La frutta è l’alimento naturale e leggero per eccellenza.
Puoi portarla con te al lavoro o quando esci di casa, non ha bisogno di essere preparata, dà soddisfazione ed è gustosa.
Sembrerebbe il cibo perfetto.
Eppure negli ultimi anni molte persone hanno cominciato ad esaminare i possibili effetti negativi, primo tra tutti il suo elevato contenuto di zuccheri.
Vediamo perché queste persone si sbagliano…
Lo zucchero fa male…ma dipende dal contesto
Molti studi hanno dimostrato che gli zuccheri aggiunti fanno male (Leggi qui gli studi 1, 2, 3).
Oltre agli zuccheri aggiunti sono pericolosi anche il comune zucchero da tavola (saccarosio) e lo sciroppo di fruttosio, che contengono entrambi circa la metà di glucosio e la metà di fruttosio.
Il fruttosio danneggia il fegato se è consumato in grandi quantità. E di questo abbiamo parlato in uno degli scorsi articoli.
Molte persone credono che poiché gli zuccheri aggiunti e il fruttosio fanno male, lo stesso deve valere per la frutta, che contiene anche fruttosio.
In realtà il fruttosio fa male se è consumato in grandi quantità ed è quasi impossibile mangiare quantità pericolose di fruttosio solo attraverso la frutta.
Il fruttosio contenuto nella frutta arriva lentamente nel fegato
I frutti sono ricchi di fibre e acqua.
Inoltre la maggior parte dei frutti (come le mele) impiegano un po’ di tempo per essere mangiati e digeriti, e questo significa che il fruttosio arriva nel fegato lentamente.
Quando il fruttosio arriva nel fegato velocemente e in grandi quantità (come quando si consumano bibite a base di soda e caramelle), si possono avere conseguenze disastrose, ma quando arriva al fegato lentamente e in piccole quantità (come quando si mangia una mela) il tuo corpo può facilmente tenerlo a bada.
Inoltre, non dimentichiamo che gli esseri umani hanno mangiato frutta per milioni di anni. Il corpo umano riesce a metabolizzare bene piccole quantità di fruttosio presenti naturalmente nel cibo.
La frutta è molto appagante. La maggior parte delle persone si sente soddisfatta dopo aver mangiato una mela grande, che contiene 23 grammi di zucchero, di cui solo 13 di fruttosio (Leggi qui lo studio).
Una sola mela aumenta il senso di sazietà e quindi ti fa mangiare meno.
La frutta contiene fibre, vitamine, minerali e antiossidanti
La frutta non è solamente acqua e fruttosio.
Contiene anche molte sostanze nutritive importanti per la salute, come fibre, vitamine, minerali, antiossidanti e fitonutrienti.
Le fibre, in particolare la fibra solubile, sono molto benefiche. Tra i benefici ricordiamo la riduzione dei livelli di colesterolo e il fatto che rallenta l’assorbimento dei carboidrati e dona un maggiore senso di sazietà.
Inoltre ci sono molti studi che dimostrano che la fibra solubile può contribuire alla perdita di peso (Leggi qui gli studi 1, 2, 3, 4).
La frutta è ricca di vitamine e minerali soprattutto vitamina C, potassio e acido folico, di cui molte persone sono carenti.
Naturalmente esistono centinaia di diversi frutti e la composizione nutrizionale può variare notevolmente tra i diversi tipi.
Se vuoi aumentare gli effetti positivi sulla salute devi consumare soprattutto frutta con una quantità di fibre, vitamine e minerali maggiore rispetto al contenuto di zuccheri e calorie.
Una buona idea è anche quella di variare e non consumare tutti i giorni lo stesso frutto, proprio perché diversi frutti contengono diverse sostanze nutritive.
La maggior parte degli studi condotti sugli umani ha evidenziato benefici sulla salute
Diversi studi hanno dimostrato che le persone che mangiano più frutta e verdura hanno minori rischi di ammalarsi.
Molti studi riguardano sia frutta che verdura, altri riguardano solo i frutti.
Un riesame di 9 studi ha dimostrato che il rischio di malattie cardiache si riduce del 7% per ogni porzione di frutta ingerita (Leggi qui lo studio).
Uno studio condotto su 9.665 adulti negli Stati Uniti ha dimostrato che l’assunzione di frutta e verdura comporta un rischio di diabete nelle donne inferiore al 46%, ma non vi è alcuna differenza negli uomini (Leggi qui lo studio).
Uno studio effettuato separatamente su frutta e verdura ha dimostrato che le verdure portano ad una riduzione del rischio di cancro al seno, ma questo non vale per la frutta (Leggi qui lo studio).
Molti altri studi hanno dimostrato che il consumo di frutta e verdura è associato a un minor rischio di infarti e ictus, le due più comuni cause di morte nei paesi occidentali (Leggi qui gli studi 1, 2).
Un altro studio ha esaminato come i diversi tipi di frutta influenzano il rischio di diabete di tipo II.
Chi consumava maggiori quantità di uva, mele e mirtilli aveva il rischio più basso e i mirtilli erano il frutto con l’effetto più rilevante.
Ci sono anche alcuni studi randomizzati e controllati (reali esperimenti umani) che dimostrano che una maggiore assunzione di frutta può abbassare la pressione sanguigna, ridurre lo stress ossidativo e migliorare il controllo glicemico nei diabetici (Leggi qui gli studi 1, 2).
Nel complesso è chiaro che la frutta fa bene alla salute.
Mangiare frutta può aiutare a perdere peso
Gli zuccheri e i carboidrati contenuti nella frutta sono incredibilmente appaganti!
Grazie alle fibre, all’ acqua e alla masticazione, la frutta aumenta il senso di sazietà.
I frutti come le mele e le arance sono hanno un indice di sazietà tra i più alti, saziano anche più di carne e uova (Leggi qui lo studio).
Questo significa che se aumenti il consumo di mele o arance, è probabile che ti sentirai così pieno da mangiare automaticamente meno degli altri alimenti.
Nel complesso, dati gli effetti che i frutti possono avere sulla sazietà, sembra logico che la sostituzione di altri alimenti (soprattutto cibi spazzatura) con frutta potrebbe, a lungo termine, aiutare le persone a perdere peso.
Quando la frutta dovrebbe essere evitata
Anche se i frutti sono salutari per la maggior parte delle persone, ci sono alcuni casi in cui farebbe meglio non mangiarne o comunque non abusarne. Ad esempio, quando si è intolleranti.
Mangiare frutta, infatti, può dare problemi digestivi alle persone con intolleranza al fruttosio.
Mangiare molta frutta non fa bene alle persone particolarmente emotive, dato che potrebbe indebolirne il pensiero e la mente.
I succhi di frutta e la frutta secca
La frutta fa bene alla maggior parte delle persone, ma lo stesso non si può dire dei succhi di frutta e della frutta secca.
Molti dei succhi di frutta sul mercato non sono succhi di frutta “reali”. Sono fatti di acqua, mescolata a una sorta di concentrato di frutta e zuccheri aggiunti.
Ma anche se acquisti un succo di frutta biologico ottenuto dal 100% di frutta, non è detto che ti faccia bene.
Infatti anche questi succhi contengono naturalmente molti zuccheri, circa quanto una bevanda dolcificata con zucchero perché sono molto concentrati.
Inoltre non ci sono fibre che ne rallentano il consumo, e questo li rende molto facili da consumare in grande quantità.
Anche la frutta secca può essere un problema, soprattutto se stai cercando di perdere peso. E’ molto ricca di zucchero ed è facile consumarla in grande quantità.
I frullati sono a metà strada. Sono molto più sani e nutrienti del succo di frutta, ma non sono come la frutta fresca intera.
Per il 90% delle persone, la frutta è un alimento ottimo
Se non sei intollerante alla frutta o al fruttosio non c’è motivo per cui dovresti evitare la frutta.
E’ altamente nutriente e così appagante che mangiarlo può aiutare a sentirti più soddisfatto consumando meno cibo.
La questione fertilizzanti
La maggior parte dei frutti più conosciuti, come arance, mele e banane è pesantemente trattata con spray antiparassitari, a tal punto che per noi è difficile stimare la quantità.
Sebbene antiparassitari e fertilizzanti non siano messi all’interno della frutta, riescono comunque a farsi strada nell’intera pianta, influenzando la sua crescita a la sua qualità.
Per fortuna con un piccolo sforzo e un po’ di pazienza, si può ottenere frutta senza ricorrere a pericolosi pesticidi e fertilizzanti.
Puoi trovare frutta di qualità, proveniente da coltivazioni biologiche nei negozi di alimenti naturali.
E dovresti consumare solo questo tipo di frutta.
Quando mangiare la frutta
La frutta richiede succhi gastrici completamente diversi da quelli delle proteine e dei carboidrati complessi e ha un tempo di digestione molto più rapido, mentre un pasto richiede 3h – 3h e½ per essere digerito.
Quindi cosa succede quando mangiamo frutta a fine pasto?
La frutta che è zuccherina, si blocca nello stomaco e va in fermentazione, fa surriscaldare quel bolo alimentare che abbiamo introdotto nello stomaco e non riusciremo a digerire né la frutta, né le proteine e né i carboidrati. Questo cibo mal digerito si trasferirà, poi, nell’intestino compromettendo tutte le fasi successive di trasformazione ed eliminazione.
La frutta alla fine del pasto crea una fermentazione anomala che interferisce con quella di qualsiasi cibo consumato prima (soprattutto con le proteine) creando gonfiore, gas intestinale e incapacità ad assimilare correttamente.
In poche parole ti riempie di tossine e muco.
Quindi la cosa migliore è consumare la frutta come spuntino da fare a metà mattina o a metà pomeriggio, oppure a colazione.
Dante 21 Aprile 2014
Ciao Francesca,
complimenti per gli articoli che scrivi, sempre completi e sopratutto molto interessanti; a tal proposito volevo chiederti un consiglio sugli spuntini da fare a metà mattina e metà pomeriggio…io sono solito mangiare un frutto insieme ad un piccolo panino o un pezzo di formaggio per introdurre, oltre alle vitamine e sali minerali, anche delle proteine visto che vado in palestra…ma mangiare sempre del crudo o della bresaola non è proprio salutare quindi volevo chiederti se ci sono altri alimenti proteici con cui posso sostituire i precedenti (tieni presente che le uova, e il pesce li mangio la sera per cena e che la frutta secca la mangio a colazione).
grazie mille
Dante
Francesca Forcella Cillo 21 Aprile 2014
Ciao Dante,
frutta e panino con proteine è una pessima accoppiata.
Crea fermentazione e gonfiore e molte tossine.
Se consumi la frutta puoi accompagnarla con un grasso sano (per esempio olio di cocco o ghee o burro) e magari dei semi oleosi. In questo caso puoi aggiungere 3 capsule di Energy-AMMINO (gli amminoacidi che abbiamo sul nostro sito http://www.energyfoods.it per completare ed avere uno spuntino nutriente e bilanciato.
Oppure puoi aggiungere alla frutta sempre un grasso e 1/2 scovolino di energy-MEAL, una polvere proteica molto sana che trovi sempre sul nostro sito.
Se invece consumi salmone o bresaola aggiungi della verdura (carote, finocchi e sedano) più delle gallette spalmate con del burro.
Questi sono 3 possibili alternative sane prima della palestra.
Vania 22 Aprile 2014
Buona sera Francesca, la seguo da poco tempo, ma abbastanza per trovare molto esaurienti e competenti le risposte e i consigli che da alle varie problematiche. Volevo un suo parere appunto sull’argomento frutta : ho fatto per un buon periodo due giorni a settimana di alimentazione a base di sola frutta consigliatami da un medico per disintossicarmi. Risultato: dolori al ventre, dolori alle articolazioni, pesantezza e aumento di peso. Se non smettevo questo regime non so cosa sarebbe successo. Io credo che la frutta per me non sia un buon cibo e non so come mai. Dove posso avere ragguagli, spiegazioni, costi per iscrivermi al programma?
Grazie di tutto un abbraccio Vania
Francesca Forcella Cillo 23 Aprile 2014
Ciao Vania,
probabilmente hai una costituzione fredda e una tendenza alla glicemia alta.
In questo caso la frutta cruda può avere effetti devastanti.
Trovi tutte le spiegazioni dopo il questionario.
Compila il questionario che trovi sulla homepage e poi segui il risultato.
Ti guiderà anche all’acquisto del Programma e ti spiegherà i motivo della tua reazione alla frutta.
Ti aspetto nel Programma.
Un carissimo saluto
Simone 8 Maggio 2014
Forse al posto di “frutta secca” nell’articolo intendevate “frutta essiccata” perchè dire che la frutta secca (come è intesa popolarmente , noci, nocciole e mandorle) è ricca di zucchero è ovviamente sbagliatissimo.
Francesca Forcella Cillo 9 Maggio 2014
Ciao Simone,
le noci e i semi si chiamano “semi oleosi”, i frutti invece sono frutta secca o essiccata che poi è la stessa cosa.
Giada 26 Maggio 2014
Sono un po’ confusa. I fruttariani sostengono che gli zuccheri semplici della frutta, se consumiamo max. 10% di grassi! sono ottimi per noi. Com’è la dieta fruttariana? Chi la sta seguendo dice di stare benissimo anche dopo anni… Inoltre Valdo Vaccaro afferma che mela, papaya e ananas possono essere consumati anche dopo i pasti. Non è così?
Francesca Forcella Cillo 26 Maggio 2014
Ciao Giada,
mi spiace ma la mia trentennale esperienza e le ricerche più moderne in questo campo ci segnalano che la frutta va consumata in piccole dosi sempre insieme a una piccola quantità di grassi saturi (che siano ben tollerati come burro bio, ghee o olio di cocco) e ovviamente rigorosamente lontano dai pasti per evitare inutili fermentazioni.
I grassi ne riducono l’impatto glicemico e ne migliorano l’assorbimento.
La frutta a fine pasto crea fermentazione e non c’è nessun buon motivo per consumarla con il resto del cibo quando può essere uno spuntino leggero.
Fai le tue prove e vedi cosa succede.
Se vuoi capire un pochino meglio le cose come stanno ascolta la puntata del mio podcast con l’intervista che ho dato sulla digestione e la nutrizione.
Credo che potrebbe essere illuminante per te.
Lì ti spiego per bene perchè non puoi vivere di sola frutta per sempre e come trovare l’approccio alimentare adatto a te.
Silvia 16 Novembre 2014
Ciao, io avrei un dubbio. Ho sedici anni e mangio tantissima frutta. Ad esempio: una banana e un mela a colazione insieme a una fetta biscottata. A metà mattina tre mandarini, a merenda al pomeriggio due kiwi oppure due mele, poi se ho ancora fame un’altra mela o due, e ogni tanto anche una spremuta. Volevo sapere se questi comportamenti alimentari potrebbero nuocere alla mia salute a lungo andare, grazie!
Francesca Forcella Cillo 17 Novembre 2014
Ciao Silvia,
per determinare se queste abitudini possono essere dannose per te dovremmo capire come stai adesso (qundi un test mi aiuterebbe) e poi vedere cos’altro mangi oltre la frutta nei restanti pasti.
Di sicuro però l’associazione frutta+fette biscottate non è affatto digeribile ed il consumo di frutta senza accompagnamento di grassi saturi (come olio di cocco e ghee) può portarti direttamente verso la debolezza, la sensibilità e l’anemia.
Sicuramente tutto questo desiderio di frutta denota una mancanza.
Potrebbe essere di liquidi ma anche energetica.
C’è sempre un perchè per ogni cosa.
Inoltre tutta questa frutta se può essere tollerata in estate sotto il sole, può diventare molto pericolosa in inverno.
Luigi 24 Marzo 2015
Ciao,vorrei mangiare almeno un frutto al giorno ma non so quando inserirlo in questa fase.
Pratico il digiuno intermittente (non è una scelta forzata,mi trovo bene,fin da ragazzino ho sempre odiato spizzicare e fare 100 spuntini).
In questo periodo pre motivi lavorativi e familiari ho l’orologio un po’ spostato in avanti,per cui mi alzo intorno a mezzogiorno. Bevo una tazza grande di acqua calda e inizio al giornata.
“Pranzo” intorno alle 17/17,30 e poi ceno verso mezzanotte
Tra pranzo e cena non ho attacchi di fame,insomma almeno un frutto al giorno vorrei inserirlo ma quando??
Francesca Forcella Cillo 25 Marzo 2015
Ciao Luigi,
inseriscila al risveglio a colazione,
con olio di cocco e superfoods.
Direi che può essere il momento migliore.
Fabio 3 Aprile 2015
http://biobimbi.com/fruttosio-tossico-come-l-alcol/
ho letto qua e ho commentato anche
cosa ne pensi? Veramente dobbiamo morire di fame?
Giada 9 Novembre 2015
A fine pasto al posto dell’insalata posso mangiare una carota o della zucca crude?
Raffaella Scirpoli 10 Novembre 2015
Ciao Giada,
la zucca cruda è indigesta, una piccola carota va bene.
Un caro saluto
Roberta 23 Gennaio 2016
Ciao Raffaella…sono di costituzione fredda e la frutta mi crea gonfiore e fermentazione in qualsiasi momento della giornata anche se mi piace molto…cosa posso mangiare a colazione di leggero al posto della frutta? Grazie mille e buon lavoro
Raffaella Scirpoli 25 Gennaio 2016
Ciao Roberta,
puoi provare un porridge semplice di soli fiocchi, o di fiocchi e semi oleosi (senza aggiungere frutta o frutta secca). E’ una preparazione poco dolce, ma nutriente. Se vuoi qualcosa di più leggero, invece, puoi provare una semplice bevanda con tè verde, olio di cocco, cacao crudo e una manciata di bacche di goji. Altrimenti una colazione salata: una frittata di soli albumi e un po’ di verdura.
Un caro saluto
Francesca 14 Aprile 2016
Va bene ogni tanto una cena a base di sola frutta? Tipo 5 banane e un paio di mele? Soprattutto se vegetariani?
Raffaella Scirpoli 15 Aprile 2016
Ciao Francesca,
5 banane e 2 mele è troppo, è un carico eccessivo di zuccheri. Al massimo puoi cenare con un paio di frutti (crudi o cotti a seconda della tua costituzione) con grassi sani: ghi o olio di cocco. Altrimenti, se il tuo obiettivo è fare una cena leggera, puoi provare a fare una semplice zuppa di verdura.
Un caro saluto
Francesca 20 Aprile 2016
Io la frutta non riesco proprio più
Ho avuto col Breath test riscontro di intolleranze rallentato.transito intestinale e credo.intolleranza al.fruttosio. Cosa comporta questo? Inoltre sono microcitemica e mi.gonfio dopo.la.frutta. inoltre, Può ingrassare solo.la.verdura?
Raffaella Scirpoli 9 Maggio 2016
Ciao Francesca,
si può vivere anche senza frutta se ti fa tanto male.
Introduci la verdura in ogni pasto, non ti farà ingrassare.
Un caro saluto
alice 16 Gennaio 2017
Raw food: è praticabile e fa perdere peso? tipi di frtta per perdere peso? acida? grazie
Raffaella Scirpoli 17 Gennaio 2017
Ciao Alice,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
No, il crudissimo indebolisce fortemente la digestione. Francesca ne ha parlato in questo video che ti consiglio di vedere: .
Un caro saluto
Francesca 21 Febbraio 2017
Cosa ne pensate del Miam o Fruit a colazione? Ho una costituzione fredda, però, ho la sensazione che questa combinazione di frutta, olio e semi riesca a nutrire la mia pelle che di base è molto secca, screpolata. Ho notato che dopo alcuni giorni che ne faccio uso migliora molto la situazione, anche se la pancia risulta un po’ gonfia. A pranzo solitamente mangio una minestra di verdura con del riso o saraceno e a cena carne, pesce o uova con verdure. Ho eliminato quasi completamente pasta e pane.
Raffaella Scirpoli 22 Febbraio 2017
Ciao Fede,
piacere di conoscerti e benvenuta sul blog.
Ni consigliamo la colazione salata, un pranzo completo con proteine, verdure, grassi e pochissini cereali e a cena con solo verdure cotte. Tanta acqua calda lontano dai pasti. Troviamo quei prodotti molto irritanti per l’intestino.
Un caro saluto
Francesca 30 Luglio 2017
Come frutti io trovo piacevoli e assumo volentieri solo i frutti di bosco,piccoli e poco zuccherini. Va bene? Gli altri tipi non li sopporto, è come se mi dovessi sforzare, e a questo punto dov’è la naturalezza?
Maria Pia Festini 30 Luglio 2017
Ciao Francesca,
i frutti di bosco vanno benissimo, aggiungi anche delle spezie come cannella o vaniglia e dell’olio di cocco per renderli ancora più gustosi. Un saluto
Alex 29 Gennaio 2018
Gentile, una domanda ????perché gli zuccheri della frutta e verdura fanno bene mentre quelli dei carboidrati fanno male ???
Maria Pia Festini 30 Gennaio 2018
Ciao Alex, benvenuto sul blog!
gli zuccheri contenuti nei carboidrati (pane, pasta, pizza, dolci, prodotti da forno) sono facilmente digeribili il che significa che il glucosio entra subito in circolo, noi ci sentiamo carichi di energia, ma altrettanto rapidamente, dopo circa due ore, grazie all’intervento dell’insulina, il glucosio cala e noi ci sentiamo subito stanchi e bisognosi di mangiare subito altri carboidrati. Alla lunga questo picco e calo e il superlavoro dell’insulina creano molteplici problematiche che vanno da un aumento dell’infiammazione, pre diabete eccetera. Gli zuccheri contenuti nella verdura, grazie alle fibre, vengono rilasciati molto più lentamente le sangue senza scatenare il picco glicemico. Infine veniamo allo zucchero contenuto nella frutta, il fruttosio. Contrariamente a quanto si pensa, anche con il fruttosio bisogna fare attenzione. Non crea picco glicemico perché non va direttamente nel sangue, ma viene processato nel fegato ed un eccesso crea il fenomeno del fegato grasso, la steatosi epatica. La frutta poi è un alimento che crea muco e se consumata fresca rallenta la digestione. Va consumata con parsimonia e possibilmente riscaldata con l’aggiunta di olio di cocco o ghi. Spero di averti aiutato a fare chiarezza. Un caro saluto