I 2 problemi della Bibbia

Il Cristianesimo è una delle religioni più diffuse al mondo e che ha avuto il maggiore impatto nella storia dell’umanità.

Personalmente, avendo fatto i Boy Scout, sono andato a messa ogni Domenica per 8 anni della mia vita, nonostante venissi da un background spirituale completamente diverso.

Quindi ho avuto anche una formazione Cristiana e devo dire che è una tradizione spirituale interessante, che ha delle radici molto profonde e che al suo interno detiene insegnamenti speciali.

Allo stesso tempo è anche una religione molto controversa, che ha dato origine alle peggiori persecuzioni, guerre e tragedie della storia umana.

In particolare la maggior parte dei problemi sono sempre sorti quando è stata seguita alla lettera la Bibbia, il libro sacro che rappresenta la parola di Dio.

In particolare il Nuovo Testamento dovrebbe essere la rappresentazione degli insegnamenti di Gesù e quindi la guida che un Cristiano autentico dovrebbe seguire per navigare la vita in modo corretto.

Purtroppo però ci sono 2 problemi fondamentali nella Bibbia che qualunque persona desideri approfondire questa tradizione dovrebbe tenere a mente, perché rendono questo testo totalmente inaccurato.

Vediamoli adesso insieme.

Il problema della storia

Il primo problema riguarda il momento storico in cui è stata scritta la Bibbia.

La prima versione della Bibbia è stata scritta circa 300 anni dopo la morte di Gesù, di conseguenza racchiudeva i racconti che venivano passati da una generazione all’altra per molto tempo.

Calcolando quanto la vita fosse corta all’epoca, possiamo dire che erano passate molte generazioni prima che il testo fosse scritto, ognuna delle quali si è passata questi racconti, sulla base di cosa ognuno avesse capito e sulla base della cultura dell’epoca.

In 3 secoli le culture cambiano tantissimo, quindi quasi sicuramente si è trattato di un immenso telefono senza fili, che ha portato alla scrittura di cose probabilmente molto diverse da come erano state dette in origine da Gesù.

Il problema delle tante versioni diverse

Il secondo problema riguarda le tante versioni diverse della Bibbia.

Proprio a causa del problema precedente, all’epoca esistevano migliaia di versioni diverse della Bibbia, che dicevano spesso cose diametralmente opposte.

E migliaia di racconti opposti sono tantissimi: c’era chi diceva che Gesù avesse detto una cosa piuttosto che un’altra, oppure che Gesù fosse sposato con figli piuttosto che celibe, chi diceva addirittura che Gesù fosse un comandante di guerra piuttosto che un monaco, e così via.

Questo portò la Chiesa a cercare di creare un consenso su quale fosse il reale testo della Bibbia, riunendo tutti i più importanti vescovi dell’epoca nel concilio di Nicea nel 325 d.C. per decidere insieme quale fosse la versione della Bibbia che volevano mantenere.

Questo ovviamente non bastò, così diversi secoli dopo le versioni della Bibbia erano ancora troppe e nel 787 d.C. fu indetto un nuovo concilio di Nicea in cui si riunirono tutti i vescovi più importanti di quel periodo per redigere ancora la versione definitiva della Bibbia che è arrivata a noi oggi.

Questo significa che il testo presente nella Bibbia fu deciso a tavolino in varie occasioni da un gruppo di anziani sacerdoti (tutti uomini) che riflettevano la cultura dell’epoca e che hanno strutturato ogni volta il messaggio per poter essere adatto a diffondersi in quel periodo storico.

Per questo, qualunque persona intellettualmente onesta, ammette che la Bibbia ha purtroppo assunto un sapore patriarcale, vagamente misogino e antiquato. 

Ovviamente nelle omelie poi i sacerdoti officianti delle messe cercano di adattare il messaggio ai tempi moderni, cercando di renderlo più significativo e attuale.

Però quando guardi solamente ciò che è scritto nella Bibbia (e io l’ho letta tutta), purtroppo spesso ti cadono le braccia.

Quale è il vero insegnamento di Gesù

Questi due problemi sono fondamentali, visto che un Cristiano autentico dovrebbe solo seguire alla lettera ciò che c’è scritto nella Bibbia e obbedire al volere di Dio.

Purtroppo però ciò che è scritto in quel testo è sicuramente molto diverso da ciò che trasmise all’epoca Gesù, di conseguenza probabilmente non rappresenta più la parola di Dio (qualunque cosa questo significhi).

E per questo un Cristiano deve essere molto attento a seguire alla lettera questo testo, visto che potrebbe portarlo completamente fuori strada: fanatismo, peccato originale, visione negativa delle persone, mancanza di responsabilità, obbedienza a parole distorte.

Se un Cristiano volesse riscoprire veramente le autentiche parole di Gesù, dovrebbe andare a cercarle nello Gnosticismo, che è una specie di Cristianesimo delle origini e la tradizione spirituale iniziatica in cui si è formato Gesù e che probabilmente rappresenta maggiormente il suo messaggio.

Nei commenti fammi sapere cosa ne pensi.

Un caro saluto e sii felice!

HRI Surya Cillo

Guida spirituale, COO, Autore, Coach, Speaker e Padre di famiglia. Creatore della SAUTÓN Meditation: la rivoluzionaria tecnologia di meditazione per ritrovare chiarezza, benessere e felicità in 10 minuti.