Ogni tradizione spirituale tramanda racconti dei grandi maestri e santi del passato, che erano in grado di manifestare veri e propri miracoli.
Io stesso ho avuto dei maestri straordinari, in grado di risvegliare il pieno potenziale umano e manifestare fenomeni straordinari.
Ho viaggiato con questi maestri per mesi, ho vissuto nelle loro case e li ho invitati in Italia diverse volte, dove hanno manifestato questi fenomeni davanti a centinaia di persone, dimostrando che sono reali.
Così ho raccolto tantissimi video, foto e documenti di queste manifestazioni straordinarie, come ad esempio: emettere così tanto calore dalle mani da accendere un fuoco, muovere oggetti a distanza, generare una carica elettrostatica su un foglio di carta così grande da far vorticare la cenere, separare blocchi di marmo a metà e tanto altro.
Si tratta di fenomeni fuori dall’ordinario che oggi pochissimi maestri sono in grado di manifestare, per questo lasciano a bocca aperta e sembrano soprannaturali.
Eppure in realtà queste manifestazioni fanno parte del nostro potenziale inesplorato, spiegabili scientificamente attraverso la biochimica, la bioenergetica, la neuropsicologia, l’epigenetica, la biologia evolutiva e la fisica quantistica.
Oggi voglio parlarti di uno dei fenomeni più straordinari che uno dei miei maestri è in grado di manifestare, ovvero affondare la mano nella roccia, quindi attraversare la materia.
Il maestro del Tibet
Questo fenomeno sembra fantasioso e surreale, per questo la maggior parte delle persone fanno fatica a crederci.
Il maestro in questione proviene dal Tibet ed è stato il primo di una lunga serie di maestri che hanno cambiato completamente la mia vita.
L’ho conosciuto per la prima volta quando avevo solo dodici anni, perché era diventato il maestro di mio padre, che lo invitava ogni anno in Italia.
Era un uomo di alta statura, con un fisico corpulento e un viso sempre sorridente.
Noi lo chiamavamo semplicemente Rimpoche, che è un titolo attribuito ai maestri tibetani e significa “Prezioso”.
Era costantemente avvolto da un’energia straordinaria e non passava inosservato. Ti dava quasi l’impressione di essere al cospetto di una creatura mitologica.
Quando l’ho incontrato, era già diventato famoso in tutto il Tibet come l’ultimo grande “Mahasiddha” del Tibet, un termine che si conferisce ad un maestro dotato di poteri spirituali.
Questo perché compiva miracoli dovunque andasse a insegnare. Uno dei miracoli che compiva più spesso era affondare la mano nella roccia, imprimendo un’impronta che restava lì ben visibile sotto lo sguardo stupefatto dei migliaia di monaci che ormai andavano ad ascoltarlo.
La grotta dove ha meditato in ritiro per diverso tempo è oggi un luogo di pellegrinaggio ed è ricoperta di impronte delle sue mani, dei suoi piedi e persino della sua testa.
In un’occasione, durante un grande rituale e davanti a centinaia di persone, questo maestro prese in mano un bastone di legno e lo infilò nella roccia, dimostrando che poteva imprimere qualunque cosa nella materia.
La sua fama ormai si era diffusa ben oltre il Tibet e iniziò a viaggiare anche in Cina e negli Stati Uniti, dove lo attendevano centinaia di studenti.
In diverse occasioni, anche in Occidente e davanti a grandi gruppi di persone, impresse il suo dito nella roccia come segno di buon auspicio.
Fu proprio in una di queste occasioni, in un centro spirituale sulle montagne del Colorado, che mio padre Rishi Italo Cillo incontrò questa persona straordinaria e venne riconosciuto come suo studente.
Da quel momento, per sette anni mio padre praticò sotto la guida di questo maestro e lo invitò ogni anno in Italia (dove vivevamo al tempo) per condividere i suoi insegnamenti.
Nonostante la mia giovane età, ho partecipato a quasi tutti gli incontri e le giornate passate con lui erano sempre straordinarie.
In sua presenza ho assistito a tanti fenomeni fuori dall’ordinario, che hanno scosso fortemente le mie certezze sulla realtà in cui viviamo.
La forza elettromagnetica
So che sembra una storia assurda, eppure per esempio in Tibet non è niente di nuovo.
Per chi ha viaggiato in Tibet e ha visitato luoghi di meditazione e grotte dove i grandi praticanti del passato hanno meditato, questi luoghi sono pieni di impronte di mani e piedi nella roccia.
Questo perché nei secoli scorsi era più comune, mentre oggi è sempre più raro e probabilmente questo maestro è uno degli ultimi in grado di farlo, come un dinosauro appartenente a una razza antica in via di estinzione.
Per comprendere come questo fenomeno può essere possibile, dobbiamo analizzarlo dal punto di vista di una delle quattro forze fondamentali dell’universo: l’elettromagnetismo.
La forza elettromagnetica è direttamente collegata alla luminosità, perché viene trasportata dai fotoni (particelle di luce), attraverso un processo chiamato ionizzazione.
La ionizzazione accade quando una carica di energia colpisce un atomo e sbilancia il suo equilibrio, portando gli elettroni ad una carica sempre maggiore, fino a quando vengono rilasciati con una scarica elettrica e una emissione di fotoni.
Quando un atomo non è in equilibrio e quindi è in un processo di ionizzazione, viene chiamato ione e può essere positivo (se la carica è bassa) o negativo (se la carica è alta).
Ogni volta che uno ione negativo arriva a uno stato di eccitazione troppo alto e rilascia gli elettroni, emette sempre un ugual numero di fotoni (luce).
Questo processo è la base della vita stessa: noi esistiamo perché il sole irradia la terra di energia elettromagnetica trasportata dai fotoni.
Possiamo assistere alla ionizzazione continuamente in natura: per esempio in un temporale, le nuvole si incontrano e la frizione tra di loro genera un alto quantitativo di calore ed energia, questa energia sbilancia gli atomi tra le nuvole ed eccita gli elettroni, fino a quando vengono scaricati con una forte emissione di fotoni, ovvero la scarica di un fulmine.
Questo processo è lo stesso che produce l’energia elettrica e quindi fa funzionare tutto nella nostra società, compreso il tuo telefono o il tuo computer.
Il nostro corpo funziona allo stesso modo: noi siamo in un costante processo di ionizzazione, che continuiamo ad alimentare grazie all’ossigeno e agli elettroliti nel cibo che mangiamo, per cui gli elettroni nel nostro corpo vengono stimolati fino a quando si staccano dal nucleo e rilasciano una scarica di energia.
Questo è ciò che attiva il nostro cervello, fa battere il nostro cuore e ci fa persino emettere luce nella forma di fotoni: emettiamo luce ad una frequenza molto bassa (infrarossi) che non è visibile a occhio nudo, ma viene rilevata per esempio dai dispositivi ad infrarossi che vediamo a volte nei film d’azione.
Quindi il nostro corpo è un continuo processo di ionizzazione e la quantità di ioni negativi dentro di noi è un interessante indice della nostra energia.
Ma cosa succederebbe se aumentassimo la carica energetica del nostro corpo e gli ioni negativi in modo esponenziale?
La prossima evoluzione umana
Questo spiegherebbe il fenomeno che ho descritto prima, perché saremmo effettivamente in grado di affondare la mano nella roccia.
L’unica cosa che oggi ti impedisce di farlo sono gli elettroni nella roccia che si oppongono agli elettroni nel tuo corpo, perché al di là di quello la materia in realtà è vuota come ci dice la scienza.
Ma se fossi in grado di emettere un altissimo quantitativo di ioni negativi sulla roccia, potresti invertire la polarità degli elettroni nella pietra e sfaldare la materia che la compone.
La mia ipotesi è che questo sia esattamente uno dei motivi per cui questo fenomeno si manifesta.
Inoltre nei miei studi ho riscontrato che probabilmente è parte di un processo evolutivo molto lento, che stiamo scoprendo da migliaia di anni e che sta espandendo gradualmente i nostri limiti umani.
Di conseguenza fenomeni di questo tipo potrebbero essere il preludio di un prossimo stadio evolutivo dell’essere umano, dopo l’Homo Sapiens.
E infatti questa è la mia missione di vita: decodificare questi fenomeni, così da comprendere come espandere i limiti dell’essere umano e risvegliare il nostro pieno potenziale di performance, longevità e felicità.
Nei commenti fammi sapere cosa ne pensi.
Un caro saluto e sii felice!
Stefano Vianello 21 Febbraio 2023
Ciao da poco ti seguo perché credo di poter imparare qualcosa, io sono umile e come età potrei essere tuo padre, cmq malgrado tutta la mia esperienza credo in te’. Il tuo articolo è interessante e molto tecnico, direi quantico, però dalla mail che mi hai inviato sembrava che mi mostrassi un video con questo Maestro che faceva vedere le sue potenzialità e qualità, invece niente.
Devo ammettere che ci sono rimasto un po’ male, non credo che tu debba attirare l’attenzione, le qualità ce le hai tutte.
Scusami ma volevo solo essere sincero e dirti la mia opinione.. Buona serata.🙏🌈
Surya Cillo 22 Febbraio 2023
Ciao Stefano! Grazie per il messaggio e per la fiducia, ho condiviso alcune manifestazioni dei miei maestri in altri video, come ad esempio al secondo 49 in questo video https://www.youtube.com/watch?v=ix4wa1jR0aY e in maniera più approfondita al minuto 37:39 di questa intervista https://www.youtube.com/watch?v=WHf6ilX0fQ0 .
Poi per quanto riguarda la moderazione dei commenti di cui mi hai scritto, purtroppo è necessaria per bloccare tutti i finti messaggi di spam che arrivano su WordPress, però i messaggi di persone reali non vengono mai censurati e sono sempre pubblicati.
Un caro saluto e auguri per il tuo percorso!
Fabrizio 22 Febbraio 2023
Interessante…
Emanuela 22 Febbraio 2023
Grazie! Esistono persone che nascono e sviluppano la capacità di superare i normali limiti e modificare le forze della natura. Qui in Piemonte c’era, fino al 22 settembre 1994, il grande Gustavo Adolfo Rol, che oltre a una serie infinita di altre magnificenze, poteva far passare attraverso in muro non solo oggetti, ma anche se stesso e uno stupefatto conoscente tenendolo per mano, , oppure fare apparire o scomparire oggetti, scrivere nell’aria messaggi o dipinti che comparivano su fogli intonsi che precedentemente i suoi ospiti avevano ripiegato e si erano messi in tasca, agire su persone e animali anche a qualsiasi distanza… Lui fenomeno eclatante conosciutissimo, ma c’è altro! Sono sicurissima che tante persone hanno o hanno avuto esperienze “strane” con personaggi particolari ma le tengono per sè per non finire alla “neurodeliri” 😁👍
Carla 23 Febbraio 2023
Seguo la tua mamma da anni ormai e devo dire che pur seguendo i tuoi podcast ho sempre avuto la sensazione che fossi un po’ troppo giovane per assurgere al ruolo di maestro.. Con quest’ultimo ho capito che hai fatto il tuo percorso praticamente sin da giovanissimo e questo puo’essere un punto a tuo vantaggio..
Grazie comunque per il tuo lavoro e la passione che dimostri!