La scelta vegetariana è bellissima se la fai con il cuore aperto alla gioia e senza essere attanagliato dalla paura.
È una scelta di consapevolezza e presenza, ed è importante avere le informazioni giuste per farla al meglio.
Ecco allora i 10 principali errori che non devi fare così da essere in salute e non perdere la tua forza vitale.
Guardiamoli insieme.
- Preoccuparti solo di quello che NON devi mangiare e non di quello che DEVI mangiare, privilegiando la paura sulla ricchezza. Questo ti impedisce di comprendere che ciò che mangi è fondamentale e devi dedicarci tanta cura.
- Dimenticarti delle proteine e sottovalutarle. Se non ti preoccupi di scegliere ogni giorno una fonte proteica e consumarla come prima pietanza del pasto, rischi di sentirti sempre più stanco e affamato.
- Non assumere la giusta quantità di grassi. Se ti dimentichi dei grassi (o ne hai addirittura paura), rischi di appesantire il tuo fegato (che si riempie dei grassi derivanti dalla digestione degli zuccheri e si tiene stretti questi cattivi grassi invece dei grassi buoni) e di indebolire il tuo cervello (cosa che può crearti nel tempo carenze di volontà, concentrazione e memoria).
- Esagerare con la frutta. Questa è un’abitudine rischiosa. La frutta contiene uno zucchero particolare, il fruttosio, che tende nel tempo a riempire il fegato di grassi tossici, a toglierti forza e a renderti molto molto sensibile alla vita e alle sue difficoltà. Quando mangi frutta ti sembra di essere pulito ma in realtà hai solo infilato tutte le tossine nel fegato.
- Bere succhi e assumere verdure crude con regolarità. Questa abitudine distrugge la tua capacità di ricavare nutrimento dal cibo e questa è l’ultima cosa che devi fare. Se già consumi una ridotta scelta di alimenti è importantissimo che tu riesca ad utilizzare completamente i pochi che mangi, altrimenti da dove prendi quello che ti serve per vivere? Quindi via il cibo che rallenta la tua digestione.
- Mangiare soia e seitan come fonti proteiche. Sono due fonti proteiche davvero di cattiva qualità e con una infinita lista di effetti collaterali ormai ben riconosciuti dalle ricerche internazionali. La soia riduce i tuoi enzimi digestivi, impedendoti di digerire le altre proteine, contiene un’alta dose di fitoestrogeni che sbilanciano i tuoi ormoni, è ricca di acido fitico e ti sottrae minerali. Una volta digerita, crea molto freddo nel corpo e indebolisce la tua digestione. Il seitan è un concentrato di glutine, non contiene proteine utili e crea forti reazioni allergiche e infiammatorie. Gli altri lavorati sono talmente dannosi e pieni di sostanze irritanti da risultare completamente indigesti.
- Mangiare troppi dolci. Se inizi a togliere le proteine, è facile che tu senta tanta fame ed inizi a mangiare snack dolci a tutte le ore, creando una costante altalena di picco e calo di zuccheri con bisogno di mangiare sempre di più e di essere perseguitato da continue altalene emotive.
- Sfamarti con pasta e cereali. Se non ti occupi di quello che devi mangiare, finisci per creare la tua dieta carboidrato centrica dove ti basta consumare un piatto di pasta o di riso. L’inghippo è che inizi a sentirti sempre più stanco, debole, depresso e ad avere sempre una gran fame e un metabolismo che sembra bloccato senza riuscire a perdere peso.
- Esagerare con i semi oleosi. Per fame e per gusto inizi a mangiarne una grande quantità. Ora, in piccole dosi non c’è problema, ma se li mangi costantemente durante la giornata sei costretto a fare i conti con una quantità industriale di acido fitico da smaltire e questo ti fa perdere nel tempo minerali preziosi, soprattutto ferro e calcio.
- Non idratarti a sufficienza cioè ti dimentichi di bere. Bere è fondamentale per vivere e ancora di più per te che devi tenere assorbimento e eliminazione al top. Quindi ricordati di bere almeno due litri di acqua calda ogni giorno, lontano dai pasti!
Se eviti questi errori ti sentirai immediatamente meglio e la tua scelta vegetariana sarà la tua alleata e non la tua nemica.
Leggi anche:
Dieta vegetariana: la guida definitiva
Secondo vegetariano: ricette e consigli per piatti sani e gustosi
Proteine vegetali: le 6 migliori fonti per vegetariani e vegani (con ricette)