Ti capita mai di portare l’attenzione alla tua postura?
Ti faccio qualche esempio.
Hai la schiena diritta o le spalle curve? Il torace è aperto o il diaframma è contratto? Le braccia si muovono in modo armonico o sono penzolanti? Sei seduto in modo consapevole o sei semplicemente accasciato sullo schienale?
Nella maggior parte di noi, queste posture fisiche sono delle abitudini automatiche, di cui non siamo consapevoli e che non controlliamo.
Eppure la tua postura è molto più importante di quello che immagini, perché influisce sulla tua salute e modifica il tuo modo di pensare.
Gli effetti della postura
Oggi esistono tanti studi scientifici sugli effetti della postura sulla salute.
Una cattiva postura nel tempo ti porta ad avere mal di testa, mal di schiena, cortisolo alto, testosterone basso, cattivo sonno, digestione rallentata.
Allo stesso modo, mantenere una corretta postura ha invece degli effetti miracolosi.
Uno degli studi più famosi è stato condotto delle università di Harvard e Columbia, in cui hanno scoperto che una corretta postura da sola è in grado di abbassare il cortisolo e innalzare il testosterone, migliorando la tua salute.
Lo studio non si ferma qua, perché arriva persino a dimostrare che la postura trasforma anche la tua mente e modifica il tuo modo di pensare.
Una corretta postura accresce notevolmente la motivazione, la produttività e l’autostima.
Ti aiuta ad essere più focalizzato e ad avere più fiducia in te stesso, migliorando il tuo lavoro e le tue relazioni.
La corretta postura
Come puoi migliorare la tua postura?
Una corretta postura consiste nel mantenere la schiena diritta in rilassamento, così da allineare tutti i segmenti del corpo.
Questo allineamento fisico ti consente di rilassare l’addome, aprire il torace, muovere più facilmente il diaframma con il respiro, rilassare la mandibola e allungare la testa verso l’alto.
In questo modo il liquido cefalo-rachidiano (o liquor) può scorrere senza ostacoli, le articolazioni sono rilassate, la postura è ottimale e il tuo corpo può esprimere il suo pieno potenziale.
I benefici di questa postura sono veramente tanti, infatti è la posizione tenuta in meditazione dalla maggior parte dei grandi praticanti della storia.
Se guardi le foto di importanti meditanti, non li vedrai mai con la schiena piegata, ma sempre con la schiena perfettamente dritta in rilassamento.
Per questo ti guido a fare un allineamento preciso e in sequenza di tutti i segmenti del corpo proprio nel primo passo della SAUTÓN Meditation: la nuova tecnologia di meditazione per ritrovare chiarezza, benessere e felicità in 10 minuti.
Questo è il metodo migliore che conosco per correggere la postura, che ha origine dalla tradizione taoista cinese e viene utilizzata come base nella maggior parte delle arti marziali e delle pratiche energetiche.
Più ti riesci ad abituare alla corretta postura, più riuscirai a farla senza sforzo, e a quel punto vedrai tutti gli straordinari benefici e avrai trasformato anche la tua mente.
Se a lungo continui ad avere problemi a mantenere questa postura, come dice l’autorevole osteopata Massimo Valente e mio amico: potresti avere una cicatrice sull’addome che ti tira in basso (come un cesareo), potresti avere delle aderenze nelle viscere a causa di cattive abitudini alimentari, potresti avere una scarsa mobilità del diaframma a causa di una chiusura del torace, potresti avere dei problemi ai denti che ti impediscono di allungare il collo e così via.
Quindi sicuramente ti consiglio nel caso di lavorare anche con qualcuno specializzato in uno di questi campi, se ti accorgi che nel tempo continui ad avere dei fastidi sempre in dei punti specifici, che ti impediscono di mantenere una corretta postura.
Un caro saluto e sii felice!
Menella 11 Gennaio 2022
È molto vero ciò che dici, caro Surya. Io lo sto sperimentando in particolare in questo periodo, a causa di una importante cervicobrachialgia con scariche elettriche che vanno e vengono lungo il braccio dx , il tutto causato da 2 ernie nel tratto cervicale.
Le tue tecniche di meditazione mi stanno aiutando moltissimo.
Un abbraccio