I ravanelli hanno un posto speciale nel cuore degli amanti dei vegetali. Ogni morso regala un inconfondibile sapore amarognolo e una consistenza croccante.

E’ sorprendente quante varietà, dimensioni e colori di ravanelli esistano: il cremoso e bianco daikon (di cui parleremo in un altro articolo), il nero spagnolo, il rosa, il grigio scuro, il porpora, il verde e bianco e il giallo. Sono una radice della famiglia delle brassicacee, possiamo definirli cugini dei cavoli.

Nonostante le differenze nell’aspetto, tutti hanno una cosa in comune: un profilo nutrizionale davvero interessante.

I più comuni sono i ravanelli rossi, rotondi, con l’interno bianco e dalle dimensioni di piccole palline da ping pong.

Forse non li hai mai considerati come verdura da consumare (magari non sapevi come usarli). Grazie a questo articolo potrai conoscerli meglio e scoprirai che vale la pena provarli 🙂

I ravanelli contengono vitamina C, folati e minerali

I ravanelli sono un’ottima fonte di vitamina C che aiuta a ricostruire tessuti e vasi sanguigni e promuove la salute di ossa e denti.

Pur essendo piccoli hanno un alto contenuto di vitamina C. Mezza tazza ne fornisce 8,6mg.

La vitamina C difende dalle malattie e protegge le cellule dall’attacco di radicali liberi distruttivi. Questo avviene grazie agli  elettroliti e alla naturale azione antiossidante di questa vitamina, che potenzia l’immunità del corpo.

La vitamina C ha mostrato di essere efficace nel combattere il danno cellulare (che può portare a cancro e altre malattie). E’ una vitamina solubile in acqua – che significa che non si conserva nel corpo e devi reintrodurla quotidianamente.

Folati, riboflavina e potassio oltre a una buona quantità di rame, vitamina B6, magnesio, manganese e calcio sono altri nutrienti che rendono i ravanelli così preziosi per la salute.

I ravanelli contengono fibre

Probabilmente non ti sorprenderà sapere che i ravanelli contengono fibre che ti permettono di mantenere il tuo organismo ben pulito e funzionante e promuovono la regolarità intestinale.

Inoltre le fibre aiutano ad abbassare il colesterolo legandosi alle lipoproteine a bassa densità (LDL) e possono favorire la perdita di peso poiché quando mangi cibo ricco di fibre ti senti sazio più a lungo.

Mezza tazza di ravanelli contiene un grammo di fibre e, anche se non sembra tanto, è 1/4 della dose giornaliera raccomandata. Un report della Harvard School of Public Health ha evidenziato che aggiungere fibre nella dieta riduce i rischi di diabete, infarto, diverticolite e cancro al colon.

I ravanelli sono “amici” della linea

Come abbiamo visto, il contenuto di fibre dei ravanelli aiuta la perdita di peso.

In più hanno un basso contenuto di carboidrati (mezza tazza di ravanelli contiene solo 9 calorie e 2 grammi di carboidrati) e un basso indice glicemico.

L’indice glicemico di un alimento è il tempo che impiega per essere distrutto e digerito dal corpo. Cibi con alto indice glicemico vengono distrutti facilmente e possono provocare un rapido innalzamento degli zuccheri nel sangue dopo un pasto.

Il corpo risponde secernendo più insulina per controbilanciare l’alto livello di zuccheri. Troppa insulina inibisce il processo di distruzione dei grassi nel corpo e può far sì che il corpo accumuli più grassi. Mangiare alimenti a basso indice glicemico aiuta a mantenere livelli di zuccheri nel sangue stabili evitando picchi e cali di insulina e glucosio nel sangue e, di conseguenza, eccessivo accumulo di grassi.

Proprietà curative dei ravanelli

I ravanelli possono contribuire a porre fine a qualsiasi sensazione di bruciore durante la minzione. Questo potrebbe essere dovuto al fatto che i ravanelli sono un diuretico naturale, purificano i reni e le vie urinarie e alleviano l’infiammazione.

I ravanelli possono essere utili anche per regolare la pressione sanguigna e prevenire problemi respiratori come l’asma o la bronchite.

Hanno proprietà antibatteriche, antimicotiche e disintossicanti e contengono composti che leniscono gli arrossamenti, secchezza, e altri disturbi della pelle.

Le proprietà benefiche dei ravanelli inibiscono anche i danni ai globuli rossi fornendo ossigeno fresco al sangue.

Un altro beneficio dei ravanelli è il contenuto di agenti disintossicanti chiamati indoli e i potenti flavonoidi luteina, zeaxantina e beta-carotene.

Inoltre i ravanelli contengono un importante antiossidante chiamato sulforafano, un inibitore di cancro alla prostata, al colon, al seno, ovaie e altri tipi.

I ravanelli e l’ittero

Mangiare ravanelli può aiutare anche contro l’ittero, una condizione evidenziata da un colorito giallastro di pelle, mucose, membrane o occhi, spesso presente nei neonati.

Questo tipo di itterizia si ha quando la bilirubina si accumula nel fegato superando la velocità che il fegato impiega per distruggerla.

I ravanelli nella medicina tradizionale cinese

Nella medicina tradizionale cinese i ravanelli hanno natura rinfrescante e sapore pungente, inumidiscono i polmoni, riducono il muco, aiutano a rimuovere il cibo stagnante e disintossicano.

Il consumo regolare aiuta a prevenire infezioni virali come raffreddore e comune influenza.

I ravanelli combattono sia l’eccesso di muco dovuto a un’alimentazione squilibrata, sia quello da calore.

Sono ottimi anche per alleviare indigestione e gonfiore addominale.

La loro natura rinfrescante li rende benefici in caso di condizioni di calore come epistassi (sangue dal naso), dissenteria e mal di testa.

Oltre a ridurre il muco, le proprietà disintossicanti dei ravanelli li rendono utili per rimuovere le tossine dovute ad un’alimentazione squilibrata.

  • Un tradizionale rimedio occidentale a base di ravanelli grattugiati presi quotidianamente per diverse settimane è utile per calcoli renali e vescicali.

Le persone con carenze e gravi sintomi di freddo dovrebbero usarli con parsimonia.

Studi sui ravanelli

Uno studio ha evidenziato che confrontato con altri vegetali cruciferi i ravanelli neri spagnoli contengono 4 volte più glucosinolati , cosa che potenzia la disintossicazione, sono ottimi in caso di tossicità acuta (1).

I ravanelli hanno evidenziato di ridurre i rischi di cancro al seno il donne in post-menopausa, modificando il modo in cui il corpo metabolizza gli estrogeni (2).

Guida all’acquisto

Nella scelta dei ravanelli rossi assicurati che siano non troppo grandi e che non siano ammaccati o raggrinziti. Devono essere di colore brillante e consistenza ferma.

Le foglie, se ci sono, non devono essere appassite e ingiallite.

Come consumarli

I ravanelli si possono fare a vapore, in padella o usare nelle zuppe. Il limite è solo la tua fantasia.

Si possono aggiungere in ogni tipo di piatto, anche tagliati a fettine sottilissime e usati come ornamento.

Se li consumi a vapore, con un po’ di ghi diventano uno spuntino estremamente saziante.

Puoi farne anche delle “patatine” croccanti, tagliandoli a fettine.

Le foglie possono essere usate  in cottura e come contorno, come gli spinaci. Lavale molto bene.

Fonti

http://nutrition.indobase.com/articles/radish-nutrition.php

Livestrong