Se ti senti spesso sotto pressione, stanco, stressato, se soffri di disturbi quali insonnia, emicrania, problemi gastrointestinali, perdita di energia, depressione… è molto probabile che non stai dando ascolto al tuo corpo, al tuo orologio interno.
Secondo la Medicina Tradizionale Cinese, la natura e perfino il cosmo sono soggetti a una costante trasformazione, a un’alternanza di fasi di attività e di quiete, di Yin e di Yang.
Se questo delicato equilibrio è disturbato, l’intero sistema va fuori fase.
Anche l’essere umano è immerso nei processi ritmici della natura, ma ci stiamo allontanando sempre più dal nostro naturale ritmo di vita, e sono pochi i momenti in cui possiamo fermarci a riprendere fiato.
Malattie come disarmonie dell’equilibrio
Per la MTC le malattie sono disarmonie, disturbi del naturale equilibrio all’interno dell’organismo e nel rapporto con l’ambiente i quali scombussolano i nostri processi corporei.
E’ vero che la comparsa della malattia indica una debolezza in determinati circuiti funzionali, ma questa condizione di debolezza non è il vero fattore scatenante della malattia, bensì solo il segnale di un disturbo dell’equilibrio.
La causa va cercata altrove: in uno stile di vita poco sano, in cattive abitudini alimentari, in sregolatezze nel ritmo della giornata oppure nell’ambito delle emozioni.
Quando ti accorgi che i problemi di salute cominciano ad aumentare in maniera preoccupante, è il momento di ricordarti di ritornare in equilibrio e dare alla natura ciò che le spetta.
L’antichissimo orologio cinese degli organi allora ti offre un valido aiuto e strumento per recuperare un ritmo di vita naturale.
Infatti una vita stressante e squilibrata danneggia a tal punto la tua salute da inficiare anche tutte le altre abitudini sane che tu puoi mettere in pratica.
Come funziona l’orologio degli organi
Grazie all’alternanza bi-oraria ciclica del flusso del Qi (cioè dell’energia vitale), in un determinato momento della giornata (due ore) un meridiano e il suo organo corrispondente raggiungono il loro picco energetico, mentre un’altra coppia entra in una fase di riposo.
Il ciclo del Qi ha inizio nel Polmone poiché ogni forma di vita comincia con un respiro, poi continua negli altri organi fino ad arrivare al Fegato, quando l’energia ritorna al Polmone e il ciclo ricomincia da capo senza interruzione.
Fasi di picco e riposo degli organi e dei canali
Il flusso ritmico del Qi è soggetto a oscillazioni: ogni organo ha la sua fase di picco e la sua fase di riposo, 12 ore dopo la fase di picco.
Nella fase di picco l’organo dovrebbe poter espletare al meglio la sua attività, mentre nella fase di riposo dovrebbe essere disturbato il meno possibile.
Per esempio, la fase di picco dell’Intestino tenue va dalle 13 alle 15: questo è il momento in cui si si verifica un aumento dell’attività enzimatica e viene digerito il cibo.
La fase di riposo dell’Intestino tenue va dalle’1 alle 3 del mattino.
In questo momento l’intestino non lavora, mentre il Fegato purifica il sangue dalle tossine e lo deve fare in modo ottimale senza essere costretto ad aiutare la digestione di una cena troppo tarda e pesante.
Armonizza le tue giornate
La cosa ideale sarebbe che tu riesca a strutturare le tue giornate in modo tale che le fasi lavorative si armonizzino con i momenti di rigenerazione e ozio. In questo caso non solo il lavoro ti risulterà più facile, ma avrai anche più tempo libero da dedicare alle cose che per te sono importanti.
In linea di massima:
- Inizia la mattina con un’abbondante colazione energetica, ma non pesante per la digestione.
- Dopodiché dedicati al lavoro che richiede la massima concentrazione. Infatti dalle 10 la capacità di concentrazione e apprendimento è al massimo.
- A mezzogiorno puoi essere comunicativo: la fase di picco del cuore è il momento ideale per telefonate, colloqui e conferenze.
- Il pomeriggio, dopo una breve fase rigenerativa, puoi svolgere le attività lavorative. Di pomeriggio il sistema immunitario funziona a pieno ritmo e produce il maggior numero di anticorpi.
- Riserva la sera allo stare in compagnia, evitando di appesantire il primo sonno con una cena troppo calorica. Inoltre evita di trascorrere queste ore preziose davanti alla TV o al computer. Ricorda che la produzione di melatonina è disturbata dalle radiazioni blu, con effetti nocivi sul sonno.
- Di notte lo yin si rigenera. Il sonno favorisce la depurazione, il riassetto e il riposo. Il fegato distribuisce in tutto il corpo il Qi e il sangue che trasporta le sostanze nutritive degli organi della digestione. Cerca di evitare il più possibile che questa fase di sonno profondo venga disturbata, così da poter cominciare la nuova giornata fresco e riposato.
Come vedi saper ascoltare il proprio corpo e le sue esigenze è fondamentale per rimanere in equilibrio: conoscere l’orologio degli organi ci aiuta a diagnosticare in anticipo possibili disturbi, che potrebbero sfociare in malattie molto più gravi, e così poter cambiare alcune abitudini dannose.
Leggi gli altri articoli di questa serie:
L’orologio degli organi: polmone
L’orologio degli organi: stomaco, milza e pancreas
L’orologio degli organi: cuore
L’orologio degli organi: reni e vescica
L’orologio degli organi: fegato e cistifellea
Paolo 10 Settembre 2016
Interessante l’argomento, ma mi chiedevo se consigliando come affrontare il pomeriggio, per ” breve fase rigenerativa ” intende il pisolino?.
Antonella Andreoletti 11 Settembre 2016
Ciao Paolo,
piacere di conoscerti.
No, per breve fase rigenerativa si intende un momento di relax, una passeggiata, un po’ di attività fisica leggera, come il qi gong, insomma una pausa che ritempri le energie. Il pisolino spesso lascia intontiti per il resto della giornata.
Un caro saluto
Paloma 11 Settembre 2016
Ciao! una domanda: quest’orologio si riferisce ovviamente al’ora solare, vero? non l’ora legale… Dove abito io in Spagna in questo momento la nostra ora ufficiale é due ore in avanti rispetto a l’ora del sole, non è poco e da tenere in considerazione. Gradirei comunque una conferma. Grazie del vostro bellissimo lavoro!
Antonella Andreoletti 11 Settembre 2016
Ciao Paloma,
piacere di conoscerti.
Sì, certo, l’ora solare perché siamo connessi con l’Universo e i cicli degli astri e delle stagioni. Se riuscissi a trovare il modo per far combaciare più o meno la tua vita con questo orologio sarebbe l’ideale. Certo, si fa quello che si può e due ore sono effettivamente un po’ difficili da conciliare. Tutto poi dipende dalla tua routine quotidiana, se lavori fuori o puoi gestirti con più autonomia.
Un caro saluto
Raffaella 11 Settembre 2016
Galians,
Articolo interessante, ma per chi come me si alza in piena notte per esempio alle 3 /3:30 per andare a lavorare alle 4/4:30 o lavora la sera fino alle 22:30, sta diventando molto difficile riposare sul serio ed impossibile prestare attenzione all orologio degli organi
Cosa si può fare riguardo questa sregolatezza,diciamo così, negli orari ?
Grazie in anticipo
Antonella Andreoletti 15 Settembre 2016
Ciao Raffaella,
piacere di conoscerti.
I miei consigli sono i seguenti:
nel caso in cui lavori fino alle 22,30, evita assolutamente di mangiare dopo quest’ora. Fai degli spuntini, anche una piccola cena durante il pomeriggio, in modo che quando torni a casa puoi rilassarti un momento e poi andare a letto senza dover cenare.
Quando invece ti devi alzare alle 3,30 del mattino, fai una piccola colazione leggera (per es. una bevanda calda a base di caffè di cicoria alla quale aggiungi un po’ di curcuma, un cucchiaio di olio di cocco e un superfood a piacere) e poi portati qualcosa da mangiare in un thermos x cibi intorno alle 7,00/8,00. Potresti anche pensare, in questo caso, a una colazione salata a base di una proteina e verdura cotta con aggiunta di spezie e un grasso di buona qualità.
Durante il giorno, compatibilmente con le eventuali pause, cerca di muoverti, fare passeggiate, anche semplicemente salire e scendere le scale per un certo numero di volte.
Purtroppo non conoscendo i tuoi ritmi giornalieri e il tipo di lavoro che fai, non riesco ad essere più precisa. Spero di esserti stata utile.
Un caro saluto
Raffaella 17 Settembre 2016
Ciao Antonella grazie mille per la tua risposta è stata molto esauriente e precisa …lavorando in aeroporto ho turni h24 …molto irregolari tendenzialmente la matrice si sviluppa su tre turni notturni 4:30 5:00 5:30 tre turni serali 18:00 18/15 18:30 ed uno centrale 10:00 ed 11:00…
Non considerando le fasc centrali che sono abbastanza gestibili quelle notturne sono le più complicate anche perché mi capita spesso di poter mangiare solo dopo le 23 non potendo fare pause
Antonella Andreoletti 19 Settembre 2016
Ciao Raffaella,
purtroppo, come ti dicevo, si fa quel che si può. L’unico consiglio che mi sento di darti spassionatamente è di fare di tutto per evitare di mangiare dopo le 23.00. Questa è davvero una cosa deleteria. Potresti anche pensare, in quel turno, di saltare la cena. Fai delle prove per vedere se riesci a dormire comunque. O al massimo mangia solo una zuppa di verdura e delle verdure cotte evitando proteine e carboidrati che a questo punto della notte sarebbero completamente indigesti.
Un caro saluto
Raffaella 21 Settembre 2016
Grazie mille..seguirò i tuoi consigli un caro saluto a te
lidia 12 Settembre 2016
Ciao Antonella quali sono i momenti migliori per fare attività fisica? Grazie
Antonella Andreoletti 15 Settembre 2016
Ciao Lidia,
piacere di conoscerti.
Sicuramente è buona norma non fare attività fisica dopo i pasti. Sarebbe bene aspettare almeno 1,30/2 ore per evitare di interferire con la digestione.
Un altro momento in cui è meglio non esagerare, soprattutto se si tratta di un’attività fisica intensa, è la sera quando il nostro corpo si sta predisponendo al sonno. In quest’ultimo caso sarebbe molto meglio fare una passeggiata o al massimo qualche semplice esercizio di qi gong.
Un caro saluto
Serghei 14 Febbraio 2017
Salve, alla luce di questo,potrebbe consigliarmi quando è il momento migliore per praticare sport intenso (sollevamento pesi,corsa etc.)
Raffaella Scirpoli 22 Febbraio 2017
Ciao Serghei,
piacere di conoscerti e benvenuto sul blog.
Ti passo la risposta di Antonella, autrice dell’articolo.
In base all’orologio degli organi e alla Medicina Tradizionale Cinese è bene non fare attività intense subito dopo i pasti, così come è bene rilassarsi la sera. Perciò il momento migliore per la tua attività fisica è nel pomeriggio, più o meno tra le 15.00 e le 18.30 così c’è spazio per poter cenare a un orario tra le 19.00 e le 19.30.
Spero di esserti stata utile.
Luigi Giannelli 20 Luglio 2017
Carissima, sono d’accordo che non si può mangiare rimanendo in salute in modo casuale. La MTC da certi schemi, ma come saprà ce ne sono altri. Ad esempio quelli della Medicina Tradizionale Mediterranea, riscoperta dalla mia area tra il 1975 e oggi. Ma in tutte le medicine ci sono sostanzialmente tre momenti critici per assumere cibi. Tieni conto che abbiamo a disposizione i regimi e le diete di Legionari e Gladiatori, che avevano bisogno Vitale di avere il massimo da quanto mangiavano. Fonte maggiore: Galeno, medico di Marco Aurelio. Se Le farà piacere possiamo fare utili scambi…
Antonella Andreoletti 21 Luglio 2017
Grazie Luigi, è molto interessante approfondire Galeno e la dieta di legionari e gladiatori. A presto
Sonia usuelli 21 Luglio 2017
Molto interessante
Antonella Andreoletti 21 Luglio 2017
Grazie Sonia!