Da tempo si sa ormai che i farmaci per abbassare il colesterolo, noti come statine, sono stati collegati ad alcuni effetti collaterali davvero preoccupanti, tra cui perdita di memoria, danni al fegato, dolori muscolari, glicemia alta e persino lo sviluppo del diabete di tipo 2 (1).
Per evitare i danni dagli effetti collaterali delle statine, sono sempre di più le persone che ricorrono ad integratori di riso rosso fermentato.
In questo articolo ti presento Cholesterol (prima chiamato Lip sul nostro shop), l’integratore a base di riso rosso fermentato, berberina e vitis vinifera, una soluzione naturale per ridurre il colesterolo e non solo.
Cos’è il riso rosso fermentato
Il riso rosso fermentato è stato utilizzato nella Medicina Tradizionale Cinese da oltre mille anni e impiegato nei problemi di salute legati alla cattiva circolazione e alla cattiva digestione.
Oggi molti studi affermano che gli integratori a base riso rosso fermentato sono una possibile valida alternativa naturale alle statine (2).
Il riso rosso fermentato deriva dalla fermentazione del comune riso da cucina (Oryza sativa) ad opera di un “lievito rosso” (Monascus purpureus).
Da questo processo si ricava la Monacolina K, una sostanza che ha una struttura molto simile a quella della Lovastatina e Mevinolina, farmaci che appartengono alla categoria delle statine.
Uno studio del 2010 pubblicato sull’American Journal of Cardiology ha esaminato gli effetti dell’integrazione di riso rosso fermentato su pazienti che non potevano tollerare le statine convenzionali.
I risultati per i 25 pazienti trattati con il riso rosso fermentato per almeno quattro settimane o più, sono stati piuttosto impressionanti.
In media, nelle persone che lo hanno assunto e che non potevano tollerare le statine, il colesterolo totale è diminuito del 13%, il colesterolo LDL è sceso del 19% e il riso rosso fermentato è stato generalmente ben tollerato (3).
Cholesterol contiene Berberina
Anche la Berberina è stata utilizzata per la prima volta migliaia di anni fa nella Medicina Tradizionale Cinese e nella Medicina Ayurvedica.
L’effetto positivo della Berberina è esercitato a più livelli.
È un alcaloide estratto dalla Berberi Vulgaris (crespino comune) che, oltre a ridurre il colesterolo, potenzia le difese immunitarie ed elimina funghi e parassiti da intestino e pelle agendo come un vero e proprio disinfettante intestinale.
Conosciuta nella Medicina Tradizionale Cinese e nell’Ayurveda per le sue proprietà disinfettanti sul tratto gastro intestinale, dal 2004 si è iniziato a studiarla, mostrandosi utile in caso di sindrome metabolica, insulino resistenza e colesterolo.
Ci sono infatti studi che affermano che la Berberina può aiutare a ridurre i livelli elevati di LDL, colesterolo totale e ipertensione (4).
Uno studio pubblicato sulla rivista Metabolism, ha mostrato che la Berberina ha ridotto il colesterolo sierico e i livelli di trigliceridi nei pazienti diabetici di tipo 2.
Può anche migliorare i livelli di pressione sanguigna e la circolazione tra le persone con sindrome metabolica se parallelamente si segue una routine alimentare sana, ricca di antiossidanti o in aggiunta ad integratori come Metilfolato, Coenzima Q10 e Astaxantina.
La Berberina fa bene al fegato?
Sebbene siano necessari ulteriori studi, le prime ricerche suggeriscono che la Berberina sostiene il fegato diminuendo la glicemia, l’insulino resistenza e i trigliceridi: tutti marcatori di danni al fegato nelle persone con diabete e virus come l’epatite.
La Berberina può anche offrire supporto per le persone con malattia del fegato grasso.
Gli studi hanno scoperto che esercita effetti anti-iperglicemici e anti-dislipidemici, il che significa che migliora il metabolismo dei glucolipidi, che può aiutare ad affrontare le cause alla radice della malattia del fegato grasso (5).
Cholesterol contiene estratti di semi di uva da Vitis Vinifera
I semi dell’uva sono ricchi di antiossidanti, acidi fenolici, antociani, flavonoidi con effetti positivi nella riduzione della pressione sanguigna, soprattutto in caso di sovrappeso e sindrome metabolica.
Numerosi studi inoltre hanno osservato che contribuiscono a diminuire l’ossidazione del colesterolo LDL e a proteggere il tessuto cardiaco dallo stress.
L’estratto contenuto in Cholesterol è costituito al 95% dall’antiossidante OPC (proantocianidine) con il 35% di complessi oligomerici e agisce in modo positivo e protettivo anche sulla salute di reni, fegato e sistema immunitario.
Studi recenti hanno dimostrato che l’uva, i succhi d’uva e gli estratti d’uva, grazie agli straordinari fitonutrienti presenti in essi, possono offrire un migliore equilibrio dello zucchero nel sangue, una migliore regolazione dell’insulina e una maggiore sensibilità ad essa.
Inoltre, l’estratto di semi d’uva può prevenire la sindrome metabolica, il diabete di tipo 2 e l’obesità, migliorando la salute dell’intestino.
Cholesterol contiene Acido- Alfa-Lipoico (ALA)
L’acido alfa lipoico, un tipo di antiossidante, è un tipo di composto che si trova negli alimenti vegetali che comunemente mangiamo:
- può favorire la diminuzione della glicemia con un effetto metabolico importante su zuccheri e grassi
- ha un’azione antiossidante di supporto a Vitamina C, glutatione e Coenzima Q10
- favorisce il detox dai metalli tossici, soprattutto mercurio e piombo
- aiuta ad eliminare i radicali liberi e rallenta il processo di invecchiamento, poiché agisce come un antidoto allo stress ossidativo e all’infiammazione. Per questo sembra combattere i danni causati ai vasi sanguigni, al cervello, ai neuroni e ad organi, come il cuore o il fegato.
Inoltre anche l’acido alfa lipoico sembra aiutare a migliorare la sensibilità all’insulina ed essere un fattore protettivo contro la sindrome metabolica.
Alcune prove dimostrano anche che può aiutare a ridurre i livelli di zucchero nel sangue.
L’alternativa naturale alle statine
Cholesterol, che contiene tutti questi ingredienti, è dunque la naturale alternativa alle statine.
Lo trovi qui.
Puoi prendere 1 capsula al giorno dopo i pasti, ed è consigliato non superare la dose consigliata.
AVVERTENZE: Non consumare un quantitativo giornaliero pari o superiore a 3 mg di monacoline da riso rosso fermentato.
Cholesterol non deve essere consumato dalle donne in gravidanza o in allattamento, dai bambini di età inferiore ai 18 anni e dagli adulti di età superiore ai 70 anni.
È necessario consultare un medico sul consumo di questo prodotto se si manifestano problemi di salute.
Inoltre non deve essere consumato se:
- si assumono medicinali per abbassare il colesterolo
- si consumano altri prodotti contenenti riso rosso fermentato
Ti ricordo, infine, che se il tuo problema è il colesterolo alto, è anche fondamentale concentrarti sulla dieta, riducendo principalmente zuccheri e carboidrati, seguendo un approccio chetogenico così come insegniamo nell’Online Program, senza trascurare un costante esercizio fisico, meglio se in natura e in spazi verdi.
Fonti:
1. Mayo Clinic: Statin side effects: weight the benefits and risks (1)
2. Web MD: Read Yeast Rice (2)
3. Pub Med: Lipid-lowering efficacy of red yeast rice in a population intolerant to statins (3)
4. PubMedCentral: Berberine in Cardiovascular and Metabolic Diseases: From Mechanisms to Therapeutics (4)
5. BMC Endocrines Disorders: Berberine improves glucogenesis and lipid metabolism in nonalcoholic fatty liver disease (5)
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