Osteoporosi: inevitabile conseguenza dell’invecchiamento?
L’indebolimento e la riduzione della densità ossea tipica dell’osteoporosi, non sempre è un problema associato alla vecchiaia.
Attorno ai 25/ 30 anni di età, la massa ossea, cioè la consistenza di minerali presenti nello scheletro, raggiunge il suo picco, dopodiché inizia a diminuire gradualmente.
Nelle donne questo indebolimento può accelerare significativamente durante i primi 10 anni dall’entrata in menopausa con una dispersione significativa di minerali.
Questo il motivo per cui l’osteoporosi colpisce soprattutto le donne: a 60 anni una su dieci, a 80 due su cinque.
In questo articolo capiremo meglio come avviene la degradazione ossea ed analizzeremo le cause principali di questo comune fenomeno.