L’idea del digiuno intermittente ti spaventa?
Sei anche tu convinto che per stare bene e in salute sia necessario mangiare 4/5 volte al giorno?
Certo non è facile convincersi del contrario, per diversi motivi.
Quando sentiamo nominare la parola “digiuno”, l’associazione inconscia che scatta subito nella nostra mente è: digiuno = fame = sofferenza.
Quante volte diciamo senza pensarci: ”Sto morendo di fame?”
È una paura antica.
Noi esseri umani abbiamo un legame complicato con il cibo, vi riversiamo emozioni complesse che si intrecciano con le nostre radici culturali e religiose.
Il cibo è nutrimento, convivialità, religione, compensazione, conforto, dipendenza, persino punizione.
Eppure il digiuno intermittente è diventato molto popolare negli anni recenti nonostante a molti spaventi ed è vissuto come una vera e propria sfida.
È arrivato il momento di fare chiarezza e lo facciamo insieme, in questa guida.
È frutto di studi, video, articoli che nel corso degli anni io e i miei collaboratori abbiamo realizzato su questo argomento
Non si tratta solo di studio sui libri, io pratico il digiuno intermittente da diversi anni ormai, ne ho un’esperienza diretta.
Ecco l’indice della guida:
- Cos’è il digiuno intermittente?
- I falsi miti
- I principali benefici del digiuno intermittente
- Dimagrire con il digiuno intermittente
- Prima detox e poi digiuno
- Come organizzare il tuo digiuno intermittente
- Controindicazioni
Cos’è il digiuno intermittente?
La prima cosa su cui voglio tranquillizzarti è che praticare il digiuno intermittente non significa sottoporsi a privazioni estreme di cibo.
Non siamo né in prigione né in un campo di concentramento.
Tu hai il controllo ed in ogni momento puoi decidere se proseguire con l’esperienza o meno.
Il digiuno intermittente è prima di tutto un modo diverso di distribuire i pasti nell’arco della giornata.
La formula che in genere si predilige e si consiglia, soprattutto a chi è alla prima esperienza, è lo schema 16:8 cioè i pasti della giornata vengono consumati in un arco di 8 ore mentre si digiuna nelle 16 ore restanti.
In questo modo non solo mangi meno, ma permetti anche al corpo di prendersi delle pause importanti dalla digestione.
Perché queste pause sono importanti per il corpo?
Perché la digestione è un processo complesso che richiede un grande dispendio di energie che spesso non vengono nemmeno recuperate a causa della scarsa qualità del cibo che mangiamo.
Mettere la digestione in pausa per un certo numero di ore durante la giornata, permette all’organismo di dedicarsi ad altre attività di manutenzione e riparazione.
Attività che sono di vitale importanza per il nostro benessere fisico e mentale.
I falsi miti sul digiuno intermittente
Prima di continuare è bene sgombrare il campo da false credenze.
Opposta al digiuno intermittente c’è un’altra teoria, quella secondo cui mangiare spesso e fare spuntini frequenti faccia bene alla salute, in quanto:
- accelera il metabolismo
- riduce la fame
- aiuta a dimagrire
Fare pasti frequenti accelera il metabolismo?
Molte persone credono che consumare più pasti nel corso della giornata conduca a un aumento del tasso metabolico, quindi che il tuo corpo bruci più calorie totali.
Se è vero che il corpo spende una certa quantità di energia digerendo e assimilando i nutrienti di un pasto, numerosi studi sulla nutrizione condotti sull’uomo dimostrano che consumare sei pasti di 500 calorie ha lo stesso effetto che consumarne tre di 1000 calorie.
Mangiare spesso aiuta a ridurre la fame?
Alcune persone credono che mangiucchiare e fare snack aiuti a ridurre la fame eccessiva e a tenerla sotto controllo.
Diversi studi si sono occupati di questa cosa.
Anche se i risultati non sono univoci, non ci sono prove che fare spuntini o mangiare più spesso riduca la fame in tutti.
Dipende da persona a persona.
Se noti che fare spuntini (sani e “intelligenti”) ti aiuta ad avere meno fame e ti fa indulgere meno nel cibo, allora probabilmente è una buona idea per te.
Fare più pasti piccoli aiuta a dimagrire?
Abbiamo visto che consumare pasti frequenti non porta ad un aumento delle calorie bruciate e che non riduce la sensazione di fame.
Se mangiare più spesso non ha effetti sull’equilibrio energetico, perché dovrebbe avere effetto sulla perdita di peso?
La maggior parte degli studi, infatti, mostra che la frequenza dei pasti non ha effetti sulla perdita di peso.
Mangiare spesso non è nella nostra natura.
È semplicemente innaturale per il corpo stare continuamente in uno stato di nutrizione.
In realtà il digiuno intermittente è una pratica molto antica perché gli esseri umani, per buona parte della loro storia ed evoluzione, hanno dovuto fare i conti con periodi di abbondanza e periodi di carestia.
Il nostro corpo non solo è programmato per sopportare i periodi di digiuno ma anche per trarne il massimo dei benefici.
C’è di più, durante il digiuno intermittente si attiva il processo di riparazione cellulare chiamato autofagia, in cui le cellule usano proteine vecchie e non più funzionali per ricavare energia.
L’autofagia può aiutare a proteggere dall’invecchiamento e da malattie come il morbo di Alzheimer e può anche aiutare a ridurre i rischi di cancro.
Il digiuno intermittente attiva nel corpo la “modalità scarsità”?
Un’argomentazione molto comune contro il digiuno intermittente è che può portare il corpo in una condizione di “scarsità e fame”.
Secondo queste convinzioni, non mangiare fa sì che il tuo corpo “pensi” di essere in carestia, quindi blocca il metabolismo e comincia a bruciare meno grassi.
Solo digiuni lunghi, superiori alle 48 ore, inducono il metabolismo a rallentare, mente i dati in realtà dimostrano che il digiuno intermittente aumenta il tasso metabolico.
Studi mostrano che digiunare fino a 48 ore può potenziare il tuo metabolismo del 3,6-14%
Il cervello ha bisogno di un costante apporto di glucosio?
Alcune persone credono che se non mangi carboidrati ogni cinque ore, il tuo cervello non sarà più efficiente.
Questo concetto si basa sull’idea che il cervello possa usare solo il glucosio (gli zuccheri del sangue) come carburante.
Anche da una prospettiva evolutiva non ha senso pensare che non si possa sopravvivere senza un continuo apporto di carboidrati.
Se fosse vero, allora la razza umana avrebbe dovuto estinguersi tanto tempo fa.
Il corpo, in realtà, ha delle riserve di glicogeno (glucosio) nel fegato che può usare per supportare il cervello con energia per tante ore.
Anche in un lungo periodo di digiuno, carenze o in una dieta a bassissimo contenuto di carboidrati, il corpo può produrre chetoni e nutrire il cervello a partire dai grassi introdotti nella dieta.
Il digiuno intermittente fa perdere i muscoli?
Dopo il cervello, è venuto ora il turno dei muscoli.
Alcuni credono che digiunando il nostro corpo cominci a bruciare i muscoli e a usarli per ricavare energia.
Se è vero che questo accade con la dieta in generale, non ci sono prove che accada di più con il digiuno intermittente che con altri metodi.
Alcuni studi, piuttosto, suggeriscono che il digiuno intermittente è ottimo per mantenere la massa muscolare.
Il digiuno intermittente è popolare anche tra i body builder, che hanno scoperto che è un modo efficace per mantenere i muscoli con una percentuale di grasso corporeo bassa.
I principali benefici del digiuno intermittente
Molti sono i medici ricercatori che in giro per il mondo stanno studiando gli effetti del digiuno intermittente e che hanno introdotto questa pratica non solo nella loro vita ma anche in quella dei loro pazienti.
Come si comporta il nostro organismo quando non lo sommergiamo continuamente di cibo?
Il digiuno intermittente disintossica il corpo e lo libera dalle tossine
Le tossine sono per lo più intrappolate nelle cellule adipose.
Grazie al digiuno intermittente che attivi dopo esserti trasformato in un “bruciatore di grassi” con un metabolismo sano, il fegato è pronto a liberarsi di tutte le tossine e a farle uscire senza difficoltà.
Questa pratica è così potente che riesce ad eliminare anche tossine molto antiche.
Il digiuno intermittente attiva le cellule staminali
Queste sono dei particolari tipi di cellule in grado di rigenerare tutte le altre, sono specializzate in questo.
Provvedono a produrre il materiale grezzo che serve poi a sostituire tutte le cellule danneggiate o malate.
Il digiuno intermittente di un bruciatore di grassi, ne attiva la loro produzione e l’attività.
Il digiuno intermittente stimola l’autofagia
L’autofagia è la capacità del corpo di “mangiare se stesso”, cioè consumare ed eliminare tutto ciò che è usurato e danneggiato: proteine glicate, membrane cellulari danneggiate, patogeni.
Tutto ciò è consumato ed eliminato durante il digiuno intermittente e sostituito, dove necessario, con materiale nuovo di zecca.
Una modalità speciale che si attiva solo quando sei diventato un bruciatore di grassi e riesci ad attingere alle tue cellule adipose, svuotandole facilmente.
Questi sono i tre principali benefici ma il digiuno intermittente fa molto di più:
- ristabilisce l’equilibrio insulinico, riportando glucosio ed insulina presenti nel sangue ai giusti valori e aiutando quindi ad eliminare l’insulino resistenza
- riporta in equilibrio i ritmi circadiani e ristabilisce livelli sani di cortisolo
- stimola il reset della flora batterica intestinale favorendo la comparsa di batteri benefici a scapito di patogeni e lieviti, guarendo la disbiosi intestinale
- ha un effetto potenziante sul sistema immunitario, che per un buon 70% ha sede proprio nell’intestino e che si rigenera ogni volta che facciamo un digiuno di almeno 18 ore
- elimina l’infiammazione, la condizione disfunzionale che collega sistema nervoso, immunitario e ormonale al metabolismo, rigenera il cervello e previene l’invecchiamento
Questi i benefici concreti del digiuno intermittente che sono stati scientificamente dimostrati, anche se i più vi si avvicinano mossi dal desiderio di dimagrire.
Dimagrire con il digiuno intermittente
Uno degli effetti “collaterali” del digiuno intermittente può essere la perdita di peso superfluo, di quei chili in eccesso che ti davano fastidio da tempo.
Uno dei motivi principali è la restrizione calorica.
Il punto prezioso e speciale del digiuno intermittente è che ti consente di modificare rapidamente il tuo metabolismo.
Vediamo in che modo.
Se salti la cena e lasci completamente a digiuno il corpo durante la notte, fin dal pomeriggio il corpo, non ricevendo cibo, inizia a consumare le riserve di glicogeno.
Le rende libere e a disposizione per immagazzinare le prossime riserve energetiche.
Quando queste prime riserve di energia che abbiamo (che coprono 90 minuti di sforzo intensissimo e sono pari a circa 2.000 calorie) sono vuote, è una grandissima notizia.
Il tuo corpo riacquista la sua capacità di svuotarle e riempirle e diventi, dicono gli scienziati, “metabolicamente flessibile”, cioè le tue cellule rispondono meglio a tutti i comandi degli ormoni metabolici (insulina, leptina, grelina, glucagone).
Quando questo accade è una meravigliosa notizia!
Significa che il tuo metabolismo non è più in blocco, le tue cellule non sono più insulino resistenti.
L’insulino resistenza è una sorta di sciopero delle cellule verso i comandi dell’insulina, che le stimola a immagazzinare costantemente zuccheri anche quando queste sono già piene e non possono riceverne altro.
Il tuo corpo, inoltre, impara a bruciare i grassi per vivere invece degli zuccheri.
I grassi sono il carburante ideale che i mitocondri adorano e che non trasformano quello che mangi in antiestetici cuscinetti di grasso.
Un carburante che ti libera dalla fame che, senza sforzo e gradualmente, si attenua e poi scompare, diventando così molto facile saltare un pasto senza soffrire.
Più chili hai da perdere e più dovrai effettuare un avvicinamento graduale al digiuno intermittente, applicando un regime sano per alcune settimane.
Si tratta di un completo periodo sugar free di 3/4 settimane prima di imbarcarti nel digiuno.
Quello che chiamo Detox di 28 giorni.
Prima detox, poi digiuno
Quella del digiuno intermittente è una pratica molto potente e proprio per questo motivo non è consigliabile digiunare senza prima aver fatto alcuni cambiamenti nelle proprie abitudini alimentari.
Digiunare stimola l’organismo a rilasciare tutte le tossine accumulate principalmente nel fegato e nei tessuti adiposi.
Se la tua alimentazione è a base di cibi “spazzatura” (cibi pronti, precotti, surgelati, ecc.) e lo è da molto tempo, il carico di tossine che entrerebbe in circolo durante il digiuno potrebbe essere talmente elevato da farti stare molto male.
Anche una dieta basata su zuccheri e carboidrati ti renderebbe impossibile praticare il digiuno perché, essere in costante balìa del picco glicemico con insulina perennemente in circolo, ti porta ad avere un bisogno quasi continuo di mangiare.
È di vitale importanza agire in modo graduale, non buttarti sul digiuno come se fosse la soluzione a tutti i tuoi problemi.
La prima fase che trovi nel SAUTÓN Approach, che ho chiamato Restart, prevede proprio un periodo di 4 settimane in cui si sospendono tutti i cibi dannosi e infiammanti così da permettere al corpo di rimettersi in equilibrio e disintossicarsi.
In parallelo, se necessario, si agisce anche su altri aspetti del nostro stile di vita (ad esempio aumentare l’attività fisica, smettere di fumare, ecc.).
Passata questa fase, mettere in pratica il digiuno intermittente diventa estremamente facile, gratificante e il tuo corpo riesce a ricavarne il massimo dei benefici.
Come organizzare il tuo digiuno intermittente
Ecco come ti puoi organizzare per effettuare una giornata di digiuno intermittente.
La finestra in cui mangi va dalle 8.00 del mattino alle 16.00 del pomeriggio.
In questo modo effettuerai nella giornata uno schema 8/16 (8 ore in cui mangi e 16 ore in cui digiuni), cioè digiunerai dalle 16.00 del pomeriggio alle 8.00 del mattino seguente.
Puoi saltuariamente estendere questa fascia effettuando uno schema 6/18, cioè 6 ore in cui mangi e 18 ore in cui digiuni, ma non correre e non avere fretta.
Colazione alle 8:00 del mattino
L’ideale è una colazione salata, per esempio con uova e avocado e 1 cucchiaino di ghi.
Altre proteine possono essere salmone affumicato, bresaola, Parmigiano o burger vegetali a base di semi di canapa, chia e lino, sempre con verdure cotte e grassi sani.
Se vuoi effettuare una colazione semi dolce, puoi preparati uno yogurt di cocco con frutti di bosco e olio di cocco oppure un dolce SAUTÓN.
Puoi trovare tante idee gustose nella sezione ricette del blog.
In alternativa, puoi bere un infuso o del latte di mandorla o cocco.
I superfoods aggiunti a crudo sono una meravigliosa opzione per rendere la tua colazione ancora più nutriente, saziante e gustosa.
Fondamentale aggiungere almeno 1 cucchiaino (se non due) di ghi o olio di cocco nel pasto.
Se sei costretto a fare la colazione prima, anticiperai anche l’orario in cui smetti di mangiare, per esempio 7/15 o 6/14, ecc.
Spuntino mattutino
Nel corso della mattinata consuma almeno un mezzo litro di acqua calda e, se ne senti il bisogno, un piccolo snack leggero a metà mattina come, ad esempio, un frutto con un cucchiaino di olio di cocco o uno snack salato se hai effettuato una colazione dolce.
Un esempio di piccolo snack salato potrebbe essere una fetta di salmone o bresaola con un cucchiaino di ghi e una carota o una manciata di mandorle con 2 albicocche secche.
Pranzo alle 13:00
Consuma tra 150 e 200 gr di proteine, accompagnate da vegetali cotti (un bel piatto di circa 400 gr) e due cucchiaini completi di ghi o olio di cocco o burro.
Sàziati e, se ti accorgi che devi aumentare le quantità, fallo.
Ma soprattutto ricordati di masticare!
Se hai ancora fame, alle 16.00 puoi fare un piccolo spuntino, per esempio con un bicchiere di latte caldo di cocco alla curcuma, un piccolo dolce SAUTÓN o un frutto caldo con olio di cocco.
Poi solo acqua calda o infusi fino alla sera.
Al mattino rompi il digiuno con una bella colazione equilibrata.
Controindicazioni al digiuno intermittente
Ci sono alcune categorie di persone per cui il digiuno intermittente non è indicato.
Come indicazione generale, le categorie principali di persone che devono evitare il digiuno sono:
- persone molto sottopeso
- donne in gravidanza ed allattamento
- bambini e adolescenti
- persone che assumono regolarmente farmaci
- chi soffre di ipoglicemia
- chi soffre o ha sofferto di disturbi alimentari
Se sei interessato a questa pratica ma hai qualche dubbio, il mio consiglio è certamente quello di rivolgerti prima di tutto ad un medico o un nutrizionista, possibilmente qualcuno che sia informato sull’argomento e non pieno di pregiudizi al riguardo.
Conclusione
Ora hai tutti gli strumenti per organizzare il tuo digiuno intermittente e ottenere tanti benefici da questa potente pratica.
Ricorda che prima di digiunare devi fare dei cambiamenti nelle tue abitudini alimentari e nel tuo stile di vita: abbandona tutti i cibi spazzatura, evita di consumare zuccheri e carboidrati, smetti di fumare e fai attività fisica.
Prediligi invece portate a base di proteine, verdure cotte e grassi sani.
Puoi prendere ispirazione dalle gustose ricette del menù giornaliero che puoi scaricare gratuitamente cliccando qui.
Inizia il digiuno intermittente con lo schema 8/16 in cui hai 8 ore per mangiare e 16 per digiunare e, solo saltuariamente, segui lo schema 6/18 (6 ore per mangiare e 18 di digiuno).
Non correre e non avere fretta.
E ricorda che se vuoi fare un miglioramento complessivo nelle tue abitudini alimentari, ritrovare forza fisica e mentale ed energia, ti aspetto nel mio SAUTÓN Approach.
Delia 29 Luglio 2020
Grazie per l’interessante articolo!
Non mi è chiaro ogni quanto sia consigliabile fare il digiuno intermittente. Puoi darmi qualche indicazione per favore?
Grazie mille!
Delia
Maria Pia Festini 30 Luglio 2020
Ciao Delia,
benvenuta sul blog. Puoi farlo ogni volta che vuoi. Inizia per gradi facendolo uno o due giorni a settimana e pian piano aumenta. L’importante è che sia tutto molto naturale. Ascolta e asseconda il tuo corpo. Puoi farla diventare anche un’abitudine costante e quotidiana. Un caro saluto
tonino 3 Agosto 2020
SALVE SONO TONINO VOLEVO SAPERE SE POSSO FARE IL DIGIUNO INTERMITTENTE EFFETTUANDO L’ULTIMO PASTO ALLE 20,00 DIGIUNO PER 16 ORE FINO ALLE 12 PER POI RIMANGIARE ALLE 20,00
Maria Pia Festini 6 Agosto 2020
Ciao Tonino,
se ceni alle 20.00 fai una cena leggera, vegetale, senza proteine che consumerai a pranzo. Oppure, l’altra alternativa, è quella di anticipare la cena alle 18.30 se vuoi inserire anche le proteine.
L’ideale sarebbe quello di eliminare del tutto la cena e fare una colazione al mattino. Un caro saluto
Emilia Antonucci 5 Agosto 2020
Ciao,
ho notato che a volte quando salto la cena e faccio solo una merenda nel pomeriggio o neppure quella, all’inizio mi sento bene ma poi mi ritrovo a rigirarmi nel letto con la pancia gonfia gonfia. Se mi alzo a mangiare trovo sollievo, passa il gonfiore addominale e riesco finalmente a dormire.
Mi sembra che avevo letto in qualche precedente vostro articolo sull’argomento che il digiuno intermittente non è consigliabile nel caso di disbiosi intestinale e mi proponevo proprio di chiedervi chiarimenti a riguardo.
Una piccola curiosità sul salmone affumicato. Per voi non è dannosa l’affumicatura?
Grazie un saluto affettuoso
Emilia
Maria Pia Festini 6 Agosto 2020
Ciao Emilia,
strano questo gonfiore notturno: serve capire cosa mangi a merenda. In ogni caso non ti fa bene mangiare di notte. Prova allora a fare una piccola cena vegetale e a ridurre le ore di digiuno fino a che non trovi il tuo giusto equilibrio.
Il digiuno puoi farlo anche se hai la disbiosi e per quanto riguarda il salmone affumicato, ne consigliamo un uso moderato proprio per via dell’affumicatura. Un caro saluto
Roberta 22 Settembre 2020
Buongiorno, io svolgo un lavoro piuttosto pesante e su turni, se faccio colazione alle 5 del mattino, a che ora posso consumare gli altri pasti? E da che ora inizio il digiuno ? Io mangio poco, ma mi sento sempre sazia anche dopo il digiuno notturno; mi si gonfia facilmente la pancia, specialmente verso sera, può essere disbiosi ? Grazie
Maria Pia Festini 28 Settembre 2020
Ciao Roberta,
è probabile che vi sia un po’ di disbiosi. Evita di consumare frutta o dolce a fine pasto ed inizia sempre dal secondo, poi verdure cotte e solo alla fine carboidrati. Se fai colazione alle 5.00, puoi fare uno spuntino verso le 9.30/10.00 e un pasto completo attorno alle 14.00/15.00 e sarà l’ultimo se vuoi fare il digiuno intermittente di 14 ore o al limite un altro piccolo spuntino alle 17.00 se vuoi farlo di 12 ore. Poi solo acqua calda o tisane. Un caro saluto
Silvana 19 Novembre 2020
Buongiorno vorrei approcciarmi a questo metodo del digiuno dopo le 17.00 e vorrei qualche informazione in più ad esempio cosa mangiare gli altri giorni che nn farò digiuno e se x esempio la colazione e gli spuntini che le elenco possono andare bene,colazione con una fetta do pane e prosciutto più una spremuta a metà mattina una banana e prima delle 17.00 uno yogurt o una barretta di frutta secca .la ringrazio e ci terrei molto mi rispondesse
Maria Pia Festini 20 Novembre 2020
Ciao Silvana,
gli alimenti che hai indicato sono tutti carboidrati, prosciutto a parte, o frutta con alto indice glicemico che ti renderà difficile il digiuno. Prima di iniziare questa pratica, meglio ridurre carboidrati e zuccheri. Solo in questo modo i tempi tra un pasto e l’altro si dilateranno ed il digiuno sarà facile e spontaneo. Preferisci proteine, verdure cotte in modo leggero, grassi sani e spuntini come quelli che trovi in questa guida completa sulla colazione. Un caro saluto
https://www.thesautonapproach.it/colazione-proteica-guida-definitiva/
RC 21 Novembre 2020
Salve, io sto provando un digiuno 16/8. Ultimo pasto una cena vegetale con legumi da finire entro le 18.30 , colazione alle 10.30 e pranzo intorno alle 13 . Bevo 2 litri di tisana al giorno. Limito i carboidrati (integrali) alla mattina. Per or mi sento benissimo. L’obiettivo é quello di perdere peso ( il mio metabolismo é lentissimo). Può andare?
C’è qualche esperto a Firenze?
Maria Pia Festini 23 Novembre 2020
Ciao,
benvenuta sul blog! Gli orari dei pasti vanno bene. Per accelerare il metabolismo e la perdita di peso, prova a spostare i legumi e quindi le proteine, dal pomeriggio tardi, al mattino. Cereali integrali e gli stessi legumi se li sospendi per almeno 4 settimane ti aiuteranno a ridurre gonfiore e infiammazione facendo uscire il corpo dalla modalità “emergenza”. Alterna alle tisane, della sola acqua calda, aggiungi grassi sani e non farti mancare verdure cotte in modo leggero e proteine di qualità.
Se lo desideri trovi un menù di prova qui e tutte le indicazioni per proseguire al meglio. Un caro saluto
https://www.thesautonapproach.it/metodo/
Giulia 3 Dicembre 2020
Ciao, più volte ho provato questa pratica che trovo molto interessante ma ho sempre fallito miseramente. Purtroppo con i bimbi piccoli ho un lavoro che mi gestisco io con degli orari che mi tengono sveglia almeno 3-4 notti a settimana fino alle 2 – 3 di notte e saltando al cena non riesco a superare la mezzanotte senza fare uno spuntino… un po’ per fame un po’ per stanchezza e consolazione….
Ha senso spostare gli orari saltando la colazione? Quindi ultimo pasto alle 19 – 20 e poi riprendo alle 12?
Maria Pia Festini 3 Dicembre 2020
Ciao Giulia,
fai il possibile e quando resti sveglia a lungo, puoi consumare la cena a quell’ora. Un altro segreto è quello di aumentare le porzioni di proteine e grassi durante il giorno, fare uno spuntino proteico nutriente e salato nel tardo pomeriggio e consumare una cena a base di zuppe e verdure anche alle 20. Prova e trova la routine che meglio si adatta a te e ai tuoi ritmi. Un caro saluto
Pietro 6 Dicembre 2020
…grazie x l’interesse!!!…avrei una domanda io mi alzo alla mattina Alle 4,00 bevo un bicchiere grande d’ acqua e limone,un caco una banana Un fico d’ India,un pane integrale tagliato a metà con sopra 2 mandorle 2 nocciole 3 pistacchi 1fico secco sminuzzato i un dattero,2 noci e tazzotta di latte di capra è un pezzetto di cioccolato fondente .. alle8 una mela alle12 una confezione di pomodorini alle14 ancora una mela e arancia e una bella stecca di cioccolato fondente…rientro daL lavoro alle 16 o 17,30poi mangio Insalatona ,pomodori,o barbabietola o cavolini,cavoli,spinaci,…..pasta integrale con Formaggio grana36 mesi abbondante o pesce o Bresaola…….poi Digiuno fino alla mattina !!!solo bevo the verde senza zucchero!!premetto che nn uso zucchero e sale!!solo limone x condire!…
Maria Pia Festini 7 Dicembre 2020
Ciao Pietro,
benvenuto sul blog! Il digiuno va bene, ma ciò che consumi durante il giorno andrebbe migliorato. Troppi cibi dolci, zuccherini e crudi. Mancano grassi sani e cioccolato e pomodori ti creano acidità continua.
Puoi iniziare con il modificare la colazione seguendo ricette e suggerimenti che trovi in questa guida. Un caro saluto
https://www.thesautonapproach.it/colazione-proteica-guida-definitiva/
Elena 5 Febbraio 2021
Buonasera, io sto sperimentando il metodo dalle 12 alle 20 per coniugare i miei pasti con quelli della famiglia, normalmente pranzo alle 12 con insalata mista 4/5 tipi di verdure di stagione, avocado e semi, proteine (uova, pesce, hummus o legumi, carne bianca) e un po’ di pane scuro o riso integrale, al pomeriggio faccio uno spuntino con frutta secca e frutta fresca, pezzettino cioccolato 85%. La sera normalmente mangio verdura cotta o zuppa e ancora proteine senza carboidrati semplici. Ho visto un miglioramento rispetto ai cuscinetti adiposi ma forse potrei perdere ulteriori cm, avete qualche consiglio? Grazie
Maria Pia Festini 9 Febbraio 2021
Ciao Elena,
meglio evitar la proteina la sera, concentrarla a pranzo e a colazione, evitare insalate e verdure crude che rallentano fortemente la digestione e consumarle cotte in modo delicato, dopo la proteina evitando cereali e carboidrati, così come consigliamo all’interno dell’online program di cui trovi informazioni e un primo menù da scaricare qui https://www.thesautonapproach.it/metodo/ Un caro saluto
Maria Pia Festini 9 Febbraio 2021
Ciao Daniela,
benvenuta, sul blog. Puoi continuare affiancando un programma alimentare mirato come quello che consigliamo nel Metodo Sautón e di cui trovi tutte le informazioni, un menù da scaricare, qui. Un caro saluto
https://www.thesautonapproach.it/metodo/
Chiara 7 Marzo 2021
Salve, se spremo il succo di un limone nell’acqua interrompo il digiuno? Apporta kcalorie? Grazie!
Maria Pia Festini 8 Marzo 2021
Ciao Chiara,
no, non interrompe il digiuno. Un caro saluto
Alessia 4 Aprile 2021
Ciao! Ho la sindrome di Gilbert e la mia nutrizionista Mi ha vietato il digiuno intermittente. Devo darle retta? Io la sera faccio fatica a mangiare, non ho proprio fame.
Tu Cosa mi consigli?
Grazie
Maria Pia Festini 8 Aprile 2021
Ciao Alessia,
se non hi fame asseconda il tuo corpo, ma evita digiuni troppo lunghi. Un saluto
antonia 7 Maggio 2021
Buongiorno vorrei fare il digiuno intermittente per due giorni consecutivi.
Mi dica se ho capito bene.
Cena leggera entro le 18.30.
Colazione 10. 30. Il secondo digiuno possi inuziarlo alle 18.30???
Grazie Antonia
Maria Pia Festini 7 Maggio 2021
Ciao Antonia,
sì, va bene come schema. Non ce n’è uno uguale per tutti. Un saluto
Luciana Saccani 11 Giugno 2021
Mi piacerebbe intraprendere il percorso del digiuno intermittente come nuovo stile di vita per poter rimanere in buona salute e vivere più lungo e meglio è riuscire anche ad eliminare il grasso viscerale che da troppo tempo mi assilla, grazie, distinti saluti.
Maria Pia Festini 11 Giugno 2021
Ciao Luciana,
ottimo! Inizia per gradi, senza fretta e ascolta il tuo corpo. Un caro saluto
Gabriella 20 Giugno 2021
Salve è da circa 2 mesi che faccio 16/8 e mi trovo benissimo,anche se può capitare che un giorno salto.Non ho fame e sto benema ho un dubbio…si può continuare per quanto tempo?si puo fare a giorni alterni?grazie
Maria Pia Festini 22 Giugno 2021
Ciao Gabriella,
se ti trovi bene, puoi farlo ogni volta che vuoi, anche tutti i giorni. Un caro saluto
Valentina 24 Giugno 2021
Grazie Francesca, molto interessante, come tutto ciò che scrivi. Io ho già provato il digiuno intermittente e, da poco tempo, l’ho ripreso perché ha veramente degli ottimi effetti sull’organismo. Meraviglioso!!!
Maria Pia Festini 28 Giugno 2021
Ciao Valentina,
grazie del tuo feedback!
Ada 17 Agosto 2021
Spero che mi giovi.
Marta 25 Agosto 2021
Salve,
Durante il periodo di digiuno è consentito solo bere acqua e tisane o è possibile assumere anche olio di cocco o ghi a piccole dosi?
Grazie
Maria Pia Festini 25 Agosto 2021
Ciao Marta,
nel digiuno intermittente meglio solo acqua calda e tisane, olio di cocco e ghi solo nei digiuni lunghi, di più giorni. Un caro saluto
Stefana Catalano 27 Agosto 2021
Dici che il digiuno intermittente non è adatto a ciò soffre di disturbi alimentari. Cosa intendi? Disturbi del comportamento alimentare?
Grazie
Maria Pia Festini 27 Agosto 2021
Ciao Stefana,
sì, il digiuno non è adatto in caso di anoressia ad esempio o altri disturbi per cui sostenere un digiuno può rivelarsi difficile e peggiorare la situazione. Un caro saluto
Mariani assunta 30 Agosto 2021
Posso prendere vitamine prima delle
Maria Pia Festini 30 Agosto 2021
Ciao Assunta,
riformula la tua domanda, ci è giunta a metà. Un caro saluto
isabella de Pinto 6 Settembre 2021
Salve dottoressa, pratico digiuno intermittente da tre mesi, ed è diventato il mio stile di vita. Interrompo saltuariamente, e pratico il 16/8 per uno o due giorni a settimana.
Dovendo perdere peso, ho associato una chetogenica. Vorrei un medico che mi seguisse per capire (ho letto Jason Fung) se commetto errori, se posso continuare, se gli stalli sono normali. Ho perso circa 9 kg e ne avrei ancora una decina da smaltire.
Può aiutarmi ? Grazie
Maria Pia Festini 6 Settembre 2021
Ciao Isabella,
Francesca non è un medico ma una naturopata e puoi seguire il nostro metodo e approccio, entrando nel programma online o chiedendo una consulenza. Di seguito trovi i link sia al programma sia per prenotare un’eventuale consulenza con un nostro coach certificato. Un caro salutohttps://www.thesautonapproach.it/program/
https://www.thesautonapproach.it/consulenze/
Luigi 8 Novembre 2021
Ho letto su un testo di Keto che facendo una colazione tipo il famoso caffè bulleproof si “fa credere” al corpo di essere a digiuno quindi si può pranzare e cenare come se si fosse saltata la colazione (facendola contare come digiuno intermitente)?
Maria Pia Festini 10 Novembre 2021
Ciao Luigi,
gli approcci alla dieta chetogenica son diversi e il nostro è un approccio moderato che sconsiglia del tutto il caffè e fare il bulletproof semmai con caffè di cicoria. In ogni caso per noi interrompe il digiuno durante il quale consigliamo di bere solo acqua calda. Un caro saluto
Lucia Salatino 13 Dicembre 2021
Ho 55 anni e sono da un anno in menopausa.Da quest’estate ho cominciato a perdere molti capelli e il dermatologo mi ha diagnosticato un ‘alopecia androgenetica.Posso fare il digiuno intermittente?Quali consigli alimentari e quali pratiche consiglia in questo periodo della mia vita?Grazie
Maria Pia Festini 14 Dicembre 2021
Ciao Lucia,
andrei cauta con il digiuno intermittente che non è la prima cosa su cui focalizzarti. Meglio partire dal migliorare le tue abitudini a tavola, curare in profondità l’intestino e lavorare anche sul piano emotivo e capire se hai subito uno stress. Sulla salute dei capelli e come procedere, trovi un articolo qui sotto. Un caro saluto
https://www.thesautonapproach.it/salute-dei-capelli/
Luana 11 Marzo 2022
Tiroidite di hashimoto. Può creare problemi il DI?
Maria Pia Festini 14 Marzo 2022
Ciao Luana,
no, nessun problema se affrontato con gradualità. Un caro saluto
Maria 11 Marzo 2022
Sei molto brava grazie
Pina 11 Marzo 2022
Buongiorno , purtroppo soffro di disturbi gastrici e stare troppe ore senza mangiare ( soprattutto qualcosa di solido ) mi provoca dolore. Come potrei ovviare?
grazie
Maria Pia Festini 14 Marzo 2022
Ciao Pina,
risolvi prima il disturbo con una corretta alimentazione e poi puoi praticare il digiuno intermittente. Può esserti di aiuto le indicazioni che trovi in questo articolo. Un caro saluto
https://www.thesautonapproach.it/gastrite-e-reflusso-i-rimedi-naturali/
Monica 12 Aprile 2022
Salve, vorrei sapere se si può spostare la finestra in cui ci si alimenta e quella di digiuno, io preferirei fare h10-18 cibo e h18-10 digiuno, non penso cambi qualcosa ma a me risulterebbe più gestibile anche dal punto di vista sociale/familiare e per le mie abitudini giornaliere.
Grazie
Maria Pia Festini 12 Aprile 2022
Ciao Monica,
sì, certo. Un caro saluto
Daniela 17 Maggio 2022
Salve, io, per motivi di tempo, avendo eliminato da molto la classica colazione dolce, preferisco saltarla e arrivare al pranzo delle 13. Faccio poi uno spuntino verso le 16 (in genere un frutto e delle mandorle e delle chips di cocco, ho bisogno di sostituire così il dolce) e per le 18, massimo le 19 una leggera cena nella quale, però, ho bisogno sempre di mettere una piccola proteina, anche un semplice tocchetto di parmigiano o un pò di ricotta o della bresaola. A volte mi preparo, invece, una mousse con avocado e cacao crudo o con semi di cia. Può andar bene così? Tutti mi criticano per il fatto che non faccio colazione ma io la mattina mi sono abituata e non ho fame mentre il pomeriggio ho bisogno di mangiare.
Grazie,
Daniela
Maria Pia Festini 18 Maggio 2022
Ciao Daniela,
puoi benissimo continuare così e aggiungere la proteina la sera visto che ceni presto. Un caro saluto
Claudio 23 Maggio 2022
Vorrei sapere se durante il digiuno posso bere acqua con fettine di limone dentro. Grazie
Maria Pia Festini 23 Maggio 2022
Ciao Claudio,
se non soffri di stipsi, sì. Un caro saluto
Donatella De patre 4 Settembre 2022
Si possono prendere gli aminoacidi essenziali durante il digiuno intermittente?
Maria Pia Festini 5 Settembre 2022
Ciao Donatella,
no, interrompono il digiuno. Un saluto
Elga 3 Ottobre 2022
Buongiorno,
Per motivi di lavoro ed facilità nel seguire il digiuno intermittente preferisco cenare (intorno alle 20/21) e saltare la colazione, anche perché prima delle 14:30/15:00 non riuscirei a pranzare.
Mi può fare un esempio di cena leggera senza proteine, come suggerito in altre risposte.
Grazie mille
Maria Pia Festini 3 Ottobre 2022
Ciao Elga,
una cena leggera può essere una vellutata o un minestrone di sole verdure e poi una porzione di verdure cotte il tutto condito con grassi sani a crudo. Un caro saluto
Maria Pia Pandolfo 24 Marzo 2023
Buongiorno, grazie per questi consigli..Sono un medico e ho una vita nomade perché lavoro in 8 città diverse ogni mese. Ho tantissimi chili da perdere, che ho tentato in tutti i modi di togliere, anche col sondino naso gastrico. Un disastro. Da quando ho notizia del digiuno intermittente penso di aver trovato il modo per me. La domanda e’ : va bene ugualmente se mangio tra le 18 e le 22, visto che tutto il giorno visito o sono in viaggio? E’il momento in cui mi rilasso e ho notato che non aumenta la fame…
Riusciro’ a perdere i 40 chili che devo perdere? Ho 68 anni ma tanta tanta voglia di vivere. Grazie
Maria Pia Festini 29 Marzo 2023
Ciao Maria Pia,
è tardi per digerire bene. Puoi fare uno spuntino-cena proteico e salato alle 18.00 e se riesci almeno a bere uno shake proteico durante il giorno e a fare una buona colazione al mattino, meglio se salata. Scrivici a info@thesautonapproach.it e ti daremo maggiori indicazioni. Un caro saluto
Angela 10 Aprile 2023
Ciao volevo chiedere io lavoro di notte dalle 21 fino alle ore 06 del mattino. Come potrei organizzare il mio percorso. In attesa di risposta Grazie infinite
Maria Pia Festini 11 Aprile 2023
Ciao Angela,
il principio generale è quello di andare a letto a stomaco vuoto. Nel tuo caso fai una cena completa la sera prima del turno, fai un paio di spuntini e smetti di mangiare attorno alle 2.00 facendo partire il digiuno intermittente che interromperai quando ti sveglierai in tarda mattinata o nelle primissime ore del pomeriggio. Un caro saluto
Gepy 23 Maggio 2023
Gent.ma Dott.ssa,
grazie del prezioso articolo, molto interessante.
Vorrei chiederLe se può andar bene cenare in modo leggero entro le 19:30 e mantenere il digiuno fino alle 12:00 o meglio ancora fino alle 14:00. Questi ritmi mi sarebbero più congeniali per motivi di orari di lavoro. Ne trarrei comunque beneficio a livello di detossinare e consumare grassi e tossine p.c.d., in stiva?
Non ho problemi di peso, seguo un’alimentazione vegetariana da tanti anni e ho una patologia cronica degenerativa che gioverebbere di un reset del sistema immunitario.
Grazie ancora. Gepy
Maria Pia Festini 29 Maggio 2023
Ciao Gepy,
sì va bene cenare a quell’ora ma senza aggiungere proteine, solo una cena vegetale. Un caro saluto
Monica 8 Luglio 2023
Buongiorno,
Dopo numerose diete per perdere peso e recuperare forza fisica, mi sono approcciata al digiuno intermittente; dovrei togliere 5/6 kg
Ho iniziato con il 20:2 dunque, mangiando solo a cena 17,30 – 21,30
Non faccio gran fatica anche perché ho sempre mangiato abbastanza bene ma ahimè, saltando la colazione..
Volevo chiedere, nella finestra alimentare, cosa si dovrebbe e cosa no, mangiare per non danneggiare questo procedimento?
Sono già 20 gg che lo faccio e inizio a vedere qualche risultato, ma non vorrei far danno al mio corpo…ho perso 2,5 kg ma effettivamente mi vedo più asciutta e non affaticata (dipende dalle giornate)…grazie mille, monica
Maria Pia Festini 11 Luglio 2023
Ciao Monica,
il digiuno è molto più efficace e salutare se praticato a partire dal tardo pomeriggio, facendo un ultimo pasto alle 18.30 o saltando del tutto la cena. Nelle ore restanti puoi consumare pasti chetogenici e quindi proteine fresche, verdure cotte in modo delicato e grassi sani evitando zuccheri, carboidrati, glutine, latte, caffè, pomodori, cioccolato.
Sul perché è bene non cenare tardi la sera, puoi approfondire qui . Un caro saluto
https://www.thesautonapproach.it/cenare-tardi-fa-male/
Giosue 10 Luglio 2023
Buongiorno vorrei chiedervi se il digiuno va praticato tutti i giorni?. Grazie.
Maria Pia Festini 11 Luglio 2023
Ciao Giosue,
sì se sei abituato e ti viene spontaneo e naturale. Un caro saluto
Francesca 6 Agosto 2023
Salve, da circa 2 anni pratico periodicamente il digiuno intermittente. Vorrei sapere se assumere 50 calorie durante la finestra di digiuno equivale ad interromperlo. Grazie
Maria Pia Festini 12 Agosto 2023
Ciao Francesca,
solo acqua e tisane non interrompono il digiuno, tutto il resto sì. Un caro saluto
Roberto 14 Agosto 2023
Buongiorno, vado al punto. Il DI può condizionare la possibilità di restare in cinta?
La mia compagna ha 40 anni. (segnalo che ha anche avuto qualche problema nella sua adolescenza di disturbi alimentari). Stiamo praticando il DI 16/8 da una settimana e ci piace molto ma ora sto cercando di capire se c’è qualche controindicazione. Tra l’altro io, 50 anni, ho la sindrome di Gilbert e la tendenza a fegato ingrossato (colecisti tolta circa 10 anni fa.
Maria Pia Festini 22 Agosto 2023
Ciao Roberto,
se lei si sente bene, ha energia e il digiuno non le pesa e avviene tutto in modo spontaneo, non vi sono controindicazioni. E’ un po’ avanti con l’età, questo va considerato. Potete entrambi fare dei cicli da uno a tre mesi con maca, una radice ayurvedica e migliorare le abitudini a tavola seguendo un’alimentazione antinfiammatoria e low carb. La chetogenica nutrizionale che proponiamo nel nostro metodo e approccio sarebbe l’ideale. Un caro saluto
https://www.thesautonapproach.it/shop/prodotto/maca-compresse/
Anna 8 Marzo 2024
Ciao vado a lavorare nel turno serale . Ceno ogni sera 19.30/20 come mi regolo per il giorno dopo? Devo fare colazione in tarda mattinata o direttamente pranzo ..? Quanti pasti e cosa mangiare?
Maria Pia Festini 12 Marzo 2024
Ciao Anna,
oltre la cena completa di proteine, verdure cotte in modo delicato e grassi sani, durante la notte bevi acqua calda e porta con te un paio di spuntini. Smetti di mangiare attorno alle due e una volta smontato il turno vai a letto e consumi un pasto completo a pranzo. Un saluto
Anna 12 Aprile 2024
Salve dottoressa, pratico digiuno 17/ 11.. c’è un problema, non riesco a rinunciare alla mia colazione pranzo con 4fette biscottate spalmate con ricotta e marmellata più 250ml di latte alta digeribilità senza lattosio con caffè d’orzo.. in questo modo arrivo direttamente alla cene.
Maria Pia Festini 16 Aprile 2024
Ciao ANNA,
è una modalità squilibrata e poco benefica impostare il digiuno in questa modalità. Fare della cena il pasto principale della giornata è contro producente e la colazione/pranzo è a base di zuccheri, proteine di scarsa qualità e non nutriente. Il digiuno per essere una pratica longeva è bene che sia serale e i pasti che vengono consumati devono rispettare l’equilibrio dei tre nutrienti ed essere di ottima qualità. Sul perché non è un bene cenare la sera, trovi un approfondimento qui. Un caro saluto
https://www.thesautonapproach.it/cenare-tardi-fa-male/