunto se sia possibile sotituire l’olio di lino con i semi.
Grz per tutte le informazioni preziose che aiutano anche me, anarco-vegana, a vivere meglio.
Raffaella Scirpoli 6 Settembre 2016
Ciao Silvia,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
No, i semi non possono sostituire l’olio, non hanno gli stessi benefici. L’olio deve essere fresco, ovviamente, e se lo prendi ora puoi provare a consumare questa ricetta una volta alla settimana, così che l’olio non resterà abbandonato nel frigo.
Un caro saluto
Silvana 2 Ottobre 2016
Ciao Raffaella, io la facevo fino a qualche mese fa. Dopo che ho scoperto di avere un nodulo al seno, definito sospetto, ma che non voglio venga ne biopsia e altro. Mi sto curando in modo naturale ed avendo eliminato qualsiasi proteina di origine animale, a malincuore ho eliminato anche la crema Budwig. Tu che cosa mi consigli, la posso riprendere in tutta sicurezza? Grazie..
Raffaella Scirpoli 3 Ottobre 2016
Ciao Silvana,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
Sicuramente non è la forma proteica migliore per te. Via tutto il grano e tutti i carboidrati che stimolano l’insulina, che è altamente implicata in questa crescita di cisti. Devi consumare grassi sani, proteine fresche e semplici, variandole tutte e molta verdura cotta.
Un caro saluto
Fausto 12 Dicembre 2016
Ciao Raffaella,ho letto tutto qesto post non vorrei ripetermi sulle dosi,ma se la dose corretta è 2 a 1 con 200g di bioquark occorrono 100g di olio di semi di lino che sono molto di più di quattro cucchiai da cucina,quindi ti sarei grato se potessi dare l’esatta dose dell’olio in g dato che se non erro troppo consumo di olio se non digerito potrebbe dare origine a radicali liberi che è ciò che vogliamo eliminare.Scusa se posso aver detto cose non correte ma in alcuni siti si parla di cucchiai in altri di cucchiaini ed in altri di EK di olio di lino. Ti ringrazio fin d’ora per la risposta.Saluti Fausto
Raffaella Scirpoli 13 Dicembre 2016
Ciao Fausto,
piacere di conoscerti e benvenuto sul blog.
Le dosi riportate dalla stessa dottoressa Budwig sul suo libro sono 100g di quark con 3 cucchiai di olio di lino da frigo, quindi puoi attenerti a questa proporzione. Nemmeno lei riporta le dosi di olio in grammi. 200g di quark sono troppi. Qualcuno ci ha chiesto di poterne fare di più perché non si saziava con la quantità di 100g, ma 200g e 6 cucchiai di olio è davvero troppo.
Spero di esserti stata di aiuto
Fausto 13 Dicembre 2016
Grazie per la risposta tempestiva,200g era per indicare una proporzione,comunque con 200g facciamo colazione io e mia moglie e uso quattro cucchiai da cucina di olio di semi di lino per rispettare la proporzione 2 a 1 OK ?
Raffaella Scirpoli 15 Dicembre 2016
Ciao Fausto,
sì, va benissimo.
Un caro saluto
domenica 12 Aprile 2017
è possibile usare uno yogurt magro e olio di lino?
Raffaella Scirpoli 12 Aprile 2017
Ciao Domenica,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
Sì, l’importante è che l’olio di lino sia biologico e da frigo e che lo yogurt magro sia di buona qualità.
Un caro saluto
Mariacaterina 3 Agosto 2017
Buongiorno, ho letto con interesse questo articolo e le domande che ha generato. Vorrei chiedere due cose:
1.secondo il protocollo budwig, la quantità di crema (fatta con quark ed olio in proporzione di 2:1 deve anche essere calcolata in base al peso corporeo (http://www.thelivingspirits.net/medici-controcorrente/il-protocollo-budwig-per-disintossicare-colon-cellule-e-guarire-la-membrana-cellulare.html). Come mai non ne parlate?
2. Se per motivi etici non si consumano proteine di origine animale, lo zolfo necessario a compiere la reazione salutare della C.B. non potrebbe essere assunto con integratori?
Grazie
Maria Pia Festini 4 Agosto 2017
Ciao Maria Caterina,
noi proponiamo la crema Budwig non per il suo scopo curativo, come può esserlo quello inserito in una dieta speciale anticancro come prevede il suo protocollo. La proponiamo quale fonte proteica di Omega 3 settimanale. Ecco perché non trovi specifiche indicazioni circa la quantità, presenti invece sul sito del suo istituto. Un caro saluto
Mariacaterina 3 Agosto 2017
Gli integratori veg di zolfo esistono in commercio:
https://www.amazon.it/Vegavero-Zolfo-biologico-compresse-Vegane/dp/B00NENF4AQ
Maria Pia Festini 4 Agosto 2017
Ciao Maria Caterina,
gli integratori di zolfo non sostituiscono completamente il formaggio Quark in quanto carenti di due amminoacidi. Se desideri approfondire ed avere un protocollo equilibrato vegetariano circa le forme di proteine più salutari da assumere, nella nuova veste del programma delle 8 settimane trovi un intero capitolo dedicato ai vegetariani con schemi menù settimanali molto dettagliati. Un caro saluto
Monica 3 Ottobre 2017
Io la preferisco nella versione dolce con frutti di bosco e due gocce di stevia … semplicemente deliziosa
Ma è adatta al reset?
Posso aggiungere mandorle tritate dopo l’ammollo?
Ciao
Maria Pia Festini 4 Ottobre 2017
Ciao Monica,
durante il reset in teoria la Crema Budwig andrebbe sospesa, ma nel tuo caso se la tolleri puoi consumarla due volte la settimana. Va bene aggiungere qualche mandorla, ma meglio non usare dolcificanti: prova ad aggiungere un pizzico di vanglia e cannella. Un carissimo saluto.
Marina 23 Dicembre 2017
Mi è difficile trovare il quark, posso usare atri formaggi cremisi tipo ricotta o filadelphia?
Maria Pia Festini 3 Gennaio 2018
Ciao Marina,
puoi usare formaggi che abbiano una percentuale di grassi non superiore al 2%. Un caro saluto
Brunella Varetto 15 Marzo 2018
Interessante!
marisa 17 Settembre 2018
A proposito della Crema Budwig: può essere consumata da chi ha il colesterolo alto ed è intollerante ai latticini? Grazie!
Maria Pia Festini 17 Settembre 2018
Ciao Marisa,
come detto a Grazia, se usi il Quark senza lattosio non dovrebbero esserci problemi. La crema Budwig è curativa e va consumata una o due volte la settimana per cui non altera i valori del colesterolo. Questi sono alterati piuttosto da un consumo eccessivo di carboidrati e zuccheri. Un caro saluto
Grazia 17 Settembre 2018
E per chi Soffre di colon irritabile e nn mangia latticini?
Io faccio il Miam o fruit come colazione !
Maria Pia Festini 17 Settembre 2018
Ciao Grazia,
se usi il Quark senza lattosio, non dovresti avere problemi, va testata su di te, magari iniziando con una piccola quantità. Un saluto
karla 26 Dicembre 2018
salve .. ma il formaggio quark.. in commercio.. quale sarebbe.. ci sono molti formaggi freschi in giro.. e adesso mi sorge un dubbio.. io non bevo latte vaccino.. e derivati.. faccio uso del ghi e me lo preparo da sola ..come da vostra ricetta.. bevo latte di riso.. olio di semi di lino lo faccio oppure lo compro qualche volta.. un saluto a tutti
Maria Pia Festini 27 Dicembre 2018
Ciao Karla,
trovi il formaggio quark senza lattosio, nei negozi biologici. Un caro saluto
marta 24 Gennaio 2019
ciao, vorrei provare a fare colazione con crema budwig, ma in nessun supermercato della mia zona sono riuscita a trovare il formaggio quark. posso sostituirlo con qualcos’altro?
grazie
Maria Pia Festini 24 Gennaio 2019
Ciao Marta,
trovi il Quark nei negozi biologici. In alternativa scegli un formaggio spalmabile con una bassa percentuale di grassi, non superiore al 2%. Un saluto
Nicola Vola 14 Marzo 2019
“Mangiare una formula di quantità precise di formaggio quark magro e olio di semi di lino aiuta a risolvere il problema delle cellule stagnanti e dissolve il tumore”. Non so se questa affermazione sia frutto di una traduzione infelice o altro ma la trovo inquietante. Questa crema sarà anche salutare e magari potrà aiutare nella prevenzione ma farei attenzione a far passare un simile messaggio.
Maria Pia Festini 15 Marzo 2019
Ciao Nicola,
grazie per la segnalazione, abbiamo già provveduto a correggere l’affermazione frutto di una spiacevole distrazione. Un caro saluto
Patrizia 24 Marzo 2019
Ciao Francesca, vorrei provare la crema budwig ma sono leggermente intollerante al lattosio…va bene lo stesso?
Ho preso il quark magro bio.
Quando la devo consumare, a colazione?
E si può mangiare insieme ad altri cibi?
Grazie
Maria Pia Festini 25 Marzo 2019
Ciao Patrizia,
scegli il Quark senza lattosio. Consumarla a colazione va benissimo, e puoi aggiungere dopo una porzione di verdure cotte in modo leggero o una tisana ben calda. Un caro saluto
Antonella 29 Maggio 2019
Nella colazione salata a base di crema budwig è corretto inserire anche verdure? Oppure è sufficiente aggiungere capperi e olive? Posso mescolare il Quark con l’olio di lino senza usare il frullatore? Grazie
Maria Pia Festini 29 Maggio 2019
Ciao Antonella,
le verdure le puoi consumare dopo, ma non inserirle nella crema. Sì, puoi mescolare l’olio di lino manualmente, ma assicurati che si totalmente inglobato. Un caro saluto
Michela 30 Maggio 2019
E per chi è intollerante al lattosio?
Maria Pia Festini 3 Giugno 2019
Ciao Michela,
usi il quark senza lattosio. Un saluto
Lorenzo 13 Aprile 2020
Buongiorno, io ho grossi problemi a trovare olio di lino di qualità. L’ho cercato in molti negozi e non era mai da frigo, ho provato ad acquistarlo comunque ma arrivato a casa l’aprivo ed aveva un saporaccio che non mi faceva ben sperare in un buono stato di conservazione. Questa crema avrebbe comunque un valore con olio extravergine di oliva? Invece degli oli di camelina o di chia cosa pensate? Dovrebbero avere una composizione simile a quello di lino, ma deperire meno facilmente… Grazie!
Maria Pia Festini 14 Aprile 2020
Ciao Lorenzo,
la crema Budwig originale, così come l’ha ideata la dottoressa Budwig, prevede l’olio di lino perché è riccho di Omega 3, peculiarità che non hanno gli altri oli. L’olio di lino da frigo io lo trovo con facilità nel negozio bio della marca “Il baule volante”. Prova a chiedere se te lo possono ordinare, è una marca molto conosciuta da chi vende bio. Un caro saluto
Antonia 18 Maggio 2020
Ho acquistato un olio di lino biologico al supermercato, mi sembrava di buona qualità. Però non era nel banco frigo e ora leggo che è invece è un elemento importante. E’ meglio acquistarne un altro?
Maria Pia Festini 19 Maggio 2020
Ciao Antonia,
benvenuta sul blog. Sì, è fondamentale che l’olio di lino sia “da frigo”, cioè che venga garantita la catena del freddo dal produttore al consumatore. L’olio di lino per sua natura, si ossida facilmente, mentre quello che vogliamo ottenere, è veicolare all’interno delle cellule, Omega 3 sani, non rancidi in sostanza. La crema Budwing, va poi preparata e consumata al momento per lo stesso motivo. Un caro saluto
Chiara G. 21 Settembre 2020
Ciao,
preparo questa crema seguendo le vostre ricette (con olive e capperi o con frutti di bosco), ma mi è venuto un dubbio: aggiungendo ingredienti “estranei” all’accoppiata quark + olio di lino, non si rischia di alterare lo speciale legame chimico che si crea tra i due?
In altre parole, sarebbe forse preferibile mangiarla “pura” e, a parte, mangiare altre cose in accompagnamento?
Maria Pia Festini 28 Settembre 2020
Ciao Chiara,
se ti limiti ad aggiungere bacche e spezie, come suggerito, no, non ne alteri il risultato e le’effetto. Un caro saluto
Sabrina 6 Ottobre 2020
Salve Dott.ssa vorrei sapere se posso mangiare la crema budwig anche la sera per cena quando (causa lavoro) faccio tardi….
Grazie
Maria Pia Festini 15 Ottobre 2020
Ciao Sabrina,
meglio di no, perché è comunque una proteina. Potresti portarti un mini spuntino salato da consumare al lavoro nel tardo pomeriggio in modo che a cena puoi tranquillamente consumare un pasto vegetale. Puoi portare con te del parmigiano, dei muffin salati, uno shake proteico.
Un caro saluto
ROSSELLA 17 Settembre 2021
Ciao vorrei sapere se posso sostituire l’olio di lino con i semi di lino ridotti in farina sul momento.
E se il quark puo’ essere sostituito dal kefir.
Grazie!
Maria Pia Festini 20 Settembre 2021
Ciao Rossella,
no la crema della Dottoressa Budwig prevede questi ingredienti. Un caro saluto
Alessandra 12 Dicembre 2021
Ho trovato tutto in un negozio Bio.
La proverò x 2 volte a settimana!! Non vedo l’ora!!!
Posso consumarla su una fetta di pane ( fatto con farina di lino e burro ghe e albumi?)e un po’ di verdura cotta? A colazione!!!
Maria Pia Festini 13 Dicembre 2021
Ciao Alessandra,
sì, purché la consumi in fretta, entro 10 minuti dalla preparazione per non far irrancidire l’olio di lino. Un caro saluto
Ivanna 19 Febbraio 2022
Salve, ho apoena conosciuto questo programma e saputo di questa crema. È interessante e vorrei provarla.
Ma al posto del quark potrei usare lo yogurt colato di kefir che faccio da me con latte parzialmente scremato?, potrei anche usare lo scremato visto che viene fermato il lattosio e non servono i grassi.
Maria Pia Festini 21 Febbraio 2022
Ciao Ivana,
il quark sarebbe l’ideale, altrimenti va bene lo yogurt che non abbia grassi superiori al 2%, mano il kefir né il latte scremato. E’ una ricetta curativa e va seguita il più possibile la ricetta originale senza stravolgerla. Un caro saluto
Daniela Vittoria 16 Maggio 2022
ciao…al posto del quark?…sono vegana!
Maria Pia Festini 18 Maggio 2022
Ciao Daniela,
mi dispiace, ma la ricetta della crema Budwig va seguita così com’è. E’ stata messa appunto dalla dottoressa da cui prende il nome e per avere lo stesso effetto disintossicante e curativo servono proteine del latte. Un caro saluto
Simona 28 Agosto 2022
Salve, ho difficoltà a trovare il formaggio quark , posso sostituirlo con ricotta fresca ?
Grazie, Simona
Maria Pia Festini 30 Agosto 2022
Ciao Simona,
puoi sostituire il Quark con uno yogurt bianco che abbia grassi non superiori al 2%. Un caro saluto
Arianna 6 Marzo 2023
Potrei utilizzare il kefir al posto del formaggio? Il kefir può essere una buona alternativa per una colazione? Con cosa lo potrei abbinare? Il muesli immagino non vada bene… Un po’ di frutta secca?semi di lino macinati?
Maria Pia Festini 9 Marzo 2023
Ciao Arianna,
il kefir non è adatto a questa particolare ricetta. Puoi usare in alternativa dello yogurt greco con una percentuale di grassi non superiore al 2 % e lasciare il kefir una tantum.
Trovi tante idee e ricette per una colazione proteica, qui. Un caro saluto
https://www.thesautonapproach.it/colazione-proteica-guida-definitiva/
Graziella 3 Aprile 2023
Ciao, qual é il momento migliore per assumerla? Al mattino, a digiuno da sola come unica colazione, o posso poi continuare e completare la colazione con un frutto, dei fiocchi di avena ecc…? Grazie
Maria Pia Festini 5 Aprile 2023
Ciao Graziella,
la crema Budwig è ottima per la colazione. E’ molto saziante e non hai bisogno di aggiungervi nulla. La frutta fermenterebbe nell’intestino e l’avena, essendo un cereale e un carboidrato va a disturbare sempre ulteriormente l’intestino. Se la prepari così com’è puoi aggiungervi una piccola porzione di verdura. Un caro saluto
Lucia 29 Aprile 2023
Il problema è trovare il quark magro e poi l’olio di semi di lino si può sostituire con i semi?
Maria Pia Festini 3 Maggio 2023
Ciao Lucia,
trovi il Quark nei negozi Natura sì o in quelli biologici. In sostituzione puoi usare dello yogurt greco con una percentuale di grassi che non super il 2% . L’olio di lino da frigo è invece indispensabile e non può essere sostituto non nulla, nemmeno con i semi, altrimenti si snatura la ricetta e i suoi effetti. Un caro saluto
Michela 11 Dicembre 2023
buonasera. vorrei sapere come dobbiamo comportarci in pazienti con cancro e insufficienza renale cronica, in quanto le proteine non sono tollerate e si tende ad un’alimentazione aproteica. In questi casi come dobbiamo comportarci, quali alimenti assumere e quali evitare?
grazie infinite
Maria Pia Festini 13 Dicembre 2023
Ciao Michela,
il discorso è delicato e di competenza medica. Serve ridurre le proteine animali, eliminando la carne rossa, alternare fonti proteiche animali a fonti proteiche vegetali ma equilibrate (no legumi, soia, latticini) e fondamentale sospendere zuccheri e carboidrati, cibo di cui si nutrono le cellule tumorali. Questo molto in sintesi e in generale.
Ovviamente va evitato il fai da te e rivolgersi ad un esperto di chetogenica nutrizionale moderata che va personalizzata a puntino su ogni singolo caso. Un caro saluto